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Autore: lollipop03    30/03/2013    0 recensioni
“Ciao sono Anna , forse il mio nome ti suona nuovo , sono quella ragazza del tuo corso di inglese, quella al primo banco e due avanti a te , la... sorella di Ginevra, forse così ti ricordi. Ok parliamoci chiaramente ,senza finzioni , senza bugie e inganni solo io e te … solo noi. Comincio dall'inizio, quando ti ho visto per la prima volta mentre camminavi per i corridoi della scuola con i tuoi jeans di Armani e la maglia di Abercrombie , io non sono come te , non sono popolare , non mi metto abiti firmati e non mi trucco ma ho cominciato a fare tutte queste cose per te, per farmi notare da te , ma non sono più me stessa e non sono felice. Ti scrivo questa lettera perchè di persona non riuscirei a parlarti, i tuoi enormi occhi marroni mi fermerebbero e mi inizierebbero a tremare le gambe. Mi piaci, non te l' ho mai detto tanto chiaramente , dal tuo primo sguardo ho capito subito che eri mio e io tua. Questa non è una cotta qualsiasi , questo è diverso , questo è speciale , questo è vero … questo è amore. Un amore è un sentimento immenso senza colpe e pregiudizi , l' amore che io provo per te. Probabilmente questa
Genere: Drammatico, Malinconico, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Ciao sono Anna , forse il mio nome ti suona nuovo , sono quella ragazza del tuo corso di inglese, quella al primo banco e due avanti a te , la... sorella di Ginevra, forse così ti ricordi. Ok parliamoci chiaramente ,senza finzioni , senza bugie e inganni solo io e te … solo noi. Comincio dall'inizio, quando ti ho visto per la prima volta mentre camminavi per i corridoi della scuola con i tuoi jeans di Armani e la maglia di Abercrombie , io non sono come te , non sono popolare , non mi metto abiti firmati e non mi trucco ma ho cominciato a fare tutte queste cose per te, per farmi notare da te , ma non sono più me stessa e non sono felice. Ti scrivo questa lettera perchè di persona non riuscirei a parlarti, i tuoi enormi occhi marroni mi fermerebbero e mi inizierebbero a tremare le gambe. Mi piaci, non te l' ho mai detto tanto chiaramente , dal tuo primo sguardo ho capito subito che eri mio e io tua. Questa non è una cotta qualsiasi , questo è diverso , questo è speciale , questo è vero … questo è amore. Un amore è un sentimento immenso senza colpe e pregiudizi , l' amore che io provo per te. Probabilmente questa lettera non ti arriverà mai, perchè non te la spedirò . Il mondo non è pronto per conoscere il vero amore.

Tua Anna “

 

-Questa è la lettera che ti avevo scritto pochi giorni fa , ma ora è tutto cambiato, rileggendola non mi torna in mente quel sentimento puro che è l'amore , ma provo solo odio e rabbia. La lettera te l'avevo scritta prima della festa , prima ...della fine. Era la prima festa a cui ero andata dove c'eri anche tu! Ero talmente emozionata che tremavo tutta. Alla festa era invitata anche Ginevra , ti ricordi di lei vero? Certo...come potresti mai dimenticarla , era ed è tutt'ora bellissima. Ginevra è mia sorella più piccola di 1 anno, fantastica e popolare , la migliore in confronto a me “la sorella di Ginny”. Devo ammettere che mi ero divertita , fino a quando non vi vidi insieme , tu e Gini , iniseme , voi non noi. Ebbene si, scoppiai in lacrime , non piansi tanto neanche alla morte del mio cane, ma che dovevo fare? E' mia sorella no?. Tutti dicevano che eravate bellissimi insieme, ed era vero, però non ero per niente felice , ma come potevo esserlo?!... “Ti ha tradito” queste 3 parole mi risuonano nella mente come bombe “ti ha tradito” come ha potuto? Tu l'amavi , io ti amavo , ma lei no. Mi ricordo ancora quella sera non sentii altro che urla da parte di lei e i tuoi pianti che mi fecero spezzare il cuore. Uscisti da casa nostra distrutto , non venni a scuola per due settimane , ma solo dopo il fine settimana della seconda scoprimmo cosa avevi fatto. Ancora non riesco a crederci , i tuoi enormi occhi marroni si sono chiusi e solo Dio sa' quando li riaprirai. Sei in coma .COMA. Questa parola mi mette i brividi , hai tentato il suicidio per lei , per la stessa ragazza che ti aveva tradito , per la stessa ragazza che non ti amava . Per la ragazza sbagliata , per Ginevra. Ed io? Io sono qui come una stupida, quando dovrebbe esserci lei , lei ti dovrebbe tenere la mano , lei ti dovrebbe stringere forte , lei ti dovrebbe parlare, invece ci sono io, purtroppo ti devi accontentare.-

Entra l'infermiera così grassa che a malapena riesce ad entrare dalla porta. Mi chiede il cognome : -Lancillotti- dico con un filo di voce, che riesce miracolosamente a percepire. Esco dall'ospedale ,completamente scossa , vado a casa e mi chiudo in camera , studio tutta la giornata , devo distrarmi devo non pensare a te . Avrei potuto dirtelo , eri in coma non mi avresti sentito , avrei potuto dirtelo, ma mi vergognavo sono parole difficili da dire seriamente. Mi sveglio sono alla scrivania , mi ero addormentata , ti ho sognato, riesco a svegliarmi quel poco che mi basta per ricordare che ho il compito di geometria . -Cazzo !- l' unica parola che riesco a dire, sono in ritardo e non ho neanche studiato!, è colpa tua , tutta colpa tua. Dopo scuola mi precipito all'ospedale stai aspettando lo sento. Ti trovo li' bello come sempre , l'infermiera oramai mi conosce mi fa entrare senza permessi.

-Eccomi qui , oggi a scuola ho preso 2 al compito di geografia , è colpa tua lo sai? Mi stai distraendo dallo studio. La scuola senza di te è vuota , i tuoi amici sembrano degli zombie , sperano per te , credono in te . Nella tua forza di volontà , nella tua voglia di vivere. Anche io , tu non mi conosci bene non mi hai mai dedicato tanta attenzione , io avrei tanto voluto che tu mi avessi guardato almeno una volta come guardavi Ginevra , che mi avessi abbracciato come abbracciavi lei e che mi avessi sussurrato nell'orecchio frasi dolci e tenere come facevi con lei. Volevo essere lei. -

Arrivano i tuoi amici all'ospedale io esco senza farmi notare dalla tua stanza e loro entrano dopo aver avuto il permesso dall'infermiera , ti vogliono bene. Non ho voglia di andare a casa , allora vado al parco , mi siedo su una panchina e mi guardo attorno , affianco a me c'è un albero , su quell'albero c'è un'incisione : -“l'amore non è fatto di paroline ridicole , l'amore è fatto di gesti eclatanti di enormi striscioni di parole giganti scritte nel cielo, l'amore sta nel saper rischiare”- Leggo quelle parole più di 10 volte mi colpiscono cosi tanto che diventano il mio motto , diventano le mie parole , la mia frase. Ritorno a casa che sono le 6 di sera, non mangio sono stanca e vado subito a letto. Mia sorella non è mai a casa , sta sempre fuori o dalle amiche o dagli amici, ora non le parlo più a malapena la guardo , mi fa schifo anche il solo fatto di esserle imparentata. Mi sveglio è sabato , non si va a scuola è assemblea , posso stare tutto il giorno da te. Mi vesto in fretta ed esco , arrivo.

  
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