30/03/2013
5 recensioni"Giorno Kayley!" disse lui stampandomi un bacio sulle labbra.
"Sai di caffè Zayn!" dissi abbracciandolo da dietro e poggiando la mia testa sulla sua spalla.
"PIccola ha appena chiamato Abby! Sembrava urgente ha detto di richiamarla appena ti fossi svegliata. Non ho avuto il coraggio di svegliarti io...eri troppo tenera" disse girandosi e catturandomi in un dolce bacio.
Dio mio com'era dolce quel ragazzo!
"Ora chiamo quella rompi palle!" dissi staccandomi.
"linguaggio amore mio!" disse lui scoppiando a ridere.
"Oh ma perchè non ti piace la mia finezza?!" dissi ironica facendolo scoppiare a ridere....e che risata!
Composi il numero di mia sorella e mentre aspettavo che rispondesse mi dondolavo sui talloni.
"Pronto?" disse una voce dall'altro capo del telefono accompagnata da uno starnuto.
"Hey cogliona influenzata!" dissi io scoppiando a ridere.
"Kay sei sempre simpatica a prima mattina o è un trattamento riservato solo alla tua amata sorellona?" mi chiese lei retorica.
"Solo per te amore mio!" dissi ridendo "Il mio amorevole fidanzato mi ha detto che qualche sfrantuma palle mi cercava...dimmi!" dissi facendo scoppiare a ridere Zayn che stava sistemando la colazione sul tavolo.
"Posso chiederti un favore?" mi chiese speranzosa.
"Dipende..." dissi sedensomi a tavola.
"Potrestiandarealavoroalpostomio?" mi cheise tutto d'un fiato.
"Respira...abbiamo già Liam che parla come un treninodacorsaciufciuf!" dissi provocando uno sguardo da WTF?! da parte di Zayn.
"Ok a parte il senso della tua frase" disse sospirando "Potresti andare a lavoro al posto mio oggi?" disse facendomi sputare tutto il mio caffè in faccia a Zayn.
"Non se ne parla neanche!" dissi pulendomi la bocca dalle goccioline di caffè.
"Ti prego ti prego se non vado mi licenziano e non posso rimanere senza lavoro...lo sai!" disse speranzosa tra uno starnuto e l'altro.
"E se ti dicessi di sì quando dovrei andare?" dissi sospirando.
"Tra più o meno 20 minuti!" disse lei e io caddi dalla sedia.
"Amore che ci fai là terra?" mi chiese Zayn scioccato.
"Mai sentito parlare di forza di gravità!" dissi sbuffando.
"Ora Abby mi uccide! Abby mi uccide! Abby mi uccide! Dove cazzo è questo palazzo?
Cazzo ora mi cade il caffè! No...forza Kayley sono solo due tazze di caffè puoi farcela!"
Continuavo a ripetere queste parle mentre camminavo per le strade affollate di New York.
Finalmente arrivai d'innanzi a quell'imponente struttura piena di uffici.
Quando stavo per entrare dalla porta girevole andai a sbattere contro qualcuno.
"Fantastico!" dissi sottovoce "Ora Abby mi ammazza!"
No cazzo non posso far perdere il lavoro a mia sorella!
"Mi scusi mi scusi mi scusi!" dissi quasi mettendomi in ginocchio! Non potevo far perdere il posto a mia sorella!
"Guarda che hai fatto!" mi disse il ragazzo serio osservandosi la giacca ormai sporca di caffè.
Alzai lo sguardo mortificata e...cosa videro i miei occhi? Smeraldi? Ma no...erano due fari quegli occhi!
"Dai Harry lascia perdere..." disse il suo amico biondo tirandolo per la 24 ore.
"No questa mocciosetta ora me la paga..." disse avvicinandosi in modo minaccioso.
Mi afferrò per un braccio e mi portò vicinissimo al suo corpo.
"Dove hai gli occhi dolcezza?" mi afferrò violentemente per il mento e mi avvicinò a lui.
Mi scrutò con il suo sguardo penetrante e io cominciai a deglutire.
Portò una delle sue grandi mani dietro la mia schiena e mi strattonò brutalmente "Per questa volta la passi,ma ci rivedremo presto dolcezza."
Poi lo vidi scomparire tra la folla lasciandomi senza fiato...
Poi lo vidi scomparire tra la folla lasciandomi senza fiato...