Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: Go_always_ahead    01/04/2013    3 recensioni
Probabilmente tutta la poesia è una metafora. E c'è da interpretarla.
Io la interpreto, come quella persona grandiosa, su cui puoi fare sempre fare affidamento.
E ti assicura sempre una spalla su cui piangere, ti ascolta, ti ascolta e...
Forse anche lui ha sentimenti e qualcosa da dire.
Genere: Generale, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Notte blu infinito.
Trapunto di punti luce,
che si stagliano gioiosamente nell’eternità.
Eternità dolce, buona.
Nuvole rosse e polvere rossa,
inghiottono la dolcezza di un momento.
Appuntita, acuminata, aguzza.
Lì che trafigge il sottile cielo del nero,
un punteruolo, un chiodo gigante o una perfida strana montagna,
circondata dal rosso infame.
Quelle armoniose stelle,
soffocate, colano giù.
Come splendido argento fuso,
luccicano lì,
scivolando su quello scivolo spirale,
dalle infinte sfaccettature della montagna.
Il cielo, non più terso,
si confonde con l’evidente cattiveria,
delle nubi rosse,
che intimorite si diradano.
Cosa resta ora,
dopo che il cielo, pieno di lividi,
e senza stelle ,
insiste  ancora a farsi ammirare?
La gente guarda speranzosa il cielo,
ne cerca conforto,
cerca sogni, fantasie, magie!
Per vedere, o per illudersi di vedere,
quella via d’uscita.
Ma il cielo è stanco.
Distrutto anche lui,
e la gente non  ci crede,
perché quel blu era grandioso, prodigioso…
Non può esser sconfitto.
Perso il suo fascino,
per il suo nitido colore,
perso l’infinito.
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Go_always_ahead