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Autore: xsimplebuteffective    01/04/2013    4 recensioni
-E’ Pasqua!- esclamo.
Dai, capiranno.
Continuano a guardarmi.
-A Pasqua si regala il cioccolato.- dico sorridente.
Continuano a guardarmi interessati.
-Mh, quindi?- dice distrattamente Harry.
Vado a vedere le sue palle al bowling.
-Quindi un cazzo. Dov’è il mio cioccolato?- urlo.
*
OS legata alla long 'You are the best thing I never had'.
Capirete anche se NON avete letto la long.
Ah, è una OS minchiona.
Genere: Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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OS legata alla long 'You are the best thing I never had'.
Capirete comunque anche se NON l'avete letta c:
Ah, è una OS cazzona.



Easter and chocolate.

E’ Pasqua, una delle mie feste preferite.
Molti, quando pensano alla Pasqua, pensano a Gesù, alla gioia delle persone, ai pranzi familiari –che nel mio caso sono la mia uccisione- e alle vacanze a scuola.
Io no.
Io penso a quanto cioccolato potrò mangiare senza che nessuno mi dica qualcosa.
Alla fine è Pasqua, no?
In Italia mi hanno sempre regalato uova a non finire, ma quest’anno nessuno dei ragazzi sembra averci pensato.
Che stronzi.
Come mi potete fare questo?
Così ieri sono uscita da sola e sono tornata con due uova al cioccolato bianco e due al cioccolato al latte solo per me. Poi ho pensato che i ragazzi potrebbero fottermi il bottino –soprattutto l’irlandese mangia tutto- così ne ho comprati altri cinque.
Lo ammetto: a Niall ne ho comprato uno più grande.
Ma non se ne accorgerà nessuno, sks.
Ieri erano tutti distratti e nessuno si è accorto di me e dei miei otto enormi uova di Pasqua.
Se ve lo state chiedendo, il tassista mi ha riso in faccia per dieci lunghissimi minuti.
Abbiamo appena finito di mangiare così cambiamo stanza e prendiamo posto nel salotto.
Li guardo speranzosi, forse mi regalano qualcosa.
-Biscottino, perché ci guardi così? Lo so che sono bellissimo e che sono oggetto di tuo sogni erotici.-dice Louis abbastanza serio.
Scoppio a ridere senza ritegno mentre Zayn gli da una gomitata.
Penso a quando, qualche mese fa, mi svegliai tutta sudata in preda ad un attacco di panico dopo aver sognato me e Louis a letto insieme. Quando lo raccontai a diretto interessato non ci poteva credere.
Dico solo che mi sfotte ancora ora.
-Tanto lo sa che è la verità.-continua il più grande.
Il punto è che Zayn non sa nulla, ho evitato situazioni imbarazzanti.
-Certo. Al posto di sognare me, sogna te.-dice scettico Zayn.
Louis scatta in piedi ridendo, aggiungendosi alla mia risata.
-Mi prendete per il culo o siete seri?-continua il moro guardandoci male.
-Jawy, devo dirti una cosa.-affermo cercando si riprendere fiato.
-No, non dire nulla. Non lo voglio sapere.- dice offeso.
Probabilmente avrà intuito.
-Come vuoi.-dice Lou tornando a sedersi accanto al riccio.
-Quindi Cate, perché ci guardavi così?-chiede ingenuamente Liam.
Allora sono seri.
Non mi hanno comprato sul serio il cioccolato.
Adesso il picchio ad uno ad uno.
Raso i capelli a tutti i cinque durante la notte -soprattutto al pakistano dal ciuffo sexy.
-E’ Pasqua!-esclamo.
Dai, capiranno.
Continuano a guardarmi.
-A Pasqua si regala il cioccolato.-dico sorridente.
Continuano a guardarmi interessati.
-Mh, quindi?-dice distrattamente Harry.
Vado a vedere le sue palle al bowling.
-Quindi un cazzo. Dov’è il mio cioccolato?-urlo.
I ragazzi spalancano gli occhi e mi tolgono gli occhi di dosso per poi trovare qualcosa di inutile da fare.
Harry conta le righe della maglietta di Louis mentre Louis conta i cuoricini nella camicia di Harry.
Liam conta i capelli biondi sul ciuffo di Zayn mentre Zayn conta i quadratini della camicia da boscaiolo di Liam.
Se state pensando male sulla parola boscaiolo, l’ho fatto anche io.
Niall mangia la sua barretta di cioccolato stranamente interessato alle calorie stampate sul retro della carta.
Do fuoco alla casa.
Magari prima esco, poi do fuoco alla casa con loro dentro.
No, troppo crudele.
Gli lascerò qualche estintore sparso per casa.
-Siete delle merde. Non delle merde di cioccolato, merde di merda.-esco dal salotto per poi tornare con cinque uova di Pasqua colorati.
Li divido e mi siedo sul pavimento guardando le loro facce.
Niall guarda il suo e poi gli altri senza farsi notare.
Mi fa l’occhiolino, capendo che il suo è più grande.
-Grazie tesoro, noi l’abbiamo dimenticato!-dice Zayn alzandosi e venendomi incontro.
-Scompari dalla mia vista, fidanzato di sta minchia. Che fidanzato sei che non mi regali l’uovo al cioccolato, eh?-gli dico offesa.
Lui ridacchia e tenta di abbracciarmi.
-Allontanati se non vuoi il tuo ciuffo biondo colorato di verde.-
-Verde, dici? Sarebbe un’idea..-fa pensieroso.
Non ci credo, sul serio.
-Non verde normale, verde fluo.- minaccio.
-Non sarebbe tanto male.-
-Bene, non avrai più la ragazza.-dico ridendo.
Suonano alla porta e rimango seduta sul pavimento.
-Cate, vai tu?-dice Liam seduto sul divano.
-Certo, sempre io. Non solo vi regalo il cioccolato, devo andare anche ad aprire la porta.-mi lamento avvicinandomi all’entrata.
I ragazzi si sono alzati e mi hanno seguito.
-Cazzo volete? Il mio ammiratore segreto mi ha mandato le rose.-scherzo prima di aprire la porta.
Zayn mi guarda seccato.
-Minchia guaddi? Almeno l’ammiratore segreto mi pensa.-faccio una smorfia e apro la porta.
Il vialetto che porta dal cancelletto del giardino alla porta d’ingresso, è occupato da un enorme uovo al cioccolato altro quasi un metro.
Non ci posso credere nemmeno se Ed Sheeran mi dedica una canzone sul cioccolato delle uova di Pasqua.
Butto un urlo e mi avvicino all’uovo.
-Oddio, un miraggio!-dico sfiorandolo.
I ragazzi ridono.
-Tesoro, è cioccolato vero! Sei apposto fino alla Pasqua dell’anno prossimo.- dice Zayn abbracciandomi.
-L’avete comprato voi per me?-dico guardandoli.
Annuiscono tutti.
-In realtà siamo delle merde di cioccolato che ti voglio bene.- dice Louis ridendo.
Li abbraccio uno ad uno, ringraziandoli.
Poi guardo bene l’uovo e vedo una scritta fatta con il cioccolato bianco.

 
‘Non mangiarlo tutto tu perché non voglio una fidanzata obesa. –Z’
 
Spalanco la bocca.
-Puttano di un pakistano, vieni qui che ti prendo a calci in culo!-urlo rincorrendolo.
Dopo tante risate e giri nel giardino, il moro si arrende.
-Ti amerei anche con cento chili in più.-dice regalandomi il sorriso più bello dell’universo.






RIDO ANCORA PER LE GIF DEI CONIGLI CON LE FACCE DEI RAGAZZI.
Non ce la posso fare.

Yolololo.
Lo so che non vi aspettavate una cosa così minchiona, ma vi sorprendo sempre, no? :')
Bene, adesso sono contenta.
Mi mancavano le mie OS minchione HAHAHAHAHAHA
Comunque buona Pasqua, coniglietti pucciosi che leggono le mie 'storie' jsdhhgsdmja
Basta, vah.
Mille baci, ciaux.
<3
<3
<3
  
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