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Autore: AKIRAMIMI    02/04/2013    1 recensioni
Sette, un numero misterioso, che nasconde tante cose può esprimere la globalità ,la perfezione, l’ equilibrio divino ,l’ eternità. Nella storia, nella religione si è parlato molto di questo numero dando interpretazioni mistiche e mitologiche. Vi offrirò sette storie ,ognuno indipendente da quella precedente, con una fine incerta, come se fossero incomplete che non avrà nessuno di questi significati ma l’ esatto opposto, il contrario di ciò che realmente esprime.
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Menzogna

C’è una principessa,
un bellissimo giovane,
un fanciullo
un tempo indefinito
tutte le caratteristiche di una favola nonostante ciò non lo è
Non fatevi ingannare da colui che l’ ha raccontata.

Decise di aprire quel libro,
decise di leggerlo,
decise di raccontare la mia storia al mondo, creando l’opposto di ciò che realmente era la verità.
Voleva fare in modo che io apparissi dipendente da lui, voleva rendermi un oggetto di sua proprietà ma non riuscì nel suo intento perciò modifico il racconto di cui ero padrona.

Si narra di una principessa morta ,morta molto tempo fa per un giovane che amava tutte le donne .Quel’ uomo rincarnava i vizzi e le virtù con la conoscenza del male. Sapeva usare la parole, persuaderle e affascinarle. La principessa non lo lasciò nonostante il giovane la tradiva. Nel suo paese iniziarono a parlare male della sua presenza. Non la descrissero più come una persona ma come un essere sciavo, i suoi occhi completamente incolori, la sua volontà persa nel vuoto veniva manipolata da colui che muoveva i fili del suo corpo. Uno di quei giorni, un fanciullo, mentre rincorreva alcuni suoi simili, si scontrò con la giovane, il bambino guardo la bellissima ragazza e il suo atteggiamento si trasformo in un espressione impietosita, con uno straziante sorriso, aveva timore della ragazza perché in sua comparsa si sentiva male. Rivolse indiscretamente alla fanciulla
«Sei colei che è priva di personalità? »
Rimase immobile, impietrita per qualche minuto, come se il tempo si fosse fermato, ma tale condizione non le era estranea o forse non le dispiaceva . In quegli attimi capì...
ormai era finita, la dolce fanciulla non pensava più a niente. Vedendo quel viso innocente e ripensando alle aggiaccanti parole distolse lo sguardo e non rispose è continuo la sua camminata. Il ragazzino prima di scomparire dietro alla principessa rivolse uno sguardo verso di lei ma per un minima curiosità si girò, in suoi occhi incrociarono quelli del ragazzino che urlando dolcemente disse « Tu sei la faccia di una moneta , le persone hanno una dualità, non fidarti di colui che tu chiami amore » Lei sapeva tutto ciò, ne era già a conoscenza come tutte le persone del villaggio, pure i figli che sarebbero nati avrebbero saputo della sua follia è cosi che la chiamavano . Le parole urlate al vento non fecero effetto il vuoto continuo la sua passeggiata . La gente non capiva perché non lo lasciava, lei era perfetta aveva tutto, nemmeno io lo capì. La vita della ragazza si rovino è si distrusse con le sue stesse mani . Il giovane era geloso e possessivo, non la lascio mai andare voleva distruggere quella principessa far in modo che la sua presenza fosse solo sua...ma non capì il significato delle sue azioni è arrivo alla morte. Voleva che nessuno la toccasse voleva vedere tutte le facce di lei.
Ma perché la principessa non lo lascio? Lei era completamente cosciente del male che lui rivolgeva a lei?

  
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