Il sole era decisamente troppo forte quella mattina.
La Hyuga strinse gli occhi dal fastidio e scaraventò via le coperte con fare scocciato. Si alzò di scatto e aggiustandosi nervosamente i capelli arruffati con le mani, si diresse a passo svelto verso il bagno.
Aprì il rubinetto e cercò di svegliarsi con la sensazione d'acqua fredda sul volto. Rialzando lo sguardo allo specchio, nel dormiveglia, osservava i dettagli del suo viso che sembrava così cresciuto. Il suo naso così piccolo e aggrazziato, le sue labbra sbiadite dal pesante rossetto rosso messo il giorno prima e i suoi occhi perennemente candidi e puri come ormai la sua anima non era più.
La nuova Hinata era divorata dalla Dea Lussuria in ogni sfaccettatura.
Si voltò verso il letto disordinato e le spuntò un sorriso soddisfatto andando a notare il ragazzo che occupava l'altra parte del letto.
Moro.
Fisico scolpito e perfetto.
Carattere esuberante e malizioso.
Si mordicchiò le labbra al pensiero della notte trascorsa. Camminò verso il letto a passo lento e felpato cercando di rimettersi lentamente sotto le coperte senza che Lui si svegliasse.
Si concedette qualche altro secondo per perdersi ad ammirare il suo corpo e poi si stese di nuovo con movimenti lenti...
Poco dopo si sentì stringere forte attorno ai fianchi e voltandosi sorpresa incontrò due splendidi occhi azzurri che la fissavano divertiti.
Il ragazzo le si fiondò sulle labbra, baciandola avidamente. Lei rise e ricambiò il bacio invertendo le posizioni e sedendosi su di lui, senza mai staccarsi dalla sua bocca.
Si allontanò un po'...
"Stanotte sei stato magnifico." Sussurrò al suo orecchio prima di morderglielo.
"Mai quanto te, dolcezza..." Rispose lui percorso da brividi dovuti ai tocchi di Hinata.
Risero ancora una volta l'uno sulle labbra dell'altro e si ritrovarono poco dopo di nuovo tra le braccia di Morfeo.
___

"E quindi?" Chiese Hinata irritata.
"S-Sono innamorato di te...pensavo potessimo stare insieme dato che ti sono sempre piac-"
Il ragazzo intimidito venne interrotto da una Hyuga "leggermente" irritata dalla situazione.
"Non avrai creduto che..." -rise divertita- " Pensavi davvero che sarei stata sempre ai tuoi piedi, Naruto?!"
"..."
"Mi hai sempre ignorata e ora che sei in questo mondo, nel MIO mondo, non dipende più da te la mia vita." Disse in un sussurro avvicinandosi al suo viso.
"Hinata..."
"Non nominarmi neanche...ne ho abbastanza di te, biondino."
Fece per allontanarsi quando si piazzò tra Naruto e Hinata il ragazzo che, poco prima era nel suo letto.
"E tu chi saresti?!" Chiese Naruto spiazzato dalla somiglianza che aveva con lui.
"Il mio nome...? Non ti interessa, ma sappi solo che lei è mia."
Prese Hinata per un braccio e la baciò con possessività.
Le sorrise staccandosi dalle sue labbra e si avvicinò minaccioso al biondo.
"Vuoi sapere il mio nome? Naruto, In questo mondo tu non esisti. Esisto solo ed esclusivamente io. Tutto quello che è tuo, qui, mi appartiene. Io vivo la tua vita."
"C-Chi diavolo sei?" 
"Io? Mi chiamo Menma. Menma Uzumaki."





Salve a tutti~ 
Ho voluto dedicare questa piccolissima one-shot ad una coppia che sin da subito mi ha ispirato tantissimo :3
Non ho tempo per una Long-Fic quindi cerco di dare un'idea ma di lasciare il segno. <3
Grazie per la lettura, spero vi sia piaciuta! A presto!

Ps: Buona Pasqua passata~ C: