Ciao a tutti,
sono tornata con una nuova storia, ho deciso di cancellare le altre due, ma le salverò sul mio computer, casomai mi venga in mente di continuarlo, vi avviserò.
Partiamo con la storia.

Ciao a tutti mi presento, sono Rihanna Brown,ma tutti mi chiamano Lex, non so il motivo preciso. Ho 17 anni, vivo..bhè non in un posto preciso, grazie al lavoro di mio padre viaggiamo molto, amo mio padre, è l'uomo migliore che conosco, bello, simpatico, divertente, geloso, e grazie a lui sono amica di moltissime star internazionali.
Quando andavo a scuola i ragazzi si avvicinavano a me soloper questo motivo, solo perchè conoscevo molte star, quando parlai con mio padre lui decise di farmi lasciare la scuola e di farmi studiare con un professore privato, anche se ormai chi studia più.. 
Bhè penso di avervi detto tutto, buonalettura. ©

Sento la luce che entra dalle finestre, apro lentamente gli occhi sorridendo, 'Buongiorno Lex' dico a me stessa stiracchiandomi. Mi alzo e scendo giù a piedi nudi, come
sempre, amo camminare senza niente che mi copra i piedi, con il parkè (non so come si scrive) freddo! 

Arrivo in cucina e vedo mio padre parlare a telefono,  non mi ha vista, 'Si alfredo, si, ok.' .. 'Buongiorno papi.' dico facendolo saltare dallo spavento, rido e ride anche lui 'buongiorno anche a te alfredo.' do un bacio a mio padre e uno ad alfredo dal telefono, sento che ride. 

Prendo la fetta di torta che mio padre aveva tagliato per lui e la mangio mentre lui stacca il telefono, 'Hei, era mia!' dice facendo l'offeso 'Papà hai 4O anni e ti comporti come un bambino.' dico ridendo e lasciandogli metà fetta della torta! 'Grazie.' dice prendendomi la torta dalle mani, sorrido. Io e mio padre abbiamo sempre avuto un rapporto stupendo, sono pochissime le volte che litighiamo e anche quando litighiamo non riusciamo ad essere seri. 

'Amore vieni qui e dimmi cosa ne pensi.' dice facendo segno con la mano di avvicinarmi a lui, era vicino al computer con le cuffiette, ne prendo una e ascolto la canzone, la canzone era di Chris Brown ma la voce non era la sua, guardo il computer e vedo un ragazzo biondo che canta. 'Che ne pensi?' dice mio padre levandomi una cuffietta, 'dico che funziona, mi piace la sua voce.' lui sorride 'bene, lui è quel ragazzo per cui andai in Canada, oggi abbiamo un appuntamento con Usher, i  miei occhi iniziarono a brillare, Usher era il mio mito, me lo fece conoscere mio padre qualche tempo fa', e subito diventammo amici, nonostante fosse moolto più grande di me, lo adoravo come se fosse un secondo padre. 'Papi posso venire anche io?' dico facendo la faccia da cucciolo, lui ride 'e daccordo, però hai 5 minuti per prepar--' non gli
faccio finire la frase che corro di sopra a prepararmi, mi vesto https://fbcdn-sphotos-e-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn1/150410_626155247401064_168004236_n.jpg .

Scendo e trovo mio padre già pronto 'papì sono pronta andiamo?' annuisce sorridend e andiamo in macchina partiamo e dopo qualche minuto arriviamo fuori la casa discografica. Da lontano vedo Usher, scendo dalla macchina e gli corro incontro, salto su di lui abbracciandolo lui ride e mi mantiene per non farmi cadere 'Ciiao anche a te Lex.' dice facendomi scendere 'Ciiao Ush.' .. 'Prima o poi abbandonerà me per venire a vivere da te.' dice mio padre da dietro sorridendo 'Papà lui è come un secondo padre per me, ma tu rimani sempre il migliore e sempre il padre preferito.' dico dandogli un bacio sulla guancia, lui sorride 'Oh, eccolo lì.' ci giriamo e da lontano vedo un ragazzo alto, biondo, e man mano che si avvicina si intravedono i suoi occhi color caramello, ha proprio la faccia da star. 
'Bene, Usher lui è il talento di cui ti parlavo, appena lo sentirai rimarrai sbalordito.' dice mio padre sorridendo a Justin 'Bhè, sono sicuro che Lex mi darà una mano, giusto?' giro lo sguardo, che pochi minuti prima era posato sul biondo, e guardo Usher 'Certo Ush, l'ho già ascoltato ed ha una grande voce, vediamo se anche dal vivo è così grande.' dico sorridendo. Il biondo mi guarda 'Scusate se ancora non mi sono presentato io sono Justin.' quindi il biondo si chiama Justin, stringe la mano ad Usher e poi la tende verso di me, la stringo sorridendo. 
'Bene,allora inizia.' Justin si leva il cappello ed il giubbino e inizia a cantare una canzone di Chris Brown, 'A me piace, e scommetto anche a te.' sussurra Usher, gli sorrido 'Ha una bella voce,e la faccia da star la tiene.' 

Justin finisce di cantare 'Sei magnifico.' dice Usher sorridendo 'Tu che ne pensi.? continua guardandomi 'Anche a me piace.' 
Il biondo sorride. 'Bene, quindi sei pronto per incidere il tuo primo CD?' Justin rimane paralizzato, Usher, io e mio padre ridiamo, Pattie anche 'Davvero, avrò un CD tutto mio?' io annuisco, gli metto una mano sulla spalla 'avrai una grande carriera Justin.' improvvisamente mi trovo tra il calore delle sue forti braccia, sorrido e ricambio l'abbraccio, con tutti i cantanti che ha scoperto mio padre, lui è il primo da cui ricevo un abbraccio. Ci stacchiamo 'Scusa, è la felicità.' sorrido 'Tranquillo, sono felice per te.' 
'Perfetto, vi dovrete trasferire qui ad Atlanta per un pò, il tempo che registreremo.' dice mio padre rivolgendosi a Pattie 'Per quanto tempo più o meno.?' dice Pattie 'Bhè, penso 2 mesetti.' Pattie annuisce sorridendo 'E' perfetto.' ... 'Bene, dove alloggiate, vi accompagniamo a casa!' dice mio padre rivolgendosi a loro 'Bhè non abbiamo avuto tempo di andare in nessun Hotel, infatti abbiamo anche le valige qui.' dice indicando due valigie 'Papà a quest'ora gli Hotel non prendono prenotazioni, perchè non li fai dormire da noi.' dico andando vicino a mio padre, lui annuisce dandomi ragione 'Hai ragione Lex, bene allora potete dormire da, c'è solo un problema, la camera degli ospiti ha un letto singolo, quindi Justin dovrà dormire nella stanza di Lex che ha un letto grande quanto una stanza.' io rimango a bocca aperta 'Tu che dici Lex?' .. 'Bhè..' 'Perfetto, allora salite in macchina, Usher vieni con noi?' Usher fa cenno di no con la testa 'Non posso devo fare delle cose, ci sentiamo, ciao piccola.' dice Usher dandomi un bacio sulla guancia, sorrido e do un bacio anche a lui .'Ciiao Ush.'
 
Saliamo tutti in macchina e partiamo, durante il viaggio parlano solo mio padre e Pattie, io e Justin non diciamo una parola e si sente l'imbarazzo tra di noi. Quando arriviamo a casa faccio entrare a Justin nella mia stanza, in effetti il mio letto era il più grande che c'era in tutta la casa (https://fbcdn-sphotos-g-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/735067_627041877312401_1792985193_n.jpg) Justin appena vede il mio letto scoppia a ridere 'Hei, perchè ridi, lascia stare il mio Bibo.' era il nome del mio lettino o meglio lettone 'Ok, scusa scusa.' Mi butto sul mio letto e si butta anche Justin 'Come hai detto che si chiama?' dice sorridendo, dio che sorriso 'Bibo.' lui ride 'Sai, i miei fratelli mi chiamano così, o meglio la maggior parte delle persone mi chiamano così.' io divento rossa dall'imbarazzo. Lo vedo avvicinarsi 'Bieber che fai?' lui sorride malizioso 'Sei carina quando arrossisci.' la mia faccia sarà tipo rosso fuoco. 

*TOCTOC* ci stacchiamo da quello sguardo intenso 'Avanti.' entrano mio padre e Pattie 'Uao tesoro, che letto!' dice Pattie sorridendomi 'Grazie Pattie.' dico ricambiando il sorriso ' 'Siamo venuti per dirvi che è pronto a Tavola, quindi scendete.'dice sorridendo mio padre. Annuiamo entrambi 'Il tempo che mi metto una tuta e vengo.' loro annuiscono sorridendo, 'posso cambiarmi anche io.?' dice Justin aprendo la valigia, annuisco 'Certo, io mi cambio in bagno tu cambiati qui.' dico chiudendo la porta del bagno, mi metto la mia tuta comoda (http://data.whicdn.com/images/56722010/y_large.jpg) apro la porta dimenticandomi completamente che c'era Justin nella mia camera che si stava cambiando, lo trovo con la tuta di sotto e senza maglietta 'Hem... S-cusa, i-io m-i ero diment-icata che inso--' abbasso la testa imbarazzata, che figura. 

Alzo la testa e mi ritrovo il suo viso vicinissimo al mio 'Cosa c'è piccola, hai vergogna?' oddio è tanto bello quanto stronzo! 'Lo so che muori dalla voglia di baciarmi' Si, lo sai ed è vero. Dio Lex ma cosa pensi, non vedi quanto cazzo è Str- sexy!  
Non so perchè ma mi ritrovo a baciare quelle labbra carnose, calde, che hanno un sapore così buono. Mi accorgo di quello che sto facendo e lo stacco di botto, spingendolo per il petto. Mi tocco le labbra 'Scusa.' dice mettendosi la maglietta, ha il volto abbassato e lo sguardo deluso, forse non si aspettava questa mia reazione. Gli faccio un sorriso, sperando di tranquillizzarlo e così succede, gli prendo la mano e scendiamo. 

 

Hei belle, spero che questo vi piaccia
lo volevo postare da molto tempo
ma non avevo mai l'occasione di farlo.
Bene, non voglio dare limiti, quindi lascio a voi. ©