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Autore: Gwen_cav    03/04/2013    4 recensioni
Vi immaginate come sia la folla di A Tutto Reality ad una delle tipiche feste di Geoff? Bene, me lo sono immaginata e...ne è venuto fuori un marasma divertente! Come farà Gwen con le ideuzze della sua amica Bridgette? O con i suoi Ex? E alle prese con il gioco "3 minuti in paradiso"? Bene, spero che siate contenti di come ho voluto immaginare la scena.
/dal testo\
Ho finito di mettermi il rossetto, mi do una veloce spazzolata ai capelli e stringo di un buco la cintura. Mi guardo allo specchio facendo un giro su me stessa. Ora sono pronta. Acchiappo la mia borsa nera con Jack Scheletron e chiudo la porta a chiave. Poi comincio a correre giù per le scale e mi fermo davanti al portone di casa in attesa della persona che dovrebbe accompagnarmi...
/fine tracciato testo\
[AVVERTIMENTO]
Anche in questa One-Shot è presente la mia Emily, che approfondirà un pochino di più le capacità di Zira (Perchè? Perchè come quella del re leone, perchè? IDIOTA!)
Spero solo vi piaccia.
Gwen@cav
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Duncan/Gwen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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Ho finito di mettermi il rossetto, mi do una veloce spazzolata ai capelli e stringo di un buco la cintura. Mi guardo allo specchio facendo un giro su me stessa. Ora sono pronta. Acchiappo la mia borsa nera con Jack Scheletron e chiudo la porta a chiave. Poi comincio a correre giù per le scale e mi fermo davanti al portone di casa in attesa della persona che dovrebbe accompagnarmi. Dopo una decina di minuti, una moto nera con delle fiamme rosse si ferma davanti a me.
- Sei in ritardo Nelson.
Faccio io con un sorrisetto sarcastico.
- Elegantemente in ritardo, Gwendolyn.
Mi fa lui con il suo solito ghigno e porgendomi un casco. Io lo metto e salgo dietro di lui che parte veloce diretto alla casa di Bridgette, dove si svolgeva la festa.
Arrivati davanti alla villetta bianca siamo scesi e Duncan ha messo la moto nel garage, dove Bridgette gli aveva dato il permesso di metterla, e poi mi ha preso la mano e siamo entrati. Appena dentro una forte luce ci ha accecati e la musica a tutto volume ci ha bucato i timpani. Appena siamo riusciti a vedere qualcosa Bridgette mi si getta al collo a mi stringe forte mentre Jeff da il pugno a Duncan.
- Che bello! Sei venuta!
- Eh, eh! Grazie Bridg!
Poi lei si stacca ed io mi guardo attorno e vedo: Leshwana, Emily, Tyler, Lindsay, Beth, Noah, Courtney, Trent, Izzy, Owen, Cody e Dj.
Prima vado da Emily e Leshwana per fare il saluto generale delle amiche. Poi passo dagli altri per un saluto veloce.
Dopo una ventina di minuti di festa generale, Bridgette, sale sul divano prendendo un microfono.
- Bene, ora tutti nello scantinato, perchè ho intenzione di farvi fare un giochetto!
Dice strizzando l’occhio a Jeff che sghignazza con Duncan e Dj. Mentre scendiamo io mi butto su Duncan.
- Che cosa vuol farci fare Bridgette?
- E io che ne so!
Fa con aria innocente.
- Dai Nelson!
Gli rispondo dandogli un pugno sulla spalla.
- Ok, ok! Vuol giocare a 3 minuti in paradiso.
- Oh, no!
Faccio io strappandomi i capelli.
- IO ODIO, ODIO, OOOOOODIO QUEL GIOCO!!!!
Strillo a tutta voce.
- Stai calma Gwen! Hai solo tre turni e speriamo solo di essere pescati noi due assieme!
Breve riassunto del gioco 3 minuti in paradiso:
ognuno scrive il suo nome su un foglietto di carta che va inserito in una scatola da scarpe, distinta tra maschi e femmine, e poi si bendano; poi vengono pescati due nomi a caso. A quel punto i due vengono chiusi in uno sgabuzzino per tre minuti durante i quali devono cercare di capire chi sono solo toccandosi il viso, senza parlare. Se nessuno dei due indovina, si esce dallo sgabuzzino e chi si è visto si è visto, ma se solo uno dei due indovina l’identità dell’altro prima che passino i tre minuti deve baciare l’altro e cercare di farsi riconoscere così.
Io mi sono sempre rifiutata di giocarci perchè non ho intenzione di baciare uno sconosciuto come Cody, che mi sta guardando con aria speranzosa. Io mi tappo gli occhi con le mani e finisco di scendere le scale.
Arrivati giù i ragazzi si siedono su un divano di fronte al nostro sofà femminile.
- Bene,
Fa Bridgette.
- Sapete tutti le regole del gioco vero?
- Ovvvvvvio!!
Risponde Lindsay abbassando una mano in segno ovvio.
- Ottimo!
Squittisce Bridgette.
- Scrivete tutti i vostri nomi su questi foglietti di carta.
Dice la bionda surfista porgendo a tutti dei foglietti rettangolari. Tutti quanti scrivono il loro nome entusiasti, ma io incrocio le braccia.
- Mi dispiace ma mi rifiuto!
- Ti seguo anch’io sorella!
Dice Emily avvicinandosi a me e mettendo anche lei il broncio.
- Suvvia! Che volete che sia un bacio!
Mi fa Leshwana stringendo me ed Emily come due mozzarelle.
- Proprio tu Leshwana, che dovresti aiutarci!
Fa Emily staccandosi rapidamente dalla presa.
- Oltretutto il mio problema è che una piccola parte di me potrebbe uccidere il mal capitato.
Dice con aria spaventata.
- E tienila a freno!
Urla Trent con aria seccata.
- E va bene!
Fa Emily sbuffando e scarabocchiando il suo nome su un foglietto. Io sbffo e mentre scrivo il mio nome continuo a borbottare.
- Bene.
Fa Jeff.
- Ora bendatevi.
Dice Jeff porgendoci una benda ciascuno e sorridendo malignamente. Io non sono molto convinta ma ormai l’ho fatto. Mi bendo, anzi, mi faccio bendare da Bridgette e Jeff che non giocano, e sento le scatole da scarpe scuotersi ritmicamente con dentro i nostri nomi! Poi sento sghignazzare la coppietta per almeno cinque minuti. Prima che io potessi dire la stessa cosa, la voce di Courtney echeggia per tutto lo scantinato.
- VI VOLETE MUOVERE?!
- Ok, ok sta’ calma!
E mi sento afferrare la mano.
- Uo-oh!
Faccio io appena sento quel contatto. Poi sento un’altra mano prendere la mia e i Brijeff chiudono me e lo sconosciuto nello sgabuzzino. Appena rimango sola con “lui” respiro a mala pena e lo spazio e così stretto che sento il suo respiro caldo sulle guance e il tubo di un aspirapolvere mi si conficca nalla schiena.  Alzo le mani e comincio a toccargli la testa in cerca della cresta. “Ti prego, ti prego, ti preeeeeeeego!!! Fa che sia lui, fa che sia lui!!” penso mentre la mia fanatica ricerca della cresta va a vuoto, sento al suo posto capelli ruvidi che scendono almeno fin sotto la nuca e c’è una fascia sportiva che li tiene sollevati. “Oh, no! Non lui, perchè proprio lui! Tyler!! Bhè, sempre meglio che Trent!” faccio io pensando al positivo. Poi sento una mano scorrermi per i capelli. “Fregata! Sono l’unica con i capelli corti fino alla nuca! Mi riconoscerà subito!” mentre lui continua ad analizzarmi, Bridgette e Jeff hanno urlato.
- Manca solo un minuto!
Io faccio finta di non aver capito chi sia e faccio il conto alla rovescia dei secondi. Dopo 60 secondi esatti sento la porta dello sgabuzzino aprirsi e faccio un sospiro di sollievo. Poi mi sbendano e vedo tutti sbendati che ridono a parte Lindsay e Duncan, che si sentono abbastanza offesi. Duncan mi si avvicina.
- Non è successo nulla vero?!
- Assolutamente nulla!
Rispondo io mentre faccio il segno del vomito indicando Tyler. Poi altri due nomi vengono estratti e i due mal capitati chiusi nello sgabuzzino. Quando i 3 minuti sono passati, Jeff e Bridgette ci sbendano tutti in modo da vedere chi uscirà dallo sgabuzzo. Io mi metto subito in cerca di Duncan e noto che non c’è! Mentre cerco di capire chi sia la ragazza dentro, Jeff apre lo sgabuzzino e vedo uscire il mio Duncan con chi? Emily! Lei barcolla fuori e poi si tappa il naso.
- Bleha! Duncan! Tu proprio non sai cos’è il colluttorio!
Lui libera un occhio dalla bendatura e si allontana dalla ragazza. Poi si alza e si avvicina a me (che sono MOLTO seccata che la mia migliore amica sia finita dentro uno sgabuzzino per tre minuti con il mio ragazzo) e mi rassicura che non è successo assolutamente nulla. I malcapitati dopo sono stati Cody e Leshwana, quelli dopo Courtney e Noah, Lindsay e Dj, Trent e Izzy e infine Owen e Beth. Dopo che Trent e Izzy furono usciti dallo sgabuzzino Trent continuava a tossire e a sputare dicendo che sarebbe stato infettato dalla pazzia di Izzy (ovvio che quella pazza scatenata l’ha baciato per divertimento). Dopo il primo round c’è stata una pausa in cui io mi sono avvicinata a Emily che stava sgranocchiando delle patatine.
- Avevi riconosciuto che era Duncan quello con te nello sgabuzzino.
- Certo!
Mi ha detto lei con le guance piene di cibo.
- é per questo che ho fatto finta di nulla! Figurati se mi mettevo a baciare il tuo ragazzo!
- E come hai fatto a sentire il suo alito?
Lei deglutì pesantemente.
- Ho sentito lui respirarmi sulle barici. Non è stata una bella esperienza!
Ha fatto lei tappandosi il naso. Io le ho sorriso, poi Bridgette ha urlato.
- Secondo round!
Io ho fatto un’espressione molto, ma moooolto, scontenta e mi sono avviata mogia mogia giù per le scale e di nuovo nello scantinato. Ci siamo ribendati, e io ho pregato “Ti prego! Stavolta, che sia Duncan!” . I primi malcapitati sono stati scelti, e, dopo un paio di minuti, si è sentito un urlo.
- CHE SCHIFO!
Bridgette e Geoff si sono precipitati ad aprire, trovando il povero Noah che cercava di allontanare la viscida Beth.
- Oh, scusa Noah.
Ha fatto lei togliendosi la benda.
- Ti ho scambiato per Dj.
Dj?! Come si fa a scambiare NOAH per DJ?! Noah è uscito tremando dallo sgabuzzino, e ha chiesto un break per rimettersi dal trauma. Seconda coppia. I poveri e illusi di ciò che stava per accadergli ragazzi sono stati scelti. Neanche questo turno è durato i tre minuti dati, perché dopo un minuto si è sentito un urlo strozzato. Bridgette e Geoff si sono precipitati, con una faccia MOLTO preoccupata, verso lo stanzino, aprendo la porta e trovandoci una ragazza dagli occhi rossi che prendeva per il colletto della maglietta il povero Cody che si metteva le mani sui suoi...gioielli.
- NON PROVARCI MAI Più!
Urlò Zira con voce roca e buttando Cody fuori dallo stanzino.
- Menta! Portate della menta!
Urlò Courtney con frenesia. Bridgette tornò dal piano sopra con una foglia di menta, che sfregarono sotto il naso di Emily, che tornò lei stessa con aria perplessa. Terza coppia. All’inizio avevo paura che fossi io, perché ho sentito una mano sfiorare la mia, ma poi ha oltrepassato e ha preso quella di qualc’un altro. Dopo i tre minuti, ci siamo sbendati, e, nel vedere l’assenza di Duncan mi sono spaventata, ma TAANTO! L’ho visto barcollare fuori dallo sgabuzzino con Izzy sulle spalle e buttarla via con molta rabbia. Io mi sono precipitata su di lui.
- Duncan? Tutto bene?
- Tutto bene, questa svitata ha provato a baciarmi!
Disse indicando Izzy con aria da Killer spietato. Lei sorrise innocentemente. Quarta coppia. Stavolta la mia mano è stata presa, e dato che Duncan era andato, avevo molta paura. Mi chiusero nello sgabuzzino, ed io indovinai subito chi era, dato che la sua pancia mi schiacciava contro la porta. Quando sono uscita ho ripreso fiato, sia perché ero in apnea da pancia grassa, sia perché Owen si è lasciato andare ad uno dei suoi gas mortali. Duncan è venuto a raccattarmi per portarmi a sedere accanto a lui sul divano degli esclusi, quando ci siamo seduti m ha fatto sdraiare sulle sue gambe mettendomi una mano sulla guancia e guardandomi profondamente negli occhi, io mi sono sciolta e gli ho sorriso.
- Tutto bene?
- Si, in un certo senso.
- Sopportare i gas di Owen non dev’essere stato facile.
- Per niente.
Poi mi sono rialzata, mettendomi in braccio a lui ed appoggiandomi al suo petto per godermi il resto dello spettacolo. La coppia dopo è stata scelta: Tyler e Leshwana. Al solo vederli assieme, io e Duncan, ci siamo messi a ridere. La cosa è andata liscia, nessuno ha baciato nessuno. Coppia dopo, con qualche incidente: Trent e Lindsay. Trent l’ha baciata, ha detto.
- Solo per seguire le regole.
Nessuno c’ha creduto, e c’è stata una successiva rissa tra Trent e Tyler. Ultima coppia: Courtney e Dj. Sono usciti in un modo strano, Dj teneva in braccio la povera Courtney che si massaggiava un occhio nero.
- Che hai fatto?
Le chiese Bridgette preoccupata.
- Sono andata a sbattere contro qualcosa e mi si è gonfiato l’occhio. Maledetto sia il vostro sgabuzzino!
Si mise ad urlare. Altra breve pausa. Ho salito le scale, mi sono seduta scocciata affianco a Emily, che stava trangugiando una bibita a cannuccia, con sguardo arrabbiato verso Cody che cercava di nascondersi. Io, invece, guardavo con sguardo truce Izzy.
- Emily.
- Mh?
La ragazza non si degnò neanche di rispondermi, da quanto la sua mente assetata di sangue stava torturando Cody a occhi socchiusi e carichi d’odio.
- Che t’ha fatto?
- Mi è saltato addosso, e ha tentato di baciarmi. Il resto lo sai.
Io annuì, continuando a fissare Izzy con furia omicida.
- ULTIMO ROUND!!
Urlò Bridgette a gran voce, incitando tutti a scendere, mi sono trascinata giù per le scale con aria affranta, mi sono ribendata ed ho atteso il mio destino, l’unico barlume di speranza era quello di pensare che era l’ultimo round, e che poi quello stupido gioco avrebbe avuto una conclusione.
Prima coppia. Scelti i due sono stati chiusi nello sgabuzzino, e dopo poco si è sentita una voce da dentro.
- MA CHE DIAVOLO...?!
Tutti noi fuori ci siamo sbendati per vedere il povero Tyler uscire dallo sgabuzzino con? NOAH! Io mi sono voltata indignata verso Geoff e Bridgette, che ridevano come matti nel vedere i due rabbrividire.
- Ma vi pare uno scherzo da fare?!
Chiedo ai due incrociando le braccia.
- Eddai, Gwen! Era solo per movimentare un po’ le cose!
- Movimentare le cose?! Siete fuori?! Povero Noah! Prima si è dovuto subire Courtney.
Ho detto puntando un dito contro la perfettina che mi guarda con sguardo truce.
- Poi il disgustoso alito di Beth.
Ho annunciato mentre facevo il segno del vomito indicando Beth che sorrideva innocentemente.
- E infine Tyler! Tyler! È un maschio! Siete scorretti!
- Mi da molto fastidio dare ragione alla darkettona ma è così!
Ha detto Courtney avvicinandosi ai due che facevano di tutto per trattenere le risate.
- è giusto che rifacciano il turno.
- Io...no...basta! ‘Sto stupido gioco! Me ne vado di sopra a mangiare!
Annuncia Noah ancora tremante salendo le scale.
- Io invece voglio rifare il turno, ma con una persona a mia scelta.
Grida Tyler contento. Geoff ha scrollato le spalle.
- Come vuoi.
E detto questo si è avvicinato a Lindsay buttandogliela addosso. I due sono stati chiusi nell’armadio mentre noi parlavamo.
- Così, però, siamo dispari.
Ha detto Leshwana contandosi sulle dita.
- Infatti, dobbiamo decidere chi se ne va.
Ha tristemente affermato Bridgette. Tutti i ragazzi si sono girati verso Beth con sguardo conciso.
- Che c’è?
Ha chiesto lei spaventata dallo sguardo di tutti.
- Te ne vai tu, nessuno di noi vuole sentire il sapore delle tue labbra, ne quello del tuo alito.
Ha fatto Duncan con un ghigno bastardo dipinto sulle labbra. Beth ha fatto uno sguardo deluso, ma poi si è avviata sconfortata di sopra.
- Fidanzatini? I tre minuti sono finiti.
Ha detto Geoff bussando alla porta dello sgabuzzino, aprendola, e facendo cadere a terra Tyler, con la fascia attorno al collo e la felpa al contrario, e Lindsay, con la sua tipica fascia blu sugli occhi, i capelli spettinati e senza uno stivale. Geoff e Bridgette si sono messi le mani sugli occhi.
- Non lo voglio sapere.
Ha detto Geoff allontanandosi dalla scena.
- I prossimi!
Ha squittito Bridgette restituendo la benda a tutti. Per fortuna nessuno mi ha neanche toccata e, quando ci hanno sbendati non ho potuto trattenere una fortissima risata nel vedere Trent e Courtney barcollare fuori dallo strettissimo stanzino. Duncan ha accompagnato la mia risata.
- Ahahahahah! Courtney e Trent!
Courtney si è girata verso di lui con sguardo truce.
- Io e Trent siamo anormali quanto lo siete tu e la darkettona!
Gli ha detto puntandogli un dito al petto.
- Ce l’hai ancora per quella storia?
Le chiese Duncan divertito incrociando le braccia.
- Eccome!
Ha fatto indignata lei spingendolo verso il muro.
- Me la pagherai cara, anche se non siamo più nel relity.
Ha detto Courtney alzando un pugno, ma è intervenuta Emily, mettendosi in mezzo ai due con mossa fulminea e bloccando il braccio di Courtney.
- Ora basta! Non ha più senso litigare per ‘ste cose.
- Parla quella che ha quasi ucciso il traditore.
Ha sibilato Courtney alla castana, che al solo sentirla, si è girata verso a ragazza con gli occhi rossi pieni d’odio.
- Duncan ti ha torturata?
Le ha chiesto Emily, stringendo ancora di più il suo polso. Courtney ha scosso la testa in risposta.
- Allora piantala di frignare e torna te stessa.
Le ha detto Emily con uno sguardo pauroso, ma sul serio.
- Va bene, ora calmatevi tutti quanti. Andiamo avanti con il gioco.
Ha detto Bridgette cercando di alleggerire la tensione. Courtney ha sbuffato e se ne’ andata, seguita da Trent che sembrava voler qualcosa, ma non m’interessava più di tanto, e mi sono rimessa la benda sugli occhi. Terza coppia. La voce di Cody si è sentita uscire dallo sgabuzzino, con un sonoro:
- No!
Ho tolto la benda da un occhio, e ho visto Cody uscire indignato dallo stanzino seguito da Izzy.
- Eheheh! Izzy, stavolta non hai provato a baciare nessuno.
Ha ridacchiato Leshwana nel vedere i due voltarsi le spalle.
- Già...
Ho fatto io ridacchiando nervosamente, ma dentro avevo la sensazione che Izzy avesse provato a baciare Duncan perchè gli piaceva, ma no! Giammai!
- Ok, ora riprendiamo!
Ha detto Bridgette riabbassandomi la benda. Dopo che i nomi furono estratti, ho sentito Bridgette e Geoff ridacchiare.
- Uuuuuuuh!
Prima che io potessi chiedere, la mia mano venne afferrata e venni lanciata nello sgabuzzino con lui. Mi sono irrigidita e sono rimasta ferma, non volevo farmi scoprire, ma lui mi passò le mani tra i capelli, e lungo la vita, speravo con tutta me stessa che non mi riconoscesse, ma, all’improvviso, mi si è gettato addosso, dandomi un bacio passionale. All’inizio mi sono bloccata, come scioccata, lui se ne è accorto e, prendendo la mia mano, la portata sulla sua testa, facendomi toccare i suoi capelli, la sua cresta. Nel sentirla mi sono ammorbidita, e gli ho messo le mani dietro la nuca, facendolo aderire con più forza a me. Lui si è avvicinato anche con il corpo e mi ha afferrato la vita, in modo che io potessi intrecciare le mie gambe tra le sue.
- I tre minuti sono finiti!
Ha urlato Geoff ridacchiando e avvicinandosi alla porta. “Accidenti, ma perchè i momenti più belli finiscono subito?!”, Duncan, come se mi avesse letto nella mente, si avvicina al mio orecchio.
- Finiamo dopo Principessa.
Mi ha sussurrato, io ho ridacchiato mentre le porte si aprivano, scoprendo me e Duncan appiccicati davanti agli occhi di tutti. Emily, Leshwana e Bridgette ridevano, nel vedermi rossa come un pomodoro, Courtney non badava, anche se la seccava, e si era appiccicata a Trent, gli altri ci guardavano con un sorriso bastardo in volto. Io sono sgattaiolata fuori dallo stanzino rossa in viso, seguita da Duncan, non meno imbarazzato di me. lo porto su per le scale, e, salutando velocemente Noah, Lindsay, Tyler e Beth, esco dalla casa di Bridgette.
- Mhmhmhmh!
Ridacchia Duncan a bocca chiusa.
- Scusa, non ne potevo più di stare là dentro.
Ho fatto io arrancando una scusa alla cavolo, anche se era vero, non ne potevo più! Inoltre...
- Ho capito. Riprendiamo il discorso interrotto?
Mi ha chiesto appiccicandosi a me, come se mi avesse appena letto nella mente.
- Mmmmh...potrei farci un pensierino.
Gli dico afferrandogli la nuca, mentre mi appoggio alla moto, e lui mi si appiccica.
- SPORCACCIONI!!
Ho sentito urlare dalla finestra del piano terra, staccandomi da Duncan mi giro verso Emily, che ci guarda con un sorrisetto bastardo dipinto in volto.
- Invidiosa?
Le chiedo prendendola un po’ in giro.
- Neanche un briciolo.
Mi ha detto, sventolando per aria il cellulare che aveva in mano. Lo sguardo mio e di Duncan è cambiato in un battibaleno nel vedere l’obbiettivo sul cellulare viola della castana.
- Non dirmi che...
Ho chiesto io con la faccia atterrita.
- Oh, si!
Ha sorriso lei con uno sguardo crudele.
- No...non farlo!
Ha balbettato Duncan senza staccarsi da me, ma girando solo il volto impaurito.
- Courtney! Ho una cosa da darti!
Ha chiamato Emily appoggiandosi al davanzale della finestra.
- Presto! Su! Non voglio finire in polpette!
Mi ha detto Duncan saltando sulla moto.
- Eccomi!
Gli ho risposto buttandomi dietro di lui e partendo a tutta velocità. Senza mai voltarci indietro siamo arrivati davanti a casa mia, dove io sono scesa, togliendomi il casco.
- Eheh, non ci riusciamo mai.
Ho detto nervosa io mettendomi una mano dietro la nuca.
- Bhè, se vuoi recuperare la notte è giovne.
- Fammici pensare...
Ho risposto sarcastica, mentre intrecciavo le mani dietro il suo collo.
- Si potrebbe fare.
Gli sussurro all’orecchio, mentre lui mi spinge dentro casa, chiudendo la porta con un calcio. Me lo sono meritata, quelli di stasera sono stati veri e propri minuti di pazzia pura!

 

Angolo dell'autrice.
Quanto mi PIACE!! *butta via i pop-corn* Mi sono divertita a rileggere la mia storiella. E voi? Cosa ne pensate? Vi prego di farmelo sapere.
Per chiunque non conosca Emily, questo è il suo link:


http://browse.deviantart.com/art/Emily-Shall-We-Dance-354605189

E questo è quello di Zira:

http://browse.deviantart.com/art/Total-Drama-Zira-354633952

....Sì, fa paura...la mia amica Y4us è brava a far paura. Bhè, alla prossima!

By Gwen@cav
  
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