E t’occlude il respiro
il mondo bastardo.
Languidi baci e carezze
di chi ti è stato accanto.
Dolce amata mia:
a quando le tue svenevolezze
di nuovo?
A quando questo germoglio
guiderà i rami
delle tue spoglie mortali
in alto fino a godere
della luce del giorno
di nuovo?
A quando la vita
frutto dei tuoi resti mortali
ti porterà alla vita
di nuovo.