Aprì le palpebre ancora pesanti. Il suo respiro era affaticato e su di lui incombeva una luce.
La riconobbe, era quella dell'ospedale per furry.
Accidenti, ma come diamine ci era finito all'ospedale?
Gli era forse capitato qualcosa?
Non sapeva il perché ma Montana si sentiva dolorante. Cavolo, lo avevano imbottito di calmanti e per imbottirlo così chissà cosa era successo. A poco a poco riaffiorarono strani ricordi, o aveva sognato? Era un sogno maledettamente reale e orrendo: lui che a causa dell'azionarsi del cerchio alchemico delle chimere, aveva perso il controllo di sé stesso e aveva aggredito chissà chi.
C'era anche Melissa ma era sfuocata in quel sogno.
E poi, il buio.
Che schifo di sogno!
-Ti senti meglio, Montana? - esordì una voce femminile. Era la dottoressa Asia, era umana e l'unica ad aver accettato di lavorare in un ospedale per soli animali antropomorfizzati.
Montana non seppe cosa dire. Stava malaccio e tra un balbettio e l 'altro, volle sapere cosa gli era capitato. Notò anche l'espressione rabbiuata della donna.
Evidentemente sapeva qualcosa. Se non tutto.
Jones con le poche forze che aveva in corpo volle alzarsi dal letto ma non ci riuscì. Riuscì solo ad alzare la testa e fù in quel frangente che, accanto al suo letto, scorse la chioma bionda di Melissa.
Lo sguardo del puma si trasformò di colpo, da assonnata e spaesata, a terrorizzata!
-Cosa è successo!- esclamò.
Asia non potè fare altro che dirgli la verità: il cerchio alchemico delle chimere si era azionato di colpo e nessuno sapeva cosa lo avesse azionato. Tutti i furry presenti (compreso lui) erano stati indotti a comportarsi come dettava la natura. L'istinto animale primordiale. Così, gli umani erano stati costretti a prendere l'unica decisione possibile in quel momento, sedare letteralmente gli animi. Il più duro da sedare era stato proprio Montana che si era comportato come avrebbe fatto un puma in libertà. Melissa era stata la prima, il cui istinto, era stato placato dal siero. Aveva cercato di fermare Montana ma invano. Egli l'aveva ferita in modo grave. Jones, a questo punto, non seppe trattenere le lacrime- Melissa...NOOOOOOOOOO- e con esso un ruggito disperato uscì dalle fauci del puma.