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Autore: _AnnaWhite_    08/04/2013    4 recensioni
"Notte Stellata" di Van Gogh viene realizzato nel 1889 (anno che precede il suo suicidio), mentre l'artista si trova ricoverato all'ospedale psichiatrico Saint-Remy. La tela viene realizzata "a memoria" e non dal vero, cosa che Van Gogh prediligeva.
Nell'opera nuvole e stelle ruotano selvaggiamente nel cielo, sopra un piccolo villaggio, rendendo il mondo vibrante di energia.
Genere: Malinconico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: L'Ottocento
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L'ultimo Riposo

 

Il ragazzino arrancava sulla strada che portava in cima alla collinetta, mentre poco più indietro suo fratello Theò camminava con a fianco il loro cane.

Ormai erano quasi arrivati; mancava poco alla cima e poi avrebbero visto.

Vincent era arrivato prima del fratello, così dopo aver osservato il panorama corse indietro e gli coprì gli occhi con le mani.

"Vincent, cosa stai facendo?".

"Non voglio che ti rovini la sorpresa!" rispose.

Il cane abbaiava, anche lui come Theò iniziava ad essere eccitato.

Camminarono ancora per poco e poi si fermarono.

Vincent disse, togliendo le mani: "Ora guarda il cielo...".

Theò rimase senza parole, e il cane con lui.

I tre si sedettero e rimasero col naso all'insù per guardare la "Notte Stellata".

Era magnifica! La luna e le stelle vorticavano nel cielo. Pareva danzassero. Nessuno di loro aveva mai visto uno spettacolo simile, o forse era semplicemente il fatto che fossero tutti assieme che lo rendeva speciale.

 

Un raggio di sole colpì l'uomo che dormiva nell'ospedale Saint-Remy; aveva il sorriso sulle labbra, un sogno, o meglio un ricordo, gli aveva permesso di riposare tranquillamente forse per l'ultima volta, ma gli aveva anche dato l'idea per la creazione di un nuovo quadro.









L'angolo sinistro della pagina:

La storia è stata scritta per un progetto scolastico, "Arte e Parole". Il Prof. T. ci ha chiesto sulla base di un quadro di scrivere una storia, un pensiero, qualsiasi cosa ci venisse in mente, e io vista la mia passione per il pittore ho scelto "Notte Stellata".
Pare sia piaciuta non solo al Prof. T., ma anche a quello sciagurato del mio Prof. di lettere, P. *per ovvie ragioni non metto i nomi*.
Comunque tornando alla storia, spero che vi faccia apprezzare un pò di più questo pittore :)
Buona Lettura!
P.S. La mia pagina su faccialibro vi aspetta, Cheshire Cat

Ringraziamenti:


- shadowdust, la mia fedelissima beta <3
- il Prof. T. per avermi dato la possibilità di scriverla
- il Prof. P. perchè aveva l'aria soddisfatta *finalmente ho fatto qualcosa di giusto per lui!!! Siiiii :D*
- la platea a cui l'ho letta che non mi ha lanciato pomodori
- i miei lettori e recensori :) Mi fa piacere sapere che apprezzate ciò che scrivo!

A presto,
White :3

  
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