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Autore: missaretta97    09/04/2013    6 recensioni
"Lui è Harry Styles, colui capace di far innamorare una ragazza solo con uno sguardo. Perché dovrebbe volere me? Io non sarò mai abbastanza per lui. Non capisco come sia riuscita solo a pensarlo."
Jessie sembrava stranamente felice del mio sfogo, mentre lo sguardo di Harry era indecifrabile. Non ce la feci a non guardarlo, e infatti voltandomi verso di lui successe quello che avevo previsto. Una lacrima mi rigò lentamente la guancia destra, che io asciugai prontamente con la mano. Lui a quel punto si alzò velocemente dalla sedia, nello stesso instante in cui lo feci io.
"Mi sono solo illusa." Dissi vedendolo, quasi sfuocato, avvicinarsi a me.
"Sarah.." Esclamò lui cercando di afferrarmi una mano.
"Mi hai solo illusa." Dissi rivolgendomi a Harry e guardandolo l'ultima volta negli occhi, scappai dalla cucina.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Our Summer

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Capitolo 1.

 

 

 

 

In casa mia regnava il caos esattamente da tre settimane. Ma oggi era il primo giorno delle vacanze estive, e speravo vivamente che con l'estate alle porte questa confusione sarebbe cessata. Tornavamo tutti da un luogo orribile, in cui tutti gli adolescenti vengono torturati con verifiche, interrogazioni, compiti a casa, e qualunque altra attività che obbliga a sforzare il proprio cervello. Questo posto si chiama scuola, e non c'è bisogno che aggiunga altro.

Ma mi sbagliavo quando pensavo che mi sarei riposata tutta l'estate.

Mia mamma, Anna, si sarebbe sposata ad ottobre di quest'anno con un nuovo uomo: Richard Tomlinson. Ma lui, o per dire meglio loro, si erano già trasferiti a casa mia da tre settimane. Perché ho detto il pronome "loro"? Beh, ve lo spiego subito. Lui, che si sarebbe sposato con mia madre, aveva 3 figli. Si chiamavano: Louis, Zayn e Niall. Erano dei veri casinisti: da quando erano arrivati in casa non c'era più stato un momento di pace. Zayn, forse il più calmo, per modo di dire, era anche il più vanitoso. E a me i vanitosi non erano mai andati a genio. Niall era forse il più dolce.. almeno era quello che credevo. Ma era un mangione unico, e finiva sempre col finire la mia colazione prima che arrivassi a tavola. Louis invece,era semplicemente tremendo. Non dovevo abbassare la guardia nemmeno un secondo con lui. O mi sarei potuta ritrovare i capelli di un altro colore.. o peggio: mi sarei potuta ritrovare calva. Ma di loro sapevo poco e niente, e sinceramente non mi importava più di tanto, visto che non li sopportavo. Mi bastava sapere che erano maschi e che avevano tutti e tre 19 anni, come mio fratello e due in più di me.

Ebbene si, da come avrete capito non ero figlia unica. Avevo un fratello, Liam, e una sorella di nome Kelly. Ero molto legata a loro. Liam era il mio fratellone ed era stra-mega protettivo nei miei confronti e in quelli di Kelly.. ma non ci potevo fare niente, eravamo le sue sorelline.

Kelly invece aveva 4 anni, ed era dolcissima. Aveva dei lunghi capelli biondi lisci con una frangetta che le rendevano il viso ancora più paffutello. Io, a suo contrario, avevo dei capelli marroni chiari, senza frangia ed mossi. Ma entrambe avevamo due occhioni azzurro mare. Cosa che nostro fratello, Liam, ci invidiava.

In quel momento ero ancora sdraiata sul mio letto, con gli occhi chiusi, mentre abbracciavo il mio cuscino e cercavo di riaddormentarmi. Erano appena le otto e mezza e solitamente al sabato dormivo fino alle dieci. Ma improvvisamente un rumore assordante proveniente dalla camera accanto mi fece sobbalzare. La camera di Zayn. Quel cretino aveva appena acceso la radio e aveva messo la musica a tutto volume.

"ZAYN!" urlai sbattendo dei pugni contro il muro che divideva le nostre stanze. "ABBASSA QUESTA CAZZO DI MUSICA!" esclamai isterica. Non ero molto cordiale alla mattina: avreii potuto sbranare tutta la mia famiglia se avessi avuto la luna storta.

Lui abbassò la musica come gli avevo gentilmente chiesto. E sottolineo il gentilmente. "Oddio, finezza portami via!" urlò lui in risposta.

Mi preparai a rispondere, ma in quel momento sentii la voce di mia mamma provenire dalla cucina. "Ragazzi venite tutti qui!"

Io che ormai ero seduta sul letto mi lasciai cadere a peso morto con la schiena sul materasso e sospirai. Mi stirai, poi con molta fatica, scesi dal letto e infilai le mie ciabatte. Mamma non ci chiamava mai tutti insieme a meno che non ci dovesse avvertire di qualcosa di importante. Ma sinceramente, quella mattina, il primo giorno di vacanza estiva, cosa aveva di tanto importante da dirci?

Arrivai in cucina e vidi Kelly in braccio a mia mamma, mentre si stava strofinando un occhietto. Le diedi un bacino sulla guancia, poi mi andai a sedere sulle gambe di Liam. Niall, era seduto su una sedia e stava mangiando dei biscotti, e visto che non avevo fatto ancora colazione, decisi di fregargliene uno. Louis e Zayn, invece erano appena scesi e si appoggiarono agli stipiti della porta.

"Bene, ora che ci siete tutti, possiamo parlarvi.." disse Richard. Mia mamma gli sorrise e continuò. "Questa famiglia è un caos totale.. ma non riuscite a comportarvi civilmente tra di voi? Insomma siete una famiglia adesso, non potete odiarvi!"

"Quindi per cercare di salvare questo matrimonio.." disse Richard indicando se stesso e mia madre. "Questa famiglia.." disse poi. "Abbiamo deciso di passare tutta l'estate in montagna!"

CHE COSA?? No, ho capito male, non è vero? Stavi solo scherzando, eh Richard??

"Vogliamo che imparate ad andare d'accordo, e siamo più che certi che qui, in questa casa, non ci riuscireste mai!" esclamò mia madre.

"NO, ve lo scordate che io vengo in montagna con voi!" esclamò Zayn. Louis annuì. "Anch'io! Io non mi muovo da questa casa!"

"Sono d'accordo con loro!" esclamai io. "Visto, abbiamo già una cosa in comune!"

Mia madre mi guardò male. "No, abbiamo già deciso! Domani partiremo, andremo a passare l'estate in un cottage.. che vi piaccia o no!"

 

 

Dopo quella notizia, salii le scale per andare in camera mia. Mi lanciai sul letto e soffocai un urlo nel cuscino. Mi ero già organizzata con le mie amiche per tutta l'estate. Avevamo deciso di andare tutti i giorni al mare e di uscire ogni sera. Ci eravamo già comprati dei nuovi costumi! E invece, arriva la grande idea di mia madre e Richard, e BOOM! Niente più uscite con le mie amiche, niente più mare.. niente di niente! Sarò bloccata con la mia famiglia in qualche paesino sperduto in mezzo ai boschi. O peggio ancora, la casa potrebbe essere isolata da tutte e su una cima di una montagna, come Heidi!

No, io non voglio finire come quella povera bambina! Non voglio diventare tanto rincoglionita da vedere le pecorelle che mi salutano e i monti che mi sorridono!

Aprii la bocca per gridare, ma l'urlo che si sentì non appartenne a me. Era di Niall. Poverino, da quando era arrivato in casa mia, non l'avevo mai sentito urlare. Era strano vederlo arrabbiato. Era sempre così tranquillo e carino. Però adesso non fraintendetemi, non è che piaccia, semplicemente lo sopporto più degli altri due. L'unico che andava d'accordo con tutti era Liam. Ma d'altronde mio fratello ha un cuore d'oro.. è impossibile arrabbiarsi con lui.

Sospirai e presi il mio cellulare sul comodino e scrissi un numero che sapevo a memoria. Quello della mia migliore amica. Debby.

"Hey Debby, sono Sarah!" dissi senza lasciarle il tempo di pronunciare una sillaba.

"Hey Saree!" esclamò lei. Debby è fantastica. Ha i miei stessi gusti, è solare, divertente e davvero carina. E' alta quanto me, ha gli occhi color nocciola e i capelli biondi. Ma non di quel biondo chiaro simile al bianco, quello che sembra finto. No, il suo biondo si avvicina molto al colore del grano. Insomma, solo guardarla mi illumina la giornata.

Oddio, quanto sono poetica. Sarà per colpa di quella stupida notizia. Se alla fine dell'estate mi ritroverete a leggere la divina commedia o a fare la saputella.. vi prego di fucilarmi.

"Ho una brutta notizia!" esclamai poi.

"Nooo! Non dirmi che hai perso il nuovo costume!" disse lei allarmata. "Come faremo? Oggi volevo già andare al mare con te!" piagnucolò lei.

Io ridacchiai. Ho dimenticato di dirvi che è anche molto melodrammatica. "No, tranquilla, quello è ancora nel mio armadio.. E' una cosa molto più grave!" Esclamai.

"NO ODDIO! E' scomparso Zayn??" urlò lei dall'altro capo del telefono e io fui costretta ad allontanarlo dal mio orecchio per non diventare sorda. "Dobbiamo fare qualcosa, dobbiamo andarlo a cercare!" si agitò lei.

"Zitta Debby. Zayn non è scomparso, è ancora nella sua camera fare chissà che cosa.." sospirai. "E poi quella non sarebbe una 'brutta' notizia.." sbuffai.

Lei rimase in silenzio per alcuni secondi, poi continuò a parlare. "Si, hai ragione.. pff.. quella sarebbe una 'bella' notizia, giusto?" borbottò lei.

"Si, Debby, sarebbe fantastico!" dissi convinta. "Beh, la brutta notizia è che vado in vacanza" Sospirai.

"Oh, ma che tragedia!" disse lei sarcastica.

"Tutta l'estate in montagna con la mia famiglia." Continuai, e mi preparai alla sua reazione.

"Cosa?? Oddio, non possono farlo! Come farò senza di te per tutta l'estate??" la sentii lamentarsi per cinque buoni minuti. Tipico suo. "Chiamerò la mafia cinese, tranquilla! Non potranno obbligarti a fare quello che non vuoi!" disse sicura di se.

Io scoppiai a ridere. "Ahah, sicuramente.. Devo fare le valigie adesso, ci sentiamo più tardi, ok?" sospirai. Dopo che lei mi mormorò un 'si' e ci salutammo chiusi la chiamata. Presi la valigia, l'appoggiai sul letto e l'aprii. Bene, mi porto tutto l'armadio? Si, mi porto tutto l'armadio. A lavoro!

Prima di tutto, il carica batterie del cellulare. Vi immaginate, se lo dimenticassi? Tragedia colossale. Iniziai a cercarlo in tutti i cassetti e mensole che avevo in camera, ma non lo trovavo.

Decisi di scendere al piano di sotto. Arrivai in salotto e "TROVATO!" Era sopra il tavolino in centro alla sala. Feci per tornare in camera mia, ma dalla cucina sentii la voce di mia madre, così mi fermai ad origliare.

"Sei sicuro che ci sia posto?" domandò lei.

"Certo, un posto in più per quel ragazzo lo troviamo!" le rispose Richard. "E poi il cottage è enorme!"

"Per quale ragazzo??" esclamai io immediatamente. Loro si girarono verso di me.

"Un amico di Louis.." iniziò mia mamma. "E' stato l'unico modo per farlo venire" Sopirò.

"Si chiama Harry Styles.." disse Richard. "Lo conosci?" disse guardandomi. Ovvio che lo conosco. E posso dire sinceramente che lo odio dal profondo del mio cuore. Lui vedendo che non gli rispondevo, continuò a parlare. "Harry è.." iniziò ma non lo lasciai continuare la sua frase.

"Un coglione!" esclamai irritata. Mia madre mi guardò male. "Modera le parole signorina!"

"Non è giusto!" protestai. "Questa doveva essere una vacanza di famiglia, no? Non è giusto!" ribadii.

"Se lui viene con noi, viene anche Debby!" esclamai, poi guardai Richard. "Per favore" borbottai.

Mia mamma sospirò. "Forse.." Io sorrisi soddisfatta. I forse di mia mamma si trasformavano sempre in si.

 

 


 

Ecco una mia nuova storia.. anche se non è nuova, perché l'avevo scritta quest'estate!

Ma ho pensato di postarla anche qui, giusto per non farla marcire nel mio computer, e di rompere le palle anche a voi con un'altra mia storia xD

Spero che questo inizio vi sia almeno un po' piaciuto, e che non sia stato tanto orribile d'avervi bloccato la crescita (?)

Se volete lasciate una recensione, mi farebbe molto piacere!

Un bacio <3

  
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