09/04/2013
4 recensioniPrima song-fic e primo /qualsiasi cosa/ su Alec e Magnus, quindi se dovesse essere un po’ OOC, chiedo perdono. ;_;.
E’ ispirata alla canzone ‘Asleep’, dei The Smiths, e spero davvero non sia esageratamente brutta. *pray*.
Un grazie particolare a questa disgraziata, ;_;, a cui voglio taaanto bbene.
Apprezzo le recensioni ma amo anche i lettori silenziosi, <3.
Semmai, potete dirmi anche solo cosa ne pensate su Twitter.
Enjoy!
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Asleep.
“Rimani”.
“Magnus…”
“Per favore”.
Sing me to sleep
Sing me to sleep
I'm tired and I
I want to go to bed
Magnus non lo pregava mai. Lui capiva sempre il suo bisogno di tornare a casa per non destare sospetti, lo capiva ogni volta che aveva da lamentarsi di Jace o di Clary dopo una lunga giornata e si zittiva, ascoltandolo con attenzione.
Era come se Alec fosse un cucciolo appena preso, che non riesci a sgridare per via degli occhioni grandi; un bambino a cui non sai dire di no per via di tutta quell’innocenza che ti fa sorridere tanto.
Non hai la minima idea di quanto io tenga a te.
E’ quando Magnus si rende conto di essersi stancato, di volerlo vicino per davvero, che capisce che da un amore così è difficile uscirne.
Alec si siede sul letto con l’aria di uno che non sa cosa aspettarsi. Magnus lo fa stendere vicino a sé, gli fa poggiare la testa sulla sua spalla e tace. Un silenzio stanco, pesante, che schiaccia ed opprime le orecchie di tutti e due.
Sotto di loro, i rumori delle strade di Brooklyn si fanno vivi, mentre i ragazzi tornano a casa dalle feste, compiaciuti del venerdì sera appena passato, mentre nel cielo la luna sale con calma, mentre ad Alec brucia il cuore perché sa che tutto questo non ha futuro.
Sing me to sleep
Sing me to sleep
And then leave me alone
Don't try to wake me in the morning
'Cause I will be gone
Don't feel bad for me
I want you to know
Deep in the cell of my heart
I will feel so glad to go
Magnus, quella sera, gli ha chiesto di rimanere insistendo.
Lo aveva sfinito, con tutte quelle scenate. Alec lo sapeva.
Ha ogni singolo muscolo in tensione, le orecchie tirate allo spasmo per sentire qualcosa che non siano i rumori delle strade od il proprio cuore battere contro la cassa toracica, mentre Magnus ha iniziato a mormorare una melodia.
Sente il profumo del gel di Magnus, da quella posizione; avrebbe potuto elencare tutte le sfumature che i suoi capelli hanno, da quella posizione.
Dove andremo a finire, Magnus?
Magnus inizia ad accarezzargli i capelli, piano piano, continuando la melodia improvvisata.
Quella sensazione di appartenenza, il calore del corpo di Magnus accanto al suo, ad Alec piace da morire, ma non può fare a meno di venire oppresso da una tristezza infinita.
Non abbiamo un futuro.
Sing me to sleep
Sing me to sleep
I don't want to wake up
On my own anymore
Sing to me
Sing to me
I don't want to wake up
On my own anymore
L’ultima cosa che Alec sente, prima di addormentarsi, è il silenzio, perché Magnus si è addormentato prima di lui.
La madre di Alec chiede a Jace dove sia finito, qualche isolato più in là. Si preoccupa, poi Izzy la rassicura e tutto torna più o meno normale quando Alec torna a casa la mattina dopo, con la sola voglia di dormire e non svegliarsi mai più, se rimanere vivi significa farlo senza la voce di Magnus vicino al suo orecchio.