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Autore: BabySloth    11/04/2013    2 recensioni
Per quanto Tomlinson potesse diventare insopportabile nelle sue giornate no, nulla era meglio delle coccole sul letto, delle paroline dolci sussurrate sulle labbra, degli sguardi magnetici, delle risatine sottovoce.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sweet Lovers

 

Harry era davvero stanchissimo, un impegno dopo l'altro lo avevano occupato per tutto il giorno ed ora, finalmente, era comodamente steso sul sedile posteriore dell'auto, attendendo di tornare a casa.

Si sentiva senza forze, interviste, foto, eventi vari, non sembrava ma tutto ciò lo metteva sotto pressione, non aveva pause e certo non osava chiederne.

Tutto ciò che voleva, in quel momento, era aprire la porta di casa, sentire quell'amata serratura scattare ed essere avvolto dal piacevole profumo fresco della propria abitazione.

Bramava di stendersi tra le soffici lenzuola color panna, affondare la testa sul morbido cuscino e godersi un po' di meritato relax.

La macchina si fermò sul vialetto, sospirò felice, salutando con un sorriso Paul che gentilmente lo aveva riaccompagnato.

-Ci vediamo martedì.- Lo liquidò poi in fretta, richiudendosi la portiera alle spalle, iniziando a frugare nella tasca della giacca, alla ricerca delle agognate chiavi.

Sorrise al tintinnio metallico, mentre inseriva nella toppa la chiave più grande, facendole fare un mezzo giro, prima che la serratura scattasse.

Mise un piede dentro casa, sorridendo al pensiero di essere avvolto dalla tranquillità più totale, dovendo però ricredersi dopo aver alzato la testa, guardando in direzione del soggiorno.

Sospirò chiudendosi la porta alle spalle, scuotendo appena la testa, facendo oscillare la massa di ricci che troneggiava sulla sua testa.

-Che succede LouLou?- Domandò con voce dolce, appena strascicata dalla spossatezza.

Louis, dal canto suo, fermò il suo continuo camminare avanti e indietro, guardandolo imbronciato.

-Oh Hazz...io..- Iniziò, gonfiando poi le guance, come un bambino.

Harry inarcò un sopracciglio confuso -Tu cosa?-

Il liscio sbuffò appena, rimettendosi a camminare in tondo, passando tra il divano in pelle e il tavolino in legno e poi tra la poltrona e la lampada -Non lo so Harreh, mi sento...mi sento così e io..ahh lasciamo perdere.- Prese a gesticolare in preda a chissà quali pensieri, cambiando espressione facciale ad ogni battito di ciglia.

Il giovane roteò gli occhi -Okay, ho capito...è uno dei tuoi giorni da ragazzina mestruata.- Mormorò ridacchiando appena, appendendo la giacca all'appendiabiti e togliendosi le scarpe.

-Non darmi della ragazzina!- Sbottò con voce acida e stridula Louis -Soprattutto mestruata!- Gli puntò l'indice contro, rendendo la voce più acuta.

-Si amore mio, hai ragione, sei in preda ad una crisi ormonale.- Lo prese in giro il più piccolo, avvicinandosi al ragazzo, lasciandogli un candido bacio sulle labbra, mentre l'altro gli borbottava parole poco comprensibili per entrambi.

-Vado a riposare un po', sono stanchissimo.- Sbadigliò appena il minore, poggiando una mano sullo sterno di Louis. -Mi trovi in camera, ragazzetto stizzito.- Ridacchiò ancora, avvicinandosi alle scale, guadagnandosi lo sbuffo del maggiore.

Tomlinson era così, aveva le giornate in cui iniziava ad odiare tutto, non sapeva più cosa fare, piangeva e dopo pochi minuti rideva, sbuffava e poi sorrideva tranquillo. Somigliava davvero ad una ragazza con il ciclo mestruale.

Harry lo conosceva bene, in quei giorni Louis diventava ancora più adorabile, nonostante in alcuni momenti non lo sopportasse nemmeno lui.

Si spogliò velocemente, lasciando cadere i propri abiti sul tappeto ai piedi del letto, lasciandosi cadere sul materasso, con un sospiro di sollievo.

La folta chioma riccia si sparse sul soffice guanciale mentre Styles si rigirava sul fianco, tirando tra le proprie braccia il cuscino di Louis, stringendoselo al petto, affondandovi il viso, lasciandosi inebriare e cullare dal profumo del ragazzo.

Intrecciato tra le lenzuola e finalmente tranquillo, Styles si addormentò, per recuperare qualche ora di sonno o almeno era questo che sperava.

 

 

Strani rumori nella camera fecero svegliare Harry che in tutta protesta però, si coprì l'orecchio con il cuscino, protestando con un sono grugnito assonnato.

Gli parve di aver dormito a malapena qualche minuto e forse, non ne aveva tutti i torti.

Un continuo borbottare e diverse imprecazioni gli fecero aprire gli occhi sbuffando, scostando il cuscino dal viso stropicciato dal sonno, e facendogli vagare lo sguardo per la stanza, fino alla cabina armadio.

-Lou...cosa stai combinando?- Bofonchiò con la voce bassa e roca, più del solito, riducendo gli occhi a due fessure, per via della luce che lo infastidiva.

Tomlinson comparve sulla soglia della porta, sbuffando e con le mani a puntare sui fianchi.

-Sono ingrassato, Harry! Non è possibile, ah, non è possibile, capisci?!?- Il tono più acuto che mai, il continuo gesticolare che ad ogni parola non lo abbandonava.

Il minore corrugò la fronte, guardandolo male -Louis, ti rendi conto che hai appena detto una stronzata?-

Il giovane Peter Pan arricciò le labbra, incontrando i suoi occhi, facendosi serio -Guarda la mia faccia Harreh, guardami! Sono decadente, sto invecchiando, sono bruttissimo!- Piagnucolava.

L'altro non poté che roteare gli occhi, portandosi poi il pollice e l'indice a stringersi attorno alla parte più alta del naso. -Louis William Tomlinson, la finisci una buona volta di fare l'idiota?-

L'altro schiuse le labbra per ribattere ma si fermò, imbronciandosi ancora di più.

Harry sospirò, scostando con un gesto veloce le lenzuola dal posto accanto a se, guardando poi nuovamente il ragazzo -Dai, vieni qui ragazzina.- Gli sorrise.

Per un momento Louis non si mosse, rimanendo fermo sulla porta della cabina armadio, ma dopo qualche secondo, si avvicinò a passo svelto al letto, scivolando velocemente nel letto, stringendosi automaticamente al corpo del riccio, la quale sorrise.

Il liscio era stretto nella sua onepiece, mentre Harry se ne stava beatamente in boxer, come sempre, o almeno la maggior parte delle volte che non era nudo.

Regnò qualche secondo di silenzio tra i due, non si guardavano nemmeno negli occhi.

-Cuppycake...- Bisbigliò con un filo di voce il maggiore, alzando lo sguardo per incontrare gli occhioni verdi dell'altro.

-Si Boo Bear?- Ricambiò l'occhiata, scostandogli una ciocca dalla fronte.

Louis arrossì come un bambino, in quei giorni, si trasformava proprio in uno di questi -Mi fai le coccole?- Domandò poi aprendosi in un'espressione dolcissima, facendo sporgere il labbro inferiore.

Harry si sciolse a quel tenero rossore che abbellì le guance del maggiore, sorrise sfoggiando le sue adorabili fossette, allungando il braccio ad avvolgere il corpo di Louis, fermando poi la mano al centro della sua schiena, mentre Louis, con aria soddisfatta, si accucciava al suo petto, poggiandovi le mani calde e prendendo a disegnare ghirigori infiniti con la punta delle dita.

-Sai di essere bellissimo?- Soffiò teneramente, accarezzandogli la schiena, spingendolo poi più vicino a se, facendo intrecciare tra loro le gambe.

-Gn..- Borbottò Louis, affondando il viso nell'incavo del riccio, lasciandogli un lieve bacio sulla pelle color latte.

Il giovane Styles si sciolse a quel semplice bacio, facendolo poi scostare, così da poterlo guardare negli occhi.

-Piccolo...-Iniziò con tono dolce, sfiorandogli la punta del naso con la propria -Sei bellissimo, il più bel ragazzo che potessi mai trovare, il più simpatico, dolce, teatrale il più..tutto che potessi chiedere.- Sorrise dolcemente, lasciandogli un bacio sulla guancia.

-E ti amo- Un bacio sulla fronte -Ti amo.- Uno sulla punta del naso -Ti amo.- Un altro bacio, sul mento, fermandosi poi a perdersi per qualche secondo nelle pozze d'acqua limpida che si ritrovava al posto degli occhi. -Capito che ti amo?- Sorrise poi, poggiandogli la mano sinistra sulla guancia.

Louis continuò a sorridere a tutte quelle attenzioni, annuendo poi, continuando ad avere lo sguardo calamitato a quello del più piccolo. -Ti amo anche io HerHer.- Mormorò dolcemente, sporgendosi poi a baciargli le labbra, un bacio lungo e dolce, carico d'amore.

Harry gli sorrise sulle labbra, stringendolo di più a se, passando ad accarezzargli il braccio, fino ad intrecciare la propria mano a quella dell'altro.

-Mi fai sentire così piccolo e protetto...- Ridacchiò teneramente il maggiore, staccandosi dalle sue labbra con un leggero schiocco.

-Ma tu sei piccolo e ti proteggerò sempre, amore mio.- Rispose sincero e amorevole il riccio, accarezzandogli il dorso con il pollice.

Louis gli poggiò l'indice sulle labbra -Shh, non farmi piangere, ti prego.- Rise piano, spostando poi velocemente il dito, prendendo a lasciargli piccoli baci sulle labbra.

Per quanto Tomlinson potesse diventare insopportabile nelle sue giornate no, nulla era meglio delle coccole sul letto, delle paroline dolci sussurrate sulle labbra, degli sguardi magnetici, delle risatine sottovoce.

Tutto si placava e, nonostante Harry fosse stanco per la dura giornata, avere Louis accanto e passare momenti così dolci, ripagavano l'intera giornata lavorativa, facendogli dimenticare ogni cosa.




#Spazio Autrice

Aww, salve çç
Okay, è venuta fuori una OS molto dolciosa e...si, Louis ragazzamestruata Tomlinson mi rispecchia un pochino (?)
Vorrei ringraziare la mia ragione di vita per il titolo, se non ci fosse stata lei a quest'ora non pubblicavo ancora quindi, grazie amore mio ♥
Spero che questa Larry vi sia piaciuta, attendo le vostre recensioni!
Grazie per la lettura ♥
Baci,
        Chiara. ♥


 

  
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