02/11/2007
2 recensioniAsk for Answers
DISCLAIMER:Certo che è un peccato che una scenetta così carina non verrà mai replicata nella realtà dai signori Molko e Bellamy,visto che è tutto completamente falso e inventato da me in un momento di umore puccio...E neanche trarrò un profitto da tutto questo sfoggio di puccioseria,pensate un po'!Insomma,in breve,l'unica cosa vera di questa fic è che la canzone su cui Bri rimugina all'inizio è davvero bellissima *-*!Ovviamente le parole della canzone citata nel testo e nel titolo sono ad opera di quel genio perverso di Brian...Io amo quell'uomo *-*!Enjoy!
Una volta ho sentito una bellissima canzone italiana,mi sembra,che parlava di una stanza dal soffitto viola,e di alberi che ne sostituivano le pareti.
Quello di questa stanza non è viola,è di un lavanda appena accennato,e le pareti ci sono ancora,grazie a Dio.
Ma vivere circondato da alberi infiniti deve essere davvero bello…
Steso sul letto,non ho la più pallida idea del meccanismo cerebrale che mi spinge ad elaborare dei pensieri così inutili e bizzarri,che si intrecciano fra loro,annullandosi o viceversa traendo l’uno forza dall’altro.
Anzi,forse lo so. Deve essere questa quiete sonnacchiosa che segue l’amore,quello che sembra non voler finire mai,che coinvolge non solo quella certa zona sotto la cintura,ma anche un’ampia parte di quello che vi è sopra,compresi alcuni organi di vitale importanza quali cervello e cuore…
Oppure potrebbe essere il peso di questa testolina arruffata che si lascia trasportare dal ritmo del mio respiro,sfiorandomi appena con un bacio ogni tanto,a suo piacimento.
E’ tenero. Davvero. Non ci sono granchè abituato,ma è una sensazione che mi piace.
- Ehi…- lo sento mormorare,mentre solleva di poco la testa,quel tanto che basta a guardarmi negli occhi,un sorriso gentile sospeso sulle sue labbra.
- Dimmi.- rispondo,sorridendogli a mia volta,apprestandomi ad ascoltare ciò che aveva da comunicarmi.
- Questa scena non ti ricorda nulla?- mi chiede,soffocando leggermente le parole contro la mia pelle mentre mi bacia un’ennesima volta.
Lo fisso interrogativamente.- Dovrebbe?-
Lui torna a farsi cullare dall’alzarsi e abbassarsi ritmico del mio petto,e dopo un istante lo sento canticchiare : - Hangin’ on my lover’s breath….- smorzando poi le parole in uno sbuffo che nasconde una risata improvvisa.
Rido anch’io. – Non ci avevo proprio pensato,sai?-
- Bè,ma io sono un portento per quanto riguarda i pensieri bislacchi…- replica,e mi trattengo a malapena dal dire che a quanto pare questo è un altro tratto della nostra personalità che abbiamo in comune.
E infatti,ecco arrivare un altro pensiero un po’ folle,forse ancora di più di quelli che lo hanno preceduto.
- Matt?-
- Sì?-
- Ti va di cantare Ask for Answers per me?-
Stavolta si alza facendo forza sugli avambracci per fissare bene il mio viso,frugandovi alla ricerca di una traccia di burla,e mi domanda,sorpreso : - Tu vuoi davvero che io lo faccia?-
- Se te lo chiedo vuol dire che è così.-
Si mette seduto accanto a me,privandomi del calore del suo corpo,e mugolando sommessamente in protesta mi copro con il lenzuolo fino al mento.
Si schiarisce la voce leggermente e inizia a cantare:
“Time to pass you to the test
Hangin’ on my lover’s breath…”
E’ così strano sentirlo formulare delle parole che mi appartengono,che sono frutto della mia creatività… Ma le prende in prestito con una delicatezza che mi affascina,e poi la sua voce…
Dio,la sua voce…
Potrebbe cantare anche l’elenco telefonico di Shangai,maledetto,e riuscirebbe lo stesso a farmi venire i brividi.
“Always coming second best
Pictures of my lover’s chest…”
Ridacchia,interrompendosi.- Non potresti mai essere una seconda scelta…-
Arrossisco. Con lui mi capita spesso,perché sgancia dei complimenti come mine,quando meno te l’aspetti.
E sono così sinceri e semplici da farmi tremare ogni volta.
“Get through this night
There are no second chances…”
Stavolta lo fermo io con il mio commento : - Credo che questo verso ci riguardi…-
- Sì…- conferma lui.-… somiglia alla nostra prima notte insieme…-
Decisamente. Non ci sarebbero state altre chances,noi abbiamo attraversato quella notte insieme,scommettendo inconsciamente su noi due… E credo di aver vinto.
Abbiamo vinto.
“This time I might
To ask the sea for answers…”
Il mare non risponde mai. Non è il massimo,come consigliere.
Ma non ho avuto bisogno di chiedergli nulla,a proposito di te.
Sapevo già tutto,per la prima volta in vita mia.
Una bella sensazione.
“Always falling to the floor
Softer than it was before
Dog boy,media whore
It’s who the hell you take me for…”
- Sei piuttosto severo con te stesso…- sussurra,seguendo con un dito il contorno delle mie labbra.
Mi sporgo per baciarglielo,e sogghigno.- Perché,non è vero?-
Sul suo viso si delinea un sorrisetto sciocco,mentre mi risponde : - Bè,in effetti…-
Gli rifilo uno schiaffetto scherzoso,fingendomi indignato.
“These bonds are shackles free
Drapped in lust and lunacy
Tiny touch of jealousy
These bonds are shackles free…”
- Mhm… Desiderio e follia… E ancora una volta siamo noi due…- dice Matt,maliziosamente.
- Questa dovrebbe diventare la “nostra” canzone,i riferimenti sono troppi per essere ignorati…- scherzo.
- Anche la questione del piccolo tocco di gelosia?- mi chiede Matt,scostandomi una ciocca di capelli dal viso e guardandomi dolcemente.
- Soprattutto quella…- lo attiro verso di me in un abbraccio,facendolo ricadere sul mio petto,e ridiamo come due ragazzini mentre improvvisiamo una lotta giocosa fra le lenzuola.
Dio,è dannatamente forte,per essere così mingherlino.
Mi gira cavalcandomi e spingendo la mia schiena contro il materasso,le mani saldamente strette ai miei polsi.
Rimaniamo ansanti a fissarci,e le nostre risate si dissolvono,sostituite da qualcosa di molto più incandescente ed irresistibile…
Si china sul mio viso,deviando verso il mio orecchio,e la sua voce risuona in maniera sensuale nel dire : - Brian…-
Chiudo gli occhi,rabbrividendo a quel suono basso e carezzevole,e la mia risposta è flebile come un soffio : - Sì?-
Sorride contro il mio collo,e le sue parole sembrano perdersi fra i baci mentre sussurra :- Adesso un paio di manette ci farebbero comodo,sai?-