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Autore: Ludos98    14/04/2013    5 recensioni
Estate:3 mesi,92 giorni,un periodo di tempo in cui può cambiare tutto. Decidere di lasciarsi il passato alle spalle spesso ha delle conseguenze.
Dal testo:
"Sembriamo due estranei ma non riesco a evitarlo,mentre ci fissiamo mi viene in mente l’ultima conversazione che abbiamo avuto:un litigio. Come al solito."
Genere: Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ulrich, Yumi
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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Estate,un meraviglioso batticuore      

“Once upon time
A few mistakes ago
I was in your sights
You got me alone
You found me
You found me
You bound me”

Mentre ascolto questa canzone a tutto volume guardo fuori dal finestrino aperto,dove il vento scompiglia qualche ciocca dei miei capelli.
-Yumi potresti chiudere quel finestrino?Insomma non fa tutto questo caldo!-esclama mio padre.
Io alzo gli occhi al cielo e faccio come dice perché non voglio sentire le sue lamentele.
-Tecnicamente sarebbe ancora estate papà-gli rispondo mettendo gli occhiali da sole in testa.

“I guess you didn’t care
And I guess I liked that
And when I fell hard
You took a step back
Without me, without me, without me”

Continuo ad ascoltare questa canzone immergendomi nel paesaggio fuori dalla macchina. Quanto mi era mancata la Francia.
Ecco l’auto di papà che svolta a sinistra. Ci siamo manca poco. Mi accuccio sul sedile e appoggio il mento sulle ginocchia.
-Sei nervosa tesoro?-mi chiede premuroso papà.
-No,è che sono solo contenta di vederli-rispondo mettendomi a sedere bene e cercando di mostrare tutta la mia sicurezza.
In realtà non sono affatto sicura,perché sto per rivederlo e so già che quando mi troverò davanti a lui le mie gambe tremeranno.
Mentre penso a questo non mi accorgo che siamo arrivati davanti al Kadic. Mio padre non ferma neanche la macchina che io sono già scesa. Sono felice perché i miei amici sono tutti qui:Aelita,il mio piccolo elfo,Jeremy,il nostro Einstein,Odd,il gatto viola e…Ulrich,il mio samurai. Che sto dicendo non è il mio samurai!
Non appena li vedo corro da loro. Abbraccio per prima Aelita perché è la mia migliore amica.
-Oddio mi sei mancata tantissimo!!-esclamo felice.
-Non sai quanto mi sei mancata tu a me!-risponde lei,poi scioglie l’abbraccio e mi scruta – Yumi cosa hai fatto?
Oh giusto,non l’ho detto. Diciamo che,ho apportato qualche modifica al mio abbigliamento e ai miei capelli quest’estate.
Oggi indosso una canottiera rossa,con un giacchetto blu a maniche corte e un cappuccio,dei pantaloncini di jeans molto corti e delle converse basse blu. Inoltre avevo deciso di lasciar crescere i capelli,infatti li ho legati in una treccia laterale.
-Qualche cambiamento,non ti piace?-domando cercando approvazione.
-Ma no sei fantastica comunque!-risponde lei allegra,poi mi osserva meglio - Qui è successo qualcosa,sei anche truccata!
-Ecco diciamo di si.
Ma mentre sto per annunciare il perché mio padre arriva con i bagagli.
-Yumi li metto qui,adesso devo andare a casa ciao.
-Ciao papà-lo saluto agitando una mano.
Mi giro verso i miei amici e abbraccio Odd e Jeremy.
-Anche voi mi siete mancati ragazzi!-dico tutta contenta.
Quando li lascio andare saluto Ulrich baciandolo sulle guancie e sforzandomi di fare un sorriso.
-Ciao - gli dico io.
 -Ciao – risponde a denti stretti lui.
Lo osservo meglio e noto che è diventato più alto di me.

“And he’s long gone
When he’s next to me
And I realize the blame is on me”

Sembriamo due estranei ma non riesco a evitarlo,mentre ci fissiamo mi viene in mente l’ultima conversazione che abbiamo avuto:un litigio. Come al solito.
A rompere questo silenzio imbarazzante è Aelita.
-Dai Yumi andiamo in camera così mi racconti tutto!-dice aiutandomi a prendere le valigie.
Noi ci incamminiamo verso l’ingresso del dormitorio mentre i ragazzi restano dietro di noi.
 
Qualche minuto più tardi sto sistemando i miei vestiti nell’armadio. I ragazzi preferiscono saltare la parte “confidenze tra amiche” quindi sicuramente staranno giocando a ping-pong.
-Yumi per quanto ancora continuerai a fare finta di niente?-domanda mentre legge una rivista sdraiata sul suo letto.
Continuo a canticchiare appendendo i vestiti e cerco di ignorare la domanda di Aelita.  
Lei però vuole saperlo a tutti i costi così inizia ad aiutarmi a disfare le valigie,e trova la prova schiacciante:delle fotografie.
-Hai fatto delle foto voglio vederle!!-esclama lei iniziando a guardarle tutte.
-No aspetta!-le rispondo io provando a prendere le foto.
Però non ci riesco e Aelita si sofferma sulla foto che più volevo nascondere.
-E questo chi è?-domanda aggrottando le sopracciglia e mostrandomi la foto.
-Ecco…il mio ragazzo-rispondo mostrando il sorriso più innocente del mondo.
-Cosa?!-dice Aelita portandosi una mano alla bocca per lo stupore-Quindi è lui che devo ringraziare per tutti questi cambiamenti?
Prendo la foto che Aelita stringe tra le mani come se fosse un tesoro prezioso,la metto sul letto e continuo a sistemare i vestiti.
-Non esattamente,mi ero semplicemente stufata di vestirmi sempre uguale.
-Sto per fare una domanda stupida ma…quando pensi di dirlo a Ulrich?-domanda Aelita avvicinandosi lentamente all’armadio.
Tengo in mano la stampella con un vestito prima di rispondere.
-Sicuramente non adesso-rispondo sforzandomi di sorridere.
Ovviamente non posso mai agire come voglio perché in quel momento i ragazzi entrano in camera nostra senza bussare.
Io e Aelita ci guardiamo preoccupate:lei probabilmente lo è perché stavamo sistemando la biancheria intima,io perché ho paura che Ulrich veda la foto. Così senza neanche pensarci due volte mi butto sul letto sbattendo la testa al muro.
-Yumi sei diventata campionessa di tuffi in America quest’estate?-domanda Odd.
-Qualcosa del genere Odd - rispondo massaggiandomi la testa.
Aelita,che ha ancora in mano la mia biancheria,rimprovera i ragazzi.
-Come vi è venuto in mente di entrare senza bussare?!E se ci stavamo cambiando?-esclama lei furiosa mentre mette le mie mutande nei cassetti.
Odd si avvicina a lei e si appoggia ad un’anta dell’armadio.
-Avevamo deciso di correre il rischio,Principessa.
Io sono ancora sdraiata sul letto e cerco di non far capire che sto nascondendo qualcosa.
-Yumi ti si è bloccata la schiena per caso?-domanda Jeremy.
-No,perché me lo chiedi?E’ che mi piace stare così!-cerco di convincerlo io ma è troppo intelligente e so che non mi crederà.
-Comunque noi volevamo sfidarvi a una partita al biliardino-dice Ulrich guardando Aelita.
Questa domanda mi fa abbassare lo sguardo. A questo punto siamo arrivati?Che non mi parla proprio più?Allora mi chiedo cosa farà dopo che gli avrò raccontato tutto.
-Veramente…-prova a dissociarsi Aelita.
-No,no se vuoi vai pure per me non ci sono problemi!Posso finire di sistemare la valigia da sola!-rispondo alzandomi e mettendo la foto sotto la maglietta.
Li invito ad uscire dalla stanza e loro non controbattono,nemmeno Ulrich. Richiudo la porta e mi butto sul letto dimenticandomi che c’è la valigia.
-Ahi.
 
Un’ora più tardi sto passeggiando nel parco del Kadic.
-Amore!!Ciao come stai??-domando al telefono.
-Bene!Il viaggio com’è andato?-mi chiede lui.
-Alla grande,solo che mi manchi già!
-Non sai tu quanto!Scusami ma adesso devo andare a cena ci sentiamo dopo ok?
-Certo vai pure!
Attacco il telefono e continuo a passeggiare.
-Era il tuo ragazzo vero?
Mi si gela il sangue,mi giro e tiro un sospiro di sollievo nel scoprire che è Aelita a domandarmelo.
-Oddio mi hai fatto prendere un colpo!Si era lui. Non ti hanno detto che non si arriva alle spalle della gente?
-Scusa. Sei un attimino paranoica o sbaglio?
-Lo sai perché,devo parlare con Ulrich ma non so cosa dire-rispondo sedendomi su una panchina-Non posso certo andare da lui e dirgli:ehi Ulrich ti ricordi che noi eravamo più che amici ma non fidanzati e che ci piacevamo tanto?Ecco ho deciso di mettere fine a questa situazione fidanzandomi con un altro!Non posso essere così cattiva dai.
-Ti conosco Yumi,alla fine troverai le parole giuste-mi rassicura Aelita sedendosi vicino a me.
-Cambiando discorso chi ha vinto a biliardino?
-Io e Odd.
Vedo passare Ulrich sotto il portico e decido che è arrivato il momento che sappia. Mi alzo.
-Grazie per incoraggiarmi sempre Aelita,adesso però devo farcela da sola.
Sta per entrare dentro l’edificio ma quando si accorge che sto camminando verso di lui si blocca.
-Ehi - è tutto quello che riesco a dire.
-Ciao - risponde lui.
Metto le mani nelle tasche dei miei pantaloncini e prendo coraggio.
-Senti lo so che l’ultima volta abbiamo litigato,ma dobbiamo parlare.
Lui mi guarda e capisce che è una cosa seria. Oh quanto non vorrei spezzargli il cuore,ma purtroppo devo farlo. Altrimenti mi porterò dietro questo peso ancora.
Quando sto per confessare tutto il mio telefono squilla. Impallidisco perché sono certa che sia Matt,il mio ragazzo.
-Non rispondi?-domanda Ulrich.
-Si certo.
Mi allontano e accenno un “Pronto?” molto nervoso.
Decido di parlare con Matt nella mia stanza perché è l’unico posto in cui nessuno può sentirmi. Mentre mi racconta la sua entusiasmante cena,io inizio ad attaccare le foto scattate in America. C’è quella dell’Empire State Building,quella sulla spiaggia di Miami e quella che nascondevo prima. La guardo e penso se c’è qualcosa di sbagliato. Però l’unica cosa che mi viene in mente è l’ultima volta che ho parlato con Ulrich.
 
Era l’ultimo giorno di scuola,noi avevamo sconfitto XANA da qualche mese ormai, quindi eravamo ancora più felici che la lezioni stessero finendo. Avevo deciso di iscrivermi come interna l’anno seguente per passare più tempo con i miei amici. Il preside Delmas mi disse che non c’erano problemi e mi assegnò fin da subito la stanza di Aelita.
Tutto era perfetto:pochi giorni dopo mio padre mi disse che saremmo andati in America per le vacanze. Gli altri sarebbero rimasti qui e mi dispiaceva,ma non potevo perdere quell’occasione.
Partimmo verso metà giugno e poco prima di andarmene Ulrich decise di fare quel discorso.
-Senti Yumi lo so che stai per partire ma devo dirti una cosa importante,e se non lo faccio adesso probabilmente me ne pentirò per il resto dell’estate.
Sapevo dove voleva andare a parare,ma ancora non ero pronta ad affrontare i miei sentimenti.
-Certo dimmi.
-Ricordi quando mi hai detto di restare solo amici e io ti ho detto che andava bene?
Come dimenticarlo,uno dei giorni più difficili della mia vita.
Sorrisi.
-Si,e quindi?
-Credo di aver cambiato idea. Ci ho messo un po’ per capirlo, ma la verità è che io ti amo Yumi,da sempre.
Abbassai lo sguardo perché non sapevo cosa dire. Avrei dovuto rispondere “Oh Ulrich ti amo anch’io!” No,non risposi affatto così. Decisi di prendere una decisione per entrambi come avevo fatto fino a quel momento. Sebbene fosse la più dolorosa.
-Ulrich non dire così,noi due siamo grandi amici però non confondere i sentimenti.
-Ma no Yumi io mi sono innamorato di te dal primo istante!Ho continuato ad amarti nonostante tu mi abbia detto di essere solo amici. Non mi importa se William si metterà in mezzo,ci meritiamo una possibilità.
Stavo ancora guardando altrove quando all’improvviso incrociai il suo sguardo e dissi:
-Ulrich non ricambio i tuoi sentimenti,mi dispiace. Forse una volta quando XANA esisteva ancora,ma adesso…non c’è più niente che ci lega.
Presi la mia valigia e me ne andai,lasciandolo lì con il cuore a pezzi. Mentre me ne stavo andando notai che una lacrima rigò il viso di Ulrich,ma non seppi mai se era per delusione,rabbia o semplicemente amore.
 
Ripensare a quell’evento mi rende triste,e quando noto di avere gli occhi lucidi attacco subito al muro la mia foto con Matt. La metto dove prima c’era quella di Ulrich. Quanto ho pianto su quella foto mentre era disperso su Lyoko.
Basta!Non voglio più pensare al passato!
Sento che qualcuno sta bussando alla porta,mi alzo e vado ad aprire. E’ Ulrich.
-Ehi,finito di parlare al telefono?-domanda lui.
-Si. Ti serviva qualcosa?-rispondo io.
-Volevo sapere cosa mi volevi dire prima. Posso entrare?
-Certo – gli apro la porta e faccio cenno di entrare.
Lui richiude la porta alle sue spalle e si siede sul letto di Aelita.
-Allora cosa devi dirmi?E’ qualcosa riguardante quello che ti ho detto due mesi fa?-chiede speranzoso lui.
Purtroppo non si tratta di quello. E sto per spezzargli il cuore,un’altra volta.
-No. Cioè si. Insomma devo dirti che…-dico mentre cammino avanti indietro per la stanza.
Però mi dimentico una cosa molto compromettente:la foto. Infatti prima che io continui il mio discorso vedo Ulrich incupirsi e sussurrare:
-Quello chi è?
Fermo la mia camminata frenetica e rispondo.
-Matt,il mio ragazzo.
Capisco che Ulrich non vuole sapere più niente perché si sta alzando e sta per uscire dalla porta. Prima che lo faccia,lo blocco.
-Scusa se te l’ho detto adesso,immagino che tu starai soffrendo ma…-cerco di giustificarmi io.
-No Yumi tranquilla avrei potuto vivere benissimo senza saperlo!Siamo solo amici giusto?-risponde lui arrabbiato.
-Si,ma so cosa provi per me quindi pensavo che sarebbe stato giusto dirtelo.
Sento le lacrime agli occhi e non so se potrò trattenerle ancora a lungo.
-Ti sbagli. Quello che provo per te è solo odio.
Se ne va sbattendo la porta e io inizio a piangere consapevole di aver sbagliato tutto.

*Spazio Autrice*
Salve gente!Ebbene si Ludos è ancora qui a rompervi!Ho scritto questo orrore qualche tempo fa ma non avevo il coraggio di pubblicarlo. Come vedete anche qui non c'è l'happy ending per Yumi e Ulrich,ma chissà cosa accadrà nel Vero Finale....
Fatemi sapere cosa ne pensate =)
-Ludos98
  
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