•Ж•La Leggenda degli Uomini Straordinari•Ж•
Cap1: Prologo
Era
notte.
Un
susseguirsi di esplosioni e spari si diffondevano
nell’aria.
La gente
urlava terrorizzata e si disperdeva aumentando la confusione.
Degli
uomini in divisa stavano inseguendo un uomo corpulento
tentando di fermarlo.
Quest’ultimo
correva,
senza prendersi la briga di guardare dove andava,
ogni ostacolo,
di qualunque materia,
veniva accuratamente distrutto al suo tocco,
Muri,
Vetri, Rinforzi metallici, ogni cosa.
Dopo
mezz’ora di corsa,
l’uomo si trovò in un vicolo cieco,
impossibilitato a distruggere lo spesso muro a causa della fatica,
sfiancato si accasciò a terra,
lentamente la corpulenza diminuiva,
lasciando accucciato un uomo sui venticinque-trentanni,
dai spettinati capelli arancioni,
ovviamente lo accerchiarono immediatamente,
e circa tre ore dopo,
l’uomo ancora stanco e dal respiro ansimante era sotto
interrogatorio,
“come
ti chiami?” chiese un tizio sui sessantanni circa, porgendoli una tazza
fumante,
“Juugo”
disse solo, mentre afferrava la tazza e cominciava a sorseggiarla,
“come
mai hai attaccato la città?” domandò immediatamente,
“mi
ero arrabbiato” rispose lui laconico,
“e questo ti succede spesso?” continuò sorseggiando egli
stesso con tranquillità,
“a volte”
farfugliò tranquillo e ancora provato,
“sai
il motivo?” domandò avvicinandosi una cartella e leggendola attentamente,
“forse”
rispose già stufo da quelle domande,
l’uomo più vecchio lo scrutò un secondo,
poi tornò a leggere la cartellina,
“a quanto pare non sei in vena di parlare ” commentò dopo
pochi minuti,
ironico,
prima di alzarsi e andarsene a fumare una sigaretta,
mentre l’uomo di nome Juugo veniva condotto in un’altra
stanza,
quello stesso uomo di sessantanni fu avvicinato da un altro,
apparentemente più giovane,
dai lunghi e lisci capelli neri,
occhi ambrati con forma felina,
“lei
chi è?” domandò sorpreso dal trovarsi di fronte un tipo cosi strano,
“la
cosa non ti riguarda” detto questo dei serpenti uscirono
dalle maniche della larga giacca elegante,
di color viola scuro,
si attorcigliarono all’altro uomo che gridava terrorizzato e
sofferente,
pochi minuti dopo il sessantenne era in una pozza di sangue
con ancora gli occhi e la bocca sbarrati,
l’altro uomo ghignando si allontanò via pacatamente,
mentre un inquietante risata echeggiò in quella viuzza,
ormai deserta.
...
“maledizione!
Orochimaru ne ha assoldato un altro, chissà chi era poi?” commentò agitato un
tipo dai folti capelli grigi,
“dobbiamo
fare subito qualcosa” esclamò una donna pensierosa, coi
capelli biondi legati in due code basse,
“hai
un’idea?” si voltò verso la donna preoccupato,
“ovviamente...
li assolderemo anche noi!” rispose con un ghigno di superiorità,
“per
una volta hai avuto una buona idea Tsunade” commentò
scrutandola con ironia,
“COME
OSI!!!” esplose lei, dall’ira,
“va
beh dai, scusa, ma ora muoviamoci, abbiamo un sacco di cose da fare!” disse con
tono non molto entusiasta,
“hai
ragione... KAKASHI, SHIZUNE, ANKO, KURENAI E ASUMA!” gridò autoritaria,
i cinque piombarono nella stanza preoccupati,
ma vedendo che tutto era tranquillo si irritarono,
“partirete
subito, dovete andare a reclutare alcune persone che
vi diremo,
adesso andate a prepararvi,
appena sarete pronti tornate qui,
così vi consegneremo la scheda con i nomi e le informazioni che
vi serviranno per trovarli!” la donna,
aveva un tono e un espressione seria e autoritaria,
“Si!”
detto questo i cinque tizi sparirono oltre la porta,
“certo
che sono tanti! e se qualcuno non volesse fare parte
del progetto?” chiese uno dei cinque,
dai capelli argentei e dal viso coperto,
“costringeteli!”
fu la laconica risposta della donna bionda,
“alcuni
di questi non li ho mai sentiti nominare” fu il commento di una donna mora dai
capelli legati,
“effettivamente
alcuni di loro sono del tutto sconosciuti, infatti
abbiamo pochissimi dati su di loro” commentò invece l’uomo,
“Sasuke
Uchiha? non sarà...” cominciò
scandalizzata un’altra donna dai capelli blu raccolti e gli occhi marroni,
“si, è
proprio il fratello minore di uno dei membri dell’akatsuki”
terminò per lei l’unica bionda,
“Wow,
avremo anche i due del clan Hyuga,
senza contare i fratelli Sabaku o la specialista di armi! e poi c’è anche, wow...” continuò
la donna dai capelli blu, esaltata,
“si si, ma ora andate forza!” gli
impose l’uomo con faccia annoiata,
“Si!”
detto questo si precipitarono fuori a prepararsi,
“Naruto
Uzumaki Stiamo venendo a prenderti!” mentre stavano
per partire,
Anko
esclamò quella frase al massimo dell’euforia,
...
“ETCHUUUU!”
starnutì un biondino, prima di commentare come era
abituato a fare,
“Come al solito qualcuno parla male di me” borbottando prima di
arrivare all’Hotel in cui alloggiava.
[Continua...]
Salve
a tutti...
Spero che questo capitolo non vi abbia annoiato troppo,
intanto vi
annuncio che dal terzo cap,
inizierà la
storia vera,
questo
serviva per dare un’introduzione al racconto,
mentre il
prossimo servirà a presentare dei personaggi...
Comunque se
avete dei dubbi o delle domande,
sono
pronta a rispondere e a dare una spiegazione...
Spero
mi lascerete un commentuccio...
grazie baci
e a presto!
^^☽♁Gryffindor_Ery♀☾^^