Fanfic su artisti musicali > Bring Me The Horizon
Segui la storia  |       
Autore: NoiseQueen    17/04/2013    0 recensioni
Sarah Manson è una famosa modella Inglese di origini Scozzesi ed ormai conosciuta come la ragazza di Oliver Sykes, cantante dei Bring Me The Horizon, anche se si sono lasciati da qualche mese.
Saranno fatti realmente l'uno per l'altra o rimarrà solo un ricordo?
(Sarah Manson è ripresa da Amanda Hendrick, l'ex ragazza di Oliver)
Genere: Commedia, Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
You, what?


Oliver sposta lo sguardo fuori dalla finestra cercando un punto da focalizzare, come per riuscire a trovare la forza di dirmi quello che ha in testa.
Continuo a guardarlo, tante idee passano per la mia testa, le più disparate.
Avrà un bambino? O magari ha una malattia molto grave?!
"Ragazzi ecco i vostri frappè!" Compare dal nulla la cameriera tutta sorridente ed entrambi scattiamo a prendere i bicchieroni dal suo vassoio.
Le faccio un mezzo sorriso e la mia attenzione torna su di lui.
"Non so se dire che ho sbagliato, ma devo dirtelo se voglio che tu ti fidi di me." Decide di dirmi qualcosa.
"Vai avanti, non ti mangio mica.. che succede?" uso la cannuccia per mescolare il milkshake ancora un po’, magari se faccio vedere un comportamento tranquillo si tranquillizza anche lui.
"Eravamo a Denver, concerto fantastico, siamo andati a bere e sai che quando lo facciamo per bene poi non si sa come va a finire. Non ricordo molto in realtà, eravamo in un bar fantastico, musica dubstep ed un sacco di gente." Prende un sorso di milkshake.
"E che è successo?" Gli chiedo.
"Non è male questo milkshake!" Cerca di cambiare discorso guardando il suo bicchiere con ammirazione.
Gli tiro un piccolo calcio da sotto il tavolo e lo obbligo a continuare la storia.
"Se mi uccidi poi non lo saprai mai!" Sorride, ma subito dopo torna serio.
"Mi sono svegliato con accanto una ragazza che non conoscevo e bhè, ho immaginato cosa potesse essere accaduto dato che eravamo nudi." Mi sputa tutta la vicenda in pochi secondi.
"Ah, ok." Gli dico con voce ferma.
Lui sgrana gli occhi. Bevo il milkshake guardando fuori, non so bene cosa dire.
Non siamo fidanzati, non lo eravamo durante quel periodo, non posso dire nulla.
"Niente da dire?" Mi chiede.
"No, puoi fare quello che vuoi, Oli. Non stiamo insieme.." Dico l’ultima frase quasi senza fiato. L’avrà sentita?
Cala il silenzio e finiamo il milkshake.
"Cosa provi, Sarah?" Mi coglie di sorpresa.
Lo guardo senza capire cosa intendesse.
"A cosa stai pensando?" Si appoggia al tavolo con i gomiti e appoggia la testa sulle sue mani guardandomi.
"Sto pensando a tante cose contemporaneamente. Vorrei non pensare in questo momento, ma non mi è possibile." Gli sorrido.
"Non ero in me quando l’ho fatto." Si scusa.
"Oli, non ti devi scusare di niente, non stavamo assieme. Quello che hai fatto hai fatto." Ripeto.
"Per me è come se non ci fossimo mai lasciati. Sono stati alcuni mesi strani, sono passati così velocemente tra il tour ed il resto. Non mi sono accorto di nulla." Mordicchia la cannuccia ansiosamente.
Gliela tolgo dalla bocca ed inizio a giocarci arrotolandola attorno alle mie dita.
"Basta che ti sei divertito. Sono contenta che me l’hai detto, comunque.".
 
I camerieri iniziano a sistemare prima di chiudere il locale e quindi decidiamo di alzarci ed uscire.
Fuori si è fatto buio ed ancora più freddo. Mi copro per bene con il cappotto ed infilo il più che posso la testa al suo interno per riscaldarmi.
"Corriamo in macchina, sto morendo!" Oliver urla iniziando a correre.
La scena è fantastica. "Stambecco, dove corri! Aspettami!" Gli rispondo affrettando il passo ed arrivo alla macchina quando lui è già dentro.
Accende in fretta il riscaldamento e facciamo un sospiro appena sentiamo un po’ di calore.
"Per fortuna era vicina la macchina!" Dice agganciandosi la cintura e poi continua: "Dove la porto, signorina?".
Ci guardiamo per pochi secondi e poi scoppiamo a ridere dicendo nello stesso istante: "Su una stella.".
"Ok, dopo questa cazzata.. non so proprio dove possiamo andare, va tutto benissimo." Rispondo seriamente.
"Lo so io!" Parte in quarta senza dirmi dove stiamo andando.
"Quindi?" Domando.
"Non ti bendo gli occhi perché è troppo sdolcinato, ma fai finta che l’ho fatto! S-O-R-P-R-E-S-A!".
Mi fido, affondo la testa sul comodo sedile di pelle e mi lascio trasportare dalle note di  
If it means a lot to you degli A Day To Remember.
Veramente non mi interessa quello che ha fatto?

 
 

“Hey cara, spero sei stata bene stanotte
e so che non starai bene quando me ne vado.
Sì, lo voglio, ma non ne ho bisogno.
Dimmi qualcosa di dolce per avermi,
perchè non posso tornare a casa finchè loro non canteranno.”

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Bring Me The Horizon / Vai alla pagina dell'autore: NoiseQueen