Erano passati ormai un paio di giorni dalla vittoria della squadra di calcio del liceo 'Teitan',i giocatori insieme ad altri studenti della scuola,avevano organizzato una festa,che si sarebbe tenuta il sabato sera presso la palestra scolastica.

L'unico membro della squadra a cui non andava a genio l'idea della festa,era il giocatore numero 10,Shinichi Kudo,colui che il giorno della patita segnò la rete della vittoria. Il calciatore sapeva che l'unica persona con cui poteva lamentarsi di questa festa era la sua migliore amica,anche lei poco entusiasta di ciò che i suoi compagni avevano organizzato.
"E' stupido..Inutile..E' solo un modo per evitare l'aria aperta!" "Non dire così,a molti piace trascorrere la serata in questo modo.." "Si ma non a me,ritieniti fortunata tu,non devi venirci per forza.." "Semplicemente perchè non sono il giocatore che ha segnato all'ultimo minuto! Sei stato straordinario! Ovvio che tu non puoi mancare!"
I due ragazzi continuavano a percorrere la strada che li avrebbe riportati a casa,e dopo qualche minuto di silenzio,la karateka ricominciò a parlare.. "Allora?" "Cosa?" Rispose il ragazzo che era del tutto immerso nei suoi pensieri "Ti ho chiesto se hai deciso chi inviterai alla festa! Allora?" Il detective si era totalmente dimenticato del fatto che avrebbe dovuto portare con se una ragazza,ma chi sarebbe stata la sfortunata che avrebbe sentito il ragazzo lamentarsi per tutta la sera? C'era solo una persona che avrebbe potuto reggere le sue lamentele,ma Shinichi non poteva certo invitare la sua migliore amica ad una festa..