Jack era il bullo della città ed era anche il bullo numero uno della scuola . Nessuno aveva mai  osato contraddirlo e nessuno voleva farlo e dunque, questi otteneva sempre quello che voleva.
Un giorno però...
Jeanie era  a scuola e stava stringendo i suoi libri nella cinghia e si apprestava a tornare a casa. Fu proprio in quel mentre che Jack la bloccò.
-Hum?-
-Ehi, Jeanie ti devo parlare un attimo - esordì lui.-Vieni con me dietro la scuola- aggiunse con un sorrisetto furbetto.
-Non saprei...- fece titubante lei .
Jeanie non sapeva se andarci o meno , ma non potè dare risposte negative che Jack la trascinò fuori.
Stephen notò questa cosa e sospettoso, li seguì.
Jack la mise spalle al muro. Jeanie cominciò a temere che le facesse del male.
-J -Jack che vuoi da me?-
-Ti vuoi fidanzare con me?- sparò lì la proposta alla bambina bionda.
-Eh?- fece la ragazzina spiazzata. - Ma io...Io- non sapeva cosa rispondergli quando , Stephen non intervenne. Gli diede un pugno in faccia.
Cavoli!
Era la prima volta che il ragazzino usava la violenza con qualcuno. Di solito era un pacifista convinto , ma stavolta aveva dato una dimostrazione di ciò che poteva fare. E con una rabbia tale da far cascare a terra un ragazzo più alto e robusto di lui , visto l'irruenza dell'azione.
-Scappa , Jeanie. A lui ci penso io!- le gridò .
-Aspetta , Stephen! - cercò di calmarlo.
-Guarda che ho sentito tutto e NON permetto a nessuno di costringerti a fare certe cose!- ruggì più a Jack che a lei. Stephen guardava con disprezzo quel bullo e fu allora che , Jeanie capì che non era indifferente al suo amico Stephen.