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Autore: Osage_No_Onna    23/04/2013    2 recensioni
[Slash://]
Zalve Pella Cente! *trollface* Wohoooo, il primo crossover con GuruGuru! Mi sento potente... anche se non so perché abbia deciso di pubblicarlo.
Allora, via con la trama: cosa succederebbe se al posto del Valoroso Guerriero Nike ci fosse un altro ragazzo ugualmente figo(?) ma non troppo diverso, caratterialmente, da lui? E se al posto della streghetta MiguMigu ci fosse una ragazza tredicenne italo-giapponese che sembra (almeno nel racconto) discendere dalla stessa stirpe? E cosa succederebbe se si mettessero alla ricerca di otto misteriosi poteri da conquistare?
Volete saperlo davvero?
Allora forza, aprite questa fic e... buona lettura!
Un ringraziamento va a Zaffiro_Lunare per avermi ispirata!
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Slaguru://
 

In un mondo magico e avventuroso
Una Maga e un Prode Cavaliere
Intraprenderanno un grande viaggio e poi
Scopriranno un nuovo fantastico mondo per noi!
 
Questo è SlaGuru, un fantastico viaggio
È SlaGuru e non è un miraggio
Dai, forza, vieni con noi
E con le nostre avventure ti emozionerai!
 
È SlaGuru, incantesimo grande
È SlaGuru, sentimento importante
È SlaGuru, fai un girotondo
E vedrai che in men che non si dica ti unirai a noi!
 
Il nostro amore ci guiderà
Con la sua forza ci proteggerà
Un’ enorme speranza ci darà
E durante quest’ avventura il nostro meglio sfodererà, allora via!
 
Questo è SlaGuru, un fantastico viaggio
È SlaGuru e non è un miraggio
Dai, forza, vieni con noi
E con le nostre avventure ti emozionerai!
 
È SlaGuru, incantesimo grande
È SlaGuru, sentimento importante
È SlaGuru, fai un girotondo
E in questa pazza avventura ti ritroverai!
MekeMeke!

 
 

     Verde: Il potere della Natura
    

  Il sole splendeva alto, gli uccellini cantavano e, nel villaggio di Nanga-tse, in una modesta casetta di legno e paglia, un ragazzo dai capelli castani lisci come spaghetti che gli arrivavano al collo, vestito tutto di bianco, si alzò a sedere su un letto decisamente scomodo e soffocò uno sbadiglio.
“…Yumiko, sei già sveglia?”
Una deliziosa ragazza dai dolci occhi marroni sfumati d’ azzurro e i capelli castani legati in una treccia bassa, vestita tutta di rosa, si piazzò di fronte al ragazzo dagli occhi azzurri e gli disse allegra: “Buongiorno!”
Il ragazzo, Tomoya, si alzò e squadrò la piacevole apparizione dalla testa ai piedi: la Yumiko che conosceva non metteva quasi mai dei vestiti, tantomeno rosa e così lunghi, preferiva un abbigliamento pratico costituito da pantalone largo, T-shirt e scarpette da ginnastica. E allora cos’ era quel vestitino stucchevole rosa che le arrivava alla caviglia e gli stivaletti scamosciati ornati da un fiocco? E quella molletta, sempre rosa, a forma di fiore nei suoi capelli? Certo, non poteva dire che vestita in quel modo fosse brutta, ma… era sconcertante. Non l’ aveva mai vista così. E sembrava pure felice!
Inoltre… dove cavolo erano i suoi vestiti alla New Age? E i suoi braccialetti azzurri? Come mai disponeva solo di una maglia bianca e di un pantalone verde? I sandali che aveva ai piedi del letto almeno erano rassicuranti, ma la bandana rossa e nera sul comodino proprio no. Quelli non erano i suoi abiti, se lo sentiva.
“Yumiko… li hai mica presi tu questi abiti per me?”chiese di getto Tomoya sconcertato, ma poi si rese conto di aver detto una scemenza: Yumicchan a stento comprava abiti per sé, quindi figuriamoci per gli altri!
“No, Tomoya… a dire il vero, anche io mi sono svegliata con questi strani vestiti sul comodino, e questo certamente non è il Tibet, ma mi è familiare… è un tipico paesaggio da anime fantasy medioevale… e anche i tuoi vestiti mi sembra di averli già visti da qualche parte…quindi sono arrivata a supporre che…”cominciò a dire la ragazza prendendo una teiera da porcellana dipinta d’ azzurro che forse emanava un po’ troppo fumo.
Da quella uscì uno spirito mal disegnato con due piccoli occhi, un naso a patata visto frontalmente, le labbra carnose con quattro denti all’ interno e una “chierica” castana decisamente lunga.
“Gaaah!”si spaventò Tomoya ricadendo seduto sul letto. “E questa bruttura da dove esce fuori?!?”esclamò sconvolto indicando quella che poteva benissimo essere un’ allucinazione tanto era brutto.
“Bada a come ti rivolgi a me, ragazzino sconsiderato! Io sono Pipibau, lo spirito patriarca della stirpe dei maghi MiguMigu!”tuonò lo spirito rivelando una calda voce maschile.
Pipibau? MiguMigu? A Yumiko quelle parole suonavano terribilmente familiari. Facevano proprio parte dell’ anime che guardava sempre da bambina insieme agli amici e ai cugini.
“Sono qui per annunciare la vostra missione, Prode Cavaliere e Maghetta dei Ciliegi! Voi ormai fate parte del mondo di GuruGuru e dovete adattarvi! Siete personaggi di un’ anime adesso! ”continuò imperterrito Pipibau.
“CHE COOOOOOOOOOOSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA?!?”chiesero contemporaneamente i due ragazzi cadendo giù dal letto sul quale si erano seduti e sbattendo la testa sul pavimento.

Un risveglio decisamente piacevole e morbido! 
Angolo dell' Autrice
Ave legentis! Non chiedetemi perché ho scritto questa scemenza, l' ho  sognata e basta! Non so perché ma all' improvviso ho questi clic...che mi fanno scrivere cosa simili! O.O
Voi cosa ne pensate? Spero non faccia troppo schifo!
See you!
-Puff
   
 
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