NDA:Buongiorno o sera o pomeriggio a tutti,questa è la nostra prima storia che scriviamo e ci teniamo a dirvi che anche se avete solo aperto e non avete letto,ci fa molto piacere(palleeeee).Volevamo avvisarmi che i One Direction non sono famosi e che non hanno la loro vera età(l'ho riscritto perché alcune persone,tra cui una delle due che scrive,non legge la trama prima di aprire una fan fiction,e quindi si ritrova delle belle sorprese).No,basta volevamo dirvi solo questo.Buon proseguimento di lettura.





Lydia **

Guardava fuori la finestra,seduta sulla sedia a dondolo;pioveva e non aveva intenzione di smettere,così come le urla provenienti dalla cucina.Ormai erano anni che questa storia andava avanti.Le lacrime cadevano sul suo volto,come le nuvole lasciavano cadere la pioggia.



Allison **

Quel pomeriggio pioveva,ma nonostante ciò aveva bisogno di parlarle.Indossò il cappotto,prese un ombrello e si diresse al solito posto."Ehi mamma,sai a casa è la solita storia,ma c'è una notizia:papà e Sophia,la madre di Lydia,il prossimo mese si sposano".

 

POV Lydia

"Lydia,Lydia!Mi fai la treccia che parte da qua?"

mi domandò Allison indicando la nuca.>

"Siediti quì" dissi.  Presi spazzola e codino e cominciai a pettinarle i capelli per poi intrecciarli tra loro.Dopo esserci scambiate i ruoli,cominciammo ad indossare i vestiti scelti.

Allison aveva scelto un pantalone stretto,con una canotta bianca coperta da una giacca blue jeans e delle converse bianche.

Io,invece,indossavo un jeans stretto,una camicia nera velata a puà bainchi,una giacca di pelle nera,guanti di pelle neri e un paio di converse dello stesso colore.

Era il grande giorno,ma anche se eravamo migliori amiche,e molto presto avremmo fatto parte della stessa famiglia,nessuna delle due era davvero felice di ciò che ci stava succedendo.

Quella mattina in casa c'era solo confusione:parrucchieri,truccatori,fotografi...solo confusione!

Mamma era nel pallone,agitatissima come non mai.

Allison sarebbe già dovuta stare in chiesa,affianco a suo padre.

"Ci vediamo in chiesa"

mi disse schioccandomi un bacio sulla guancia;annuii e andai in camera di mia mamma.

"Allie è andata"

l'avvisai.Si girò di scatto.

"E se non volesse più sposarmi?Se avesse cambiato idea all'ulti..."

sbuffai,strocando i suoi pensieri.

"Non ha cambiato idea,ed ora muoviti che siamo in ritardo"

le diedi un bacio in fronte e l'aiutai con l'abito,che mia madre intelligentemente scelse col velo,e salimmo in auto.

Dopo venti minuti,finalmente arrivammo.Scendemmo dall'auto,entrammo in chiesa e centinaia di occhi si puntarono su di noi.Avevo una vergogna pazzesca,così guardai avanti,verso l'altare dove erano presenti Allie e Jack,suo padre.Mia madre mi strinse la mano ed io ricambiai.Arrivammo all'altare e le diedi una pacca sulla spalla,che per poco non la fece cadere,mezza chiesa scoppiò a ridere,Jack compreso.Dopo aver subito il prete,le sue preghiere e tutte quelle palle lì,finalmente uscimmo dalla chiesa.Jack e mamma arivarono al ristorante in auto,io e Allie sulla mia vespa,cantando a squarciagola.

"Buongiorno signorine"

dissero accogliendoci al ristorante,un cenno del capo ed entrammo.Dentro a lato sinistro della porta,c'erano due ragazzi che cantavano,uno riccio e l'altro con un ciuffo non esageratamente alto.Il riccio aveva una voce roca,l'altro una voce un pò più tendente a quella di una femmina,ma ugualmente bella.

Manco a farlo a posta ci imbambolammo davanti a loro.

"Cantano bene,vero?"

la voce eccitata di mia madre ci arriva forte e chiara;annuiamo e i cantanti ci sorridono.

"Allison,Lydia,venite vi faccio conoscere un mio caro amico"

disse Jack.Ci avvicinammo e ci presentò i tre che erano davanti a noi.

"Ciao"

ci dissero i  tre in coro.

"Ciao"

Sorridemmo.

"Ragazze loro sono Bob,un mio carissimo amico e nonchè collega di lavoro e i suoi figli"

"Io sono Zayn."

Disse il moro.

"E io sono Liam."

continuò l'altro.

"Piacere,Allison ma per gli amici Allie"

Disse porgendo la mano al moro per poi stringerla anche a Liam.

"Lydia,senza abbreviazioni"

Gli strinsi anch'io la mano ad entrambi.

"Ehm con tutto il rispetto ma.. quando si mangia?"

Chiese Allie facendo ridere gli altri.

"Credo tra un'oretta,un'oretta e mezza"

Rispose Jack.

"Cooosa?"

Domandai spalancando gli occhi.

"Dobbiamo fare le foto"

Si giustificò mamma,avvicinandosi.

"E fateci capire.. voi fate le foto e noi dovremmo morire di fame?!"

Chiesi io.

"Ahahaha se vi và,intanto,potremmo fare un giro.."

Domandò Zayn.

Guardai Allie in segno di una risposta e lei sorrise,capì che era un sì.

"Certo" br>
Gli risposi.

"Andiamo?"

Disse Liam.

"Andiamo"

Ripetè Allie con tono deciso.

Uscimmo dalla sala e ci recammo nel giardino della Villa.Cominciammo a passeggiare,era una giornata di metà Settembre,l'aria era della temperatura giusta,nè calda nè fredda.

"Come mai jeans e giacca?"

 Ci domandò Liam.

"Di solito le ragazze ai matrimoni indossano abiti,gonne o cose simili,nsomma."

continuò Zayn.

"Troppa attenzione a camminare a muoverti o semplicemente a sederti."

Rispose Allie.

"Poi guarda qui.. puoi saltare,puoi ballare,puoi fare ciò che ti pare con i jeans."

Dissi facendo mosse strane che fecero alzare un sopracciglio ad entrambe i ragazzi.

"Non fateci caso ahaha"

Disse Allie.

"Oook. Comunque è vero,avete ragione."

"Se ho capito bene,o meglio da quello che mi ha detto nostro padre,La sposa è tua madre.."

Disse Zayn indicandomi.

"E lo sposo è tuo padre"

Continuò indicando Allie.

"Esattamente,un pò strana la cosa,eh?"

Disse Allie.

"Abbastanza."

Rispose Liam.

"Però andate d'accordo."

Notò Zayn.

"Siamo migiori amiche."

Dissi.

"E continueremo ad esserlo."

Aggiunse Allie.

Ci stringemmo la mano scambiandoci un sorriso.Entrambe ci conoscevamo fino in fondo,sapevamo tutto l'una dell'altra.
Io sapevo della faccenda di sua madre,l'incidente che gliela portò via,le lacrime versate sulla mia spalla,il dolore che provava inizialmente e che prova fin ora.

Lei sapeva del fatto dei miei genitori,delle loro litigate ad ogni orario del giorno e spesso anche della notte,di come mi sentì quando seppi che avevano deciso di divorziare e di quando mio padre si trasferì in Canada per non aver più nulla ache fare con noi.

Insomma,ci conoscevamo davvero,davvero bene.

"Hoooo seteeee!"

Cominciai a lamentarmi.

"Entriamo dentro?"

Propose Liam.

Annuii e sorrrisi.

"Ho sete. Ho sete. Ho sete. Ho sete. Ho sete. Ho sete. HO se.."

Il mio lamento venne interrotto da una fantastica caduta.

"Il ahaha gradino ahaha Lydia ahaha"

Rise Allie.

"Ti sei fatta male?"

Mi domandò un cameriere che mi afferrò cercando di non farmi cadere,ma invano.

"Mm..nono"

Mentì più rossa delle ciocche dei miei capelli.

Fortuna che decisi di indossare le converse e non i tacchi che mi consigliò mia madre.

"Sicura?"

Domandò lasciando la presa.

"Sisi."

Mi alzai da terra,aiutata dal cameriere,e mi avvicinai ad Allie.

"Niall!?!"

dissero Liam e Zayn ancora intenti a ridere.

"Hey ragazzi!Sì io,che ci fate qui?"

"Ehm...siamo venuti al matrimonio"

rispose ovvio Liam.

Niall ci pensò un pò su e poi annuì.

"E tu che ci fai qui?"

domandò Zayn.

"Sono un cameriere!"

rispose gonfiando fiero il petto.

"Oh davvero??Qual è il menu?A che punto stanno i cuochi?"

domandai curiosa.

Tutti scoppiarono a ridere,ma Niall rispose:

"Menu a base di pesce e carne e tra circa una mezz'ora cominceranno a cucinare".

Misi su un broncio.





 Spazio autriciiiiiiii
Heiiilàààà,prima di tutto vi vogliamo ringraziare per essere arrivate fin qui,lo sappiamo,è stato tremendo arrivarci,peggio di un incubo.Speriamo vivamente che vi sia piaciuto.Bhe alla prossima.