Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: giulybozza    29/04/2013    4 recensioni
Faccio per andare in cucina ma mi blocca per il polso e mi tira a sè
«Finiscila! Ti ho già detto che non si può!» dico mentre mi giro per andarmene
«Sì, però non mi hai ancora detto la cosa più importante!» mi dice stando fermo sull'uscio mentre io gli do le spalle
«Sarebbe?» gli chiedo ancora voltata
«Dimmi che non mi ami!»
Sento un brivido percorrermi tutto il corpo dovuto a quelle parole, chiudo gli occhi e stringo i pugni, sperando di riuscire a essere così brava a mentire. Mi volto verso di lui trovandolo che mi guarda con quegl'occhioni blu, sento le gambe molli, la testa mi inizia a girare, ma lui sta aspettando una risposta!
«Ehm..non ti sembra che ci sia puzza di bruciato?» provo invano a cambiare discorso
«Dimmi che non mi ami! Dimmi che non vorresti svegliarti la mattina insieme abbracciati a cucchiaio, dimmi che non vorresti andare in giro mano nella mano, dimmi non vorresti stare con me! Forza dimmelo e giuro che sparirò! Faremo finta di non esserci mai più rivisti dopo il nostro addio di 9 anni fa!»
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

*Bip Bip*

«Tutti i valori sono stabili, perché non si sveglia?»
«Calma, dobbiamo solo aspettare che si renda conto di non essere morta. Magari ci sente parlare, però il suo corpo non le risponde ancora.»
«Quanto ci vorrà?»
«Non te lo so dire, intanto tu potresti parlarle così che il suo cervello registri.»

*Bip Bip*

«..per questo mi sono comportato in quel modo, mi dispiace tanto! Ti prego apri gli occhi!»
«Cosa ci fai tu qui?»

*Bip Bip*

Apro gli occhi e li richiudo per la troppa luce accecante. Lentamente sollevo le palpebre abituandomi alla luce che entra dalle finestre.
Fiori, sento profumo di fiori, rose.

*Bip Bip*

Questo suono fastidioso mi sta facendo esplodere la testa dolorante.
Osservo la stanza bianca intorno a me e mi rendo conto di essere in ospedale, perché?
Come ci sono finita qui?
«Finalmente ti sei svegliata!» esclama una signora con il camice bianco dei grandi occhi azzurri e i capelli biondo platino tirati elegantemente su entrando nella stanza
Una fitta di dolore mi trapassa il cranio facendomi gemere
«Hai ancora molto male? Vuoi che ti faccia portare un'aspirina per la testa?» domanda premurosa avvicinandosi al letto in cui sono ancora sdraiata
Aspirina? Medicine? Il bambino! Il ricordo della piccola creatura mi fa sussultare e automaticamente portarmi una mano sul grembo, gesto che non sfugge alla dottoressa
«Che succede? Ti fa male la pancia?»
«Il bambino! Come sta il bambino?» domando mettendomi a sedere sul letto
«Bambino?» chiede confusa prendendo la mia cartella in fondo al letto ed iniziando a sfogliarla «Quale bambino?» mi domanda sollevando la testa dai fogli per guardarmi
«Il mio. Sono incinta!»
«Sei sicura? Nella tua cartella non risulta, altrimenti non ti avremmo dato del paracetamolo. Ma prima di darti una risposta definitiva ti faccio fare degli esami approfonditi, vado subito a chiamare l'ostetrica!» ed esce a passo veloce dalla stanza per essere subito sostituita da un'infermiera che si appresta a controllare una sacca appesa al letto e a trascrivere dei dati dall'elettrocardiogramma.
Essendo in silenzio da venti minuti provo ad aprire una conversazione
«Come sono arrivata qui?» domando alla signora sulla cinquantina
Questa si gira di scatto, come se si fosse accorta solo ora della mia presenza
«Ehm non so, mi pare che ti abbia portato un ragazzo ma non ricordo che aspetto avesse. Prova a chiedere alla dottoressa, lei è stata molto tempo a parlare con lui.»
Un ragazzo? Niall! Mi schiaffeggio mentalmente per aver pensato a lui, lui mi odia ormai!
«Lo farò,grazie.»
«Figurati» e anche lei esce dalla stanza lasciandomi sola
Sospirando mi guardo intorno e quando lo sguardo mi cade sul comodino affiancato al letto sento il respiro abbandonare i miei polmoni: sopra sono posati un mp3 e un bracciale di cuoio con incisa una “A” in stampatello.
Nello stesso istante la dottoressa entra nella stanza.

 

#Salve...
Davvero non so cosa dire dato che sono mesi che non aggiorno..
Ho deciso che entro il 20 Maggio (non è un caso che sia il giorno del concerto a Milano) questa storia arriverà alla fine.
Nel prossimo capitolo (che non so ancora quando lo pubblicherò) ci sarà uno dei 4 (escluso Niall che è il personaggio principale) che farà lo stronzo. Chi preferireste che fosse? Io ho già una mezza idea ma voglio sapere le vostre opinioni.
Se volete tenervi in contatto con me, sapere quando aggiorno o perchè non aggiorno iscrivetevi al gruppo: 
https://www.facebook.com/groups/538910082803440/

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: giulybozza