Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: sandsunset    30/04/2013    21 recensioni
"Sei un porco!" Esclamai allontanandomi di scatto da lui,scivolando sul divano,rise di gusto,tenendosi quasi la pancia.
"Rilassati,non sei il mio tipo." Ma sei gentile,Bieber,grazie,molto delicato.
"Comunque nemmeno tu sei il mio tipo." Mi affrettai a dire.
Fece spallucce,mi sembrò di vederlo per un attimo deluso.
"Non prenderla sul personale,Alex." Disse.
"Invece...com'è il tuo tipo?" Mi chiese d'un tratto,buttandola lì,vago.
"Beh è..." Biondo,occhi color caramello,dolci,bocca a
cuoricino,fisico non troppo scolpito,nasino all'insù,una specie di Peter pan.
Oh,ma questa era la sua descrizione,e a me lui non piaceva.
---
Il mio cuore sussultò per l'improvvisa vicinanza,mi allontanai da lui.
"Sai Alex..." Iniziò picchiettando con il dito indice sul suo mento,poi si girò nuovamente verso di me.
Squadrò il mio viso attentamente,poi i miei lineamenti,infine il suo sguardo andò a posarsi proprio sui miei occhi,imprimendosi.
"C'è qualcosa di particolare in te,hai qualcosa di diverso,di misterioso."
Corrugò la fronte,intento a pensare. E adesso cosa vuole questo?
Io? Speciale? Ma va! Ero una normale diciassettenne,anonima.
"E io lo scoprirò." Espresse il suo verdetto finale,sorridendo.
Genere: Comico, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Chaz , Justin Bieber, Nuovo personaggio, Ryan Butler
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo
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Epilogue
 

Io e Alex eravamo tornati a New York da due settimane,dopo il nostro 'matrimonio' a Las Vegas
era veramente andato tutto per il verso giusto,niente litigi,niente momenti di tristezza o cose del genere.
Grazie a lei avevo sistemato tutto con la mia famiglia,avevo chiarito con i miei nonni e con i miei genitori,
e tutto questo era solo servito a farmi capire ancora una volta che persone ec
cezionali fossero,
mi avevano perdonato quasi subito riaccogliendomi tra le loro braccia calde,in quel tepore famigliare
che tanto mi era mancato quest'anno.
"E' semplice,capito?Devi solo scusarti." Mi sussurrò facendo dondolare le nostre mani intrecciate saldamente.
Eravamo entrambi davanti all'armadietto di Chaz e aspettavamo uscisse dallo spogliatoio maschile,
se c'era una cosa che avevo imparato in questi mesi era che chiedere scusa non era affatto sbagliato e
che a volte era meglio far tacere l'orgoglio e mostrare a quelli che ti circondano quanto realmente li si ami,e ora era arrivato il turno di Chaz,
l'unico con cui avevo qualcosa in sospeso,il mio migliore amico a cui avevo soffiato Alex,
di cui era innamorato. Effettivamente mettendosi nei suoi panni,non deve essere stato affatto
facile vederci insieme e non dire nulla,anzi,mettendosi da parte come un vero amico dovrebbe fare.
Mi ero sentito in colpa sapendo che a lui piaceva Alex,ma speravo capisse che eravamo veramente fatti l'uno per l'altra.
"Eccolo! Eccolo!" Gridò Alex non troppo forte,stringendomi più forte la mano.
Le stampai un piccolo bacio sulla guancia cercando di trasmetterle quanto più amore possibile e
quanta più sicurezza che sarebbe andato tutto bene.
Quello che nessuno sapeva era da qualche giorno avevo finito di registrare una canzone chiamata
'Everything is gonna be alright' e l'avevo scritta per lei,perché era la frase che le ripetevo sempre,e che si stava dimostrando rivelatrice.
Il biondo alzò finalmente lo sguardo dalle sue scarpe venendo verso il suo armadietto,quando incrociò
i nostri sguardi rimase interdetto aprendo di poco la bocca,sorpreso. Sia io che Alex sorridemmo,
lui fece per cambiare strada,ma poi rendendosi conto che prima o poi avrebbe dovuto affrontarci,continuò.
"Ciao Somers." Dissi solo sorridendogli,lui fece finta di non sentirmi trafficando con il suo armadietto che non riusciva ad aprire.
"Senti Chaz,lo so,lo so. Sono stato un completo idiota,e probabilmente il peggior amico del mondo,
ma mi sono accorto che ero veramente un ragazzo viziato e troppo orgoglioso,
e sono qui per sistemare le cose,sei il mio migliore amico Charles Somers
,da quando avevamo dieci anni sei il mio migliore amico e sono qui solo per chiederti scusa."
Sentii per un attimo gli occhi pizzicare,forse stavo diventando davvero troppo,troppo sentimentale.
Lui si bloccò,lasciando perdere per un attimo il suo armadietto e abbassando lo sguardo sulle sue scarpe,
dopo secondi che sembrarono interminabili finalmente mi guardò negli occhi per la prima volta dopo più di un mese.
Sul suo viso comparve un sorriso davvero sincero,spuntarono anche le sue piccole fossette,
e fu a quel punto che capii quanto mi era mancato quel cazzone. Con Chaz avevo combinato
le peggiori marachelle da bambino e fino ad ora era il mio compagno di uscite ed ex-compagno di rimorchio preferito.
"Wow,Alex deve essere davvero quella giusta,ti ha fatto chiedere scusa!"
Ridacchiò abbracciandomi e dandomi due vigorose pacche sulla schiena come era suo solito fare,
ridemmo insieme,poi ci girammo verso Alex che era stata a guardarci in disparte,sorridendo,tutto il tempo.
"Non mi arrabbio se vi abbracciate,tranquilli"
Sussurrai facendo l'occhiolino,loro si guardarono immensamente felici e in un attimo Alex era tra le sue braccia.
Capii che Chaz non era stato solo il mio migliore amico,ma anche il suo,
quello che le era stato molto più accanto di me quando ne aveva bisogno,quello che la confortava
e che la faceva ridere,ed io ero stato uno stupido.
"Mi sei mancato Chaz,cazzo se mi sei mancato!" Urlò lei emozionata quando lui la prese in braccio.
"Anche tu mi sei mancata,ex-rossa!" Disse lui scompigliandole giocosamente i capelli
,poi mi unii anche io all'abbraccio,che sciogliemmo sentendo una voce famigliare.
"Che succede qui?" Disse qualcuno,facendoci girare.
"Ryan!" Urlò Alex buttandosi tra le sue braccia,questa volta.
Non vedevamo Ryan da quasi due mesi,quando era dovuto ritornare a Toronto.
"Bro!" Dissi scambiandoci la nostra stretta di mano segreta,lui ci sorrise.
"Tutto va a finire per il verso giusto." Sussurrò Alex guardando tutta la scena,poco distante da me,
notai che aveva gli occhi lucidi dalla gioia,in effetti era davvero un bel quadretto,
il gruppo tutto unito,amici come prima,con l'unica differenza che tra me e Alex non c'era più odio,né amicizia,ma puro amore.
"A questo proposito,Al...ti devo portare in un posto..." Dissi,i ragazzi mi fecero l'occhiolino e
poi ci salutarono,intuendo che avevamo bisogno di un momento di intimità.
Lei mi guardò curiosa,poi prendendola per mano corsi fino all'auditorium
della scuola,dove ci sarebbe stato lo spettacolo di fine anno tra un mese.
Presi una chitarra lasciata dietro le quinte e le lasciai la mano,sedendomi su uno sgabello proprio al centro del palco,
lei se ne stava dietro le quinte,ammirandomi da lontano,poi si avvicinò incuriosita.
Le sorrisi sicuro,prima di iniziare ad intonare la mia canzone,anzi la sua canzone.
Quando arrivai al ritornello i suoi occhi divennero due pozze azzurre,e in quel momento,così felice,era veramente la cosa più bella del mondo.
" 'Cause everything's gonna be alright,alright..."
Finita la canzone non feci in tempo ad appoggiare la chitarra che Alex fu tra le mie braccia,
con un pò troppa potenza,visto che cademmo stesi sul palco in legno.
"Ti amo Justin,ti amo davvero"
Sussurrò baciandomi con quanta più passione avesse e probabilmente quel bacio fu seriamente il migliore che ci demmo.






One month later

20,December 2012





"Non sono gelosa,è che non mi va di vedere Justin baciare Chantal,dopo quello che ci ha fatto..."
Dissi a Chaz che finiva di portare gli oggetti di scena che lui stesso aveva decorato con cartone e
colori a causa della punizione che ci avevano inflitto per colpa di,appunto,Chantal Anderson.
"Tranquilla,ci sono qui io,non guardare la scena." Disse sghembo,facendomi uno dei suoi divertenti occhiolini malandrini.
Gli sorrisi abbracciandolo sinceramente,in questo mese io e Chaz eravamo stati sempre insieme a scuola e Chantal,
a mensa,mi lanciava spesso occhiatine cariche di odio.
"Mancano dieci minuti all'inizio,siete pronti?!" Disse Justin venendoci incontro emozionato.
Era stato fin da subito felice di rappresentare una scuola come questa,la più prestigiosa di New York,
e fin da subito non si era tirato indietro a interpretare il personaggio principale.
"Amore,tutto bene?" Disse vedendo la mia espressione leggermente turbata.
"Si,è solo che..." Iniziai venendo interrotta da Chaz che finì la frase al posto mio.
"Chantal." A quel punto Justin ridacchiò baciandomi sulla fronte.
"Sai meglio di me che di Chantal non mi importa nulla,poi ho l'impressione che..."
Ad interrompere Justin questa volta ci penso Autumn,la ragazza dei costumi,che avevo conosciuto
pulendo il teatro qualche mese fa. Era graziosa come al solito,con quegli occhiali tondi e grandi,
le lentiggini chiare e gli occhi verde smeraldo.
"Chantal non si trova!Ci serve una sostituta!" Gridò falsamente preoccupata,poi gli occhi di tutti
e tre puntarono me,che saltai indietro preoccupata.
"Wooh! Non guardate me! Non guardate me!" Dissi allontanandomi da quegli occhi fissi sulla mia persona,Chaz si avvicinò.
"Alex,chi meglio di te può interpretare Evelyne?
Sai praticamente tutte le battute,alle prove sei stata sempre dietro le quinte a pulire..." Merda.
Effettivamente Chaz aveva ragione,sapevo ogni singola battuta,anche perché,
le poche volte che avevo aiutato Justin a provare,avevo letto il copione.
"Mettiamo anche caso che io sappia le battute...e i costumi? Sono della taglia di Chantal,
e siamo sinceri,non posso far spuntare una quarta dal nulla!"
Dissi nervosa camminando avanti e indietro,la situazione che si era creata non mi piaceva.
Non mi piaceva essere sotto pressione e preferivo essere sotto gli occhi indiscreti di tutti il meno
possibile,anche per questo Justin non aveva reso pubblica la nostra relazione,
per ora le persone pensavano fossi una sua vecchia amica di Stratford,
nessuno sapeva che in realtà ero la sua ragazza e la nipote del famoso David Elric,produttore discografico di fama mondiale.
E se ripenso a come io e Justin ci siamo conosciuti...
non posso fare a meno di ringraziare il tatuaggio che avevo fatto di nascosto,per il quale ero stata punita,
poi Stephanie,la mia madre adottiva,e zio Dave,che mi aveva accolto a casa sua,e tutto l'insieme di coincidenze mi aveva portato a Bieber.
Ricorderò per sempre la mia caduta agli Studios e le supra rosso fuoco davanti alla mia visuale,e la prima-odiosa-cosa che mi disse:
"Finito di abbracciare la moquette?". Ma che simpatico!
"Beh,io non ne sarei così sicura,è possibile che io abbia preparato anche dei costumi con le tue misure..." Disse Autumn risvegliandomi dai ricordi.
Allora tutte le volte che mi aveva preso le misure,per confrontarle con quelle di Chantal e vedere se stava riuscendo bene,come diceva lei,erano tutte bugie!
"Autumn!Non ti facevo così subdola!" Dissi fintamente offesa.
A quel punto Chaz la baciò sulle labbra e la strinse a sé.
"Io direi più che la mia ragazza è furba." Sorrisi immensamente vedendo la scena.
"Voi due...state...insieme!?" Gridai allegra battendo le mani.
Autumn arrossì non essendo abituata ad essere al centro dell'attenzione.
"Beh...basta perdere tempo,mettiti il costume di scena,hai due minuti!"
Disse sbattendomelo al petto e spingendomi verso la sala costumi,dove mi cambiai il più veloce possibile,
mentre lei cercava di fare il possibile con l'acconciatura e il trucco.
Due minuti dopo mi guardò soddisfatta come si guarda qualcosa creato da sé,poi fece finta di asciugarsi una lacrimuccia commossa.
"Sapevo,ero convinta,che il verde fosse il tuo colore!"
Ammirò ogni rifinitura dell'abito d'epoca-confezionato veramente bene- verde scuro e oro.
Sentimmo gli applausi,segno che Justin stava già recitando la scena iniziale sul palco,Autumn mi abbracciò soddisfatta.
"Ed ora fai una sorpresa a Justin,vai su quel palco e...spacca!" Gridò.
Ricambiai con un sorriso e mi preparai dietro le quinte,
pronta ad entrare in scena,appena Justin avesse pronunciato la battuta finale della scena uno.
Entrai dopo qualche minuto e lo vidi spalancare la bocca visibilmente sorpreso,squadrandomi da capo a piedi.
"Buongiorno." Dissi come da copione,e lui rispose avvicinandosi a me,ci scambiammo uno sguardo complice e iniziammo a recitare.
L'ultima scena fu quella del bacio,che venne spontaneo,e ricorderò per sempre i suoi occhi guardarmi in quel modo,gli applausi e la sua bocca morbida.
Finito lo spettacolo tutti applaudirono,compresi Chaz e Autumn e ci osservavano abbracciati dal backstage.
Qualche minuto dopo,però,comparve Chantal,furente,in tutti i suoi tre chili di fondotinta e i capelli super tinti.
"VOI!" Gridò furente in preda alla rabbia,puntandomi un dito contro.
"Sono sicura che è opera tua,stronzetta!" Prese fiato.
"Sono andata all'appuntamento,mi avevano chiamato dagli Elric Studios
dicendomi che volevano io incidessi un brano,e quando sono arrivata lì...
nessuno mi ha creduto,era stato uno scherzo!" Scooter e zio Dave?
Ridacchiai al pensiero,facendola infuriare ancora di più,poi intervenne Justin.
"Ciao Chantal,ho visto tua madre prima,le ho chiesto come stesse,sai...tu mi avevi detto fosse in ospedale.
Mi ha risposto che sta benissimo e che non è mai stata all'ospedale." Chantal arrossì così violentemente che si vide anche sotto tutto quel fondotinta.
"Io..." Non seppe rispondere,Justin continuò.
"Ora vai,non costringermi a dire a tutta la scuola che porti due reggiseni e che la tua non è che una seconda."
Lei aprì la bocca offesa,per ribattere,ma quanndo si accorse che non aveva nulla da dire,
se ne andò barcollando energicamente,furente,sui suoi tacchi a spillo rosa.
Sia io che Chaz ed Autumn guardammo Justin ridacchiando per ciò che aveva appena rivelato
sulla ragazza più ambita della scuola ed insieme scoppiammo a ridere.





31,December 2012




Barcollai in cerca di Justin per tutta la casa,era una di quelle feste a cui erano invitati i 3/4 del mondo e
nessuno sapeva chi fosse il proprietario.
Avevo esagerato col l'alcool e ora la testa mi girava vorticosamente.
Cercai un bagno ma una ragazza correndo velocemente mi fece perdere l'equilibrio e caddi sul tappeto,sentii un trafelato 'scusa!'
poi la testa cominciò a vorticare ancora più forte.
A tentoni riuscii a raggiungere una stanza che sembrava vuota,gattonando.
Una volta dentro la porta si chiuse da sola e quando cercai di aprirla notai con mio dispiacere che si apriva solo dall'esterno.
Ma che diamine...era la tradizione dei miei Capodanni per caso?
Ogni trentun Dicembre dovevo rimanere chiusa in uno stanzino festeggiando qui dentro la mezzanotte? Dio,che fortuna.
Quando sentii la porta richiudersi alzai lo sguardo e vidi che qualcuno era appena entrato.
"No! Non chiudere..." Borbottai,ormai inutilmente. Benissimo.
"No cazzo!" Disse quello cercando di aprirla invano,
dal buio non riuscii a vederlo,ed il mio cellulare era morto,quindi non potevo nemmeno illuminare con la luce fioca lo sgabuzzino.
"Non può succedere come l'anno scorso cazzo!" Urlò quasi disperato.
"La mia ragazza mi starà cercando e dovrà festeggiare la mezzanotte da sola!"
Pensai a quanto la situazione fosse simile alla mia,anche io avrei festeggiato la serata qui dentro,
senza il mio ragazzo e lui in mezzo alla mischia,di fuori.
"Non dirlo a me,l'anno scorso sono rimasta chiusa dentro uno stanzino come questo,
con un ragazzo,fino a che non sono venuti ad aprire..." 
"Come?Anche io..." Il ragazzo accese il suo cellulare ed illuminò il piccolo spazio dentro quelle quattro mura,compresi i nostri volti.
"J-justin?" Sussurrai vedendolo proprio davanti a me,lui strabuzzò gli occhi sorpreso quanto me.
"Alex?!" Ma certo! L'anno scorso...era Justin! Ecco perché lui pensava di avermi già visto,
mentre io che ero ubriaca non mi ricordavo il suo viso.
"Eri tu!" Gridammo all'unisono,sbattendo le ciglia increduli.
Quando sentimmo un 'TRE,DUE,UNO!' le nostre labbra si attirarono di getto,come calamite.
"Buon anno" Sussurrò dolcemente,ancora sbalordito.
Sorrisi.
Era destino,Justin Drew Bieber sarebbe stato per sempre la ragione del mio sorriso.









ED ECCOCI ALLA FINE DI 'I WILL BE THE REASON OF YOUR SMILE'
ho dedicato un anno e tre mesi a questa storia,l'ho amata con tutta me stessa,
ho vissuto i momenti con la stessa intensità di Justin e Alex,e mi chiedo se anche per voi sia stato lo stesso.
voglio ringraziarvi TUTTE.
so che non ho mai risposto alle recensioni,ma le leggevo tutte e sappiate che ho sempre
sorriso grazie a voi.
559 RECENSIONI.
262 PREFERITI
258 RICORDATE.
POSIZIONE 10 NELLE PREFERITE DEL FANDOM DI JUSTIN.

GRAZIE INFINITE A VOI

non so cosa dire,sono troppo emozionata e spero di non mettermi a piangere perchè
non so se scriverò mai più di Justin e Alex çç
vi amo,grazie mille!

che ne dite di scrivermi che ne pensate? o per recensione,o per messaggio o anche
via twitter
come al solito io sono @xpeacebiebs

vorrei scriveste cosa avete provato leggendo questa storia,e per chi non mi volesse abbandonare ;)
ho in proseguimento due storie nel fandom dei Oned



 





   
 
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