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Autore: Forwood    04/05/2013    9 recensioni
One Shot Brittana per la Brittana Week indetta da Tumblr! Day 1- Family/Future
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Brittany sta con Sam, ma non ha mai dimenticato Santana. Riuscirà un sogno rivelatore ad aiutarla a fare la scelta giusta?
Dalla shot:
“Proprio in questo momento Mami sta fingendo che tutto vada bene, ma non è così.” Una morsa ti stringe il cuore alla consapevolezza che Santana è distrutta tanto quanto te e che neanche il suo orgoglio o la sua forza possono nascondere la tristezza nei suoi occhi. Immagini Santana nella sua casa a New York piangere quando Kurt e Rachel sono fuori, stringere al petto una delle vostre foto insieme prima di dormire, fissare lo schermo del telefono in attesa di una telefonata che non arriverà mai.
Riesci a immaginarlo perfettamente perché è ciò che fai tu stessa ogni maledetto giorno da quando avete messo fine alla vostra relazione.
Genere: Angst, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Santana Lopez | Coppie: Brittany/Santana
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Brittana Week

Day 1- Family/Future


Don't forget me



Un pianoforte.

Infiniti accordi strimpellati da mani delicate.

Tutto è buio intorno a te. Sei confusa, sei sola, sei terrorizzata. Ti senti spaesata, smarrita e odi quella sensazione d’impotenza che ti pervade ogni volta che non riesci a vedere cosa ti circonda.

Non sai cosa fare. Non hai nessuno vicino a te che possa indirizzarti la strada giusta.

Sospiri profondamente e cerchi di farti coraggio da sola.

Muovi appena un passo quando improvvisamente una fioca luce soffusa s’illumina su di te, permettendosi di vedere.

Capisci di essere nel corridoio centrale dell'auditorium del McKinley e ti chiedi come sia possibile visto che solo fino a pochi minuti prima eri comodamente avvolta nelle calde coperte del tuo letto.

Ti rendi conto di non indossare più il tuo amato pigiama blu con le paperelle gialle che ti aveva regalato Lord Tubbington.

I tuoi capelli sono liberi dagli elastici stretti delle trecce che con tanta cura e dedizione – e soprattutto con l'aiuto delle tue magiche fatine – avevi attorcigliato prima di andare a dormire.

Osservi il tuo corpo: è fasciato da un meraviglioso vestito viola che mette in risalto il tuo corpo statuario, accarezzi i tuoi capelli lisci e profumati e ti domandi del perché sei così elegante.

Sollevi lo sguardo e ti rendi conto che c'è il nulla intorno a te. Tante sedie vuote e un palcoscenico coperto dal tendone rosso.

Muovi un altro passo e ti sembra ascoltare di nuovo quella lenta melodia del pianoforte. Ti stai chiedendo chi sia il pianista, se sei realmente sola in quell'auditorium buio e freddo.

Ma soprattutto, ti stai chiedendo se ci sia qualcuno ad aspettarti dietro quell'enorme tenda rossa.

Avanzi verso il palcoscenico e senti le note del pianoforte suonare sempre più forte in un continuo crescendo finché non sali quei pochi gradini che ti separano dalla verità. Sfiori la tenda vellutata con le dita, incerta se voler scoprire davvero cosa ti stava aspettando.

Ma la tua curiosità è troppo grande per resistere. Con molta cautela separi i due lembi del sipario e ti affacci in quel lato oscuro.

Non riesci a vedere nulla, ma nonostante il buio fitto c'è qualcosa che cattura la tua attenzione.

Puoi sentire appena appena una piccola vocina chiamarti, ma la musica del piano è troppo forte per poter distinguere le parole. O la persona.

Le tue mani si stringono attorno al bordo del tuo vestito e non sai cosa fare. Il tuo viso è contorto in una smorfia confusa e come al solito non sai cosa sia più giusto o sbagliato, non hai nessuno che possa decidere per te, non hai neanche il tuo amato gatto a cui chiedere consiglio.

Pensi che tornare indietro sia la scelta migliore, magari se solo attraversassi la soglia dell'uscita dell'auditorium ti ritroveresti di nuovo al calduccio nel tuo letto.

Ma quella voce. La senti chiamarti ancora.

Quella voce smuove qualcosa dentro di te e senza neanche rendertene conto ti ritrovi dall'altra parte del palco, dietro il sipario.

Ed eccola che compare davanti a te.

Una nuova luce, più forte e chiara di prima, illumina il centro del palcoscenico e tu puoi studiare quella piccola sagoma muovere passi di danza classica al ritmo della melodia del piano.

I suoi movimenti sono fluidi, precisi, perfetti e ti sorprendi come una piccola bambina possa essere così brava. Non riesci a vedere il suo viso, ma sei curiosa di porle delle domande che speri possano trovare delle risposte.

Ma è così piacevole vederla ballare che interromperla sarebbe un reato, anzi ... vorresti solo unirti a lei e lasciare che le tue gambe si muovano da sole a ritmo di musica.

Il tuo sorriso di ammirazione sparisce nel momento in cui ti accorgi che i movimenti della piccola ballerina diventano sempre più lenti fino a fermarsi del tutto, che la musica diventa sempre più fievole fino sfumare nel silenzio quegli ultimi accordi.

La bambina si volta lentamente verso di te e senti il tuo cuore scoppiare per quell'immagine così tenera.

Adori i bambini tanto quanto i gatti, ma devi ammettere che quella è la creatura più bella e dolce che tu abbia mai visto in tutta la tua vita.

Deve avere all'incirca 5-6 anni, i suoi capelli castano chiaro sono legati in uno chignon e due ciocche ribelli contorano il suo viso delicato dalla carnagione color caramello. I suoi occhi castano chiaro dalle sfumature verdi rese più evidenti dalla luce ti osservano incantati ma allo stesso tempo tristi.

Ti avvicini a lei lentamente come se avessi paura di spaventarla, ma la bambina non sembra altro che aspettarti.

“Ciao.” Ti pieghi sulle ginocchia per poter stare alla sua stessa altezza.

“Ti stavo aspettando.” Il tuo viso si contrae in una smorfia confusa e ti chiedi per quale motivo ti stesse aspettando, ma la piccola creatura ti anticipa con una rivelazione lampo. “C'è ancora tempo.”

“Tempo per cosa?” Chiedi arcuando le sopracciglia.

“Per essere felice con Santana.”

Il tuo cuore perde un battito. Poi un altro e un altro ancora. Poi riprende a pulsare il sangue nelle tue vene così forte che hai paura possano scoppiare per la troppa pressione.

Come fa a conoscere Santana? Come fa a sapere di voi?

“Santana? Io n-non c-capisco.” Ti ritrovi a balbettare, mentre la bambina ti guarda dritto nei tuoi occhi con uno sguardo malinconico. Il solo sentire quel nome riesce a farti tremare il cuore, a rinchiuderti in un vortice doloroso di ricordi ed emozioni.

Ed in un secondo ti ritrovi a pensare a tutto ciò che hai vissuto con lei, tutto ciò che insieme avete deciso di perdere.

“C'è ancora una speranza per voi, non sprecarla. Puoi ancora avere un lieto fine con lei.” Quelle parole pronunciate con tale dolcezza ti fanno vibrare l'anima come una corda di violino pizzicata.

“Come fai a dirlo?” Ti ritrovi a sussurrare, sentendo i tuoi occhi azzurri diventare improvvisamente lucidi.

“Perché non sarei qui altrimenti.” La bambina ti sorride e tu comprendi.

Realizzi cosa sta accadendo attorno a te, capisci che ciò che stai guardando con tutta l'amorevolezza che hai in corpo non è altro che il frutto dell'amore che unisce te e la persona più importante della tua vita.

Ti senti scombussolata, confusa, felice, terrorizzata, sul punto di scoppiare per le troppe emozioni contrastanti che provi.

Balbetti, non sai cosa dire. Non sai cosa fare.

“Proprio in questo momento Mami sta fingendo che tutto vada bene, ma non è così.” Una morsa ti stringe il cuore alla consapevolezza che Santana è distrutta tanto quanto te e che neanche il suo orgoglio o la sua forza possono nascondere la tristezza nei suoi occhi. Immagini Santana nella sua casa a New York piangere quando Kurt e Rachel sono fuori, stringere al petto una delle vostre foto insieme prima di dormire, fissare lo schermo del telefono in attesa di una telefonata che non arriverà mai.

Riesci a immaginarlo perfettamente perché è ciò che fai tu stessa ogni maledetto giorno da quando avete messo fine alla vostra relazione.

“Ha bisogno di te.” Continua quella dolce creatura, stringendoti il cuore in una nuova morsa di dolore.

Abbassi lo sguardo per nascondere i tuoi occhi pieni di lacrime. Improvvisamente ti senti colta da un senso di paura e di nausea nei tuoi stessi confronti, ti senti responsabile per essere la causa del suo dolore.

Ti senti sbagliata. Ti senti una cattiva, sporca, ti addossi tutte le colpe perché in questo momento la persona che ami di più sta soffrendo a causa tua.

Ti senti colpevole per aver scelto Sam a lei, colpevole per amarla così tanto da lasciarla andare via da te solo per permetterle di realizzare i suoi sogni, colpevole di amarla ancora come il primo giorno, colpevole di provare rimpianti mentre baci delle labbra che non sono le sue, colpevole per dire 'Ti amo' alla persona sbagliata mentre immagini che sia lei a sussurrarti quelle parole magiche dopo aver fatto l'amore.

“Tu la meriti, mamma, e meriti di avere me e tutta la felicità di questo mondo.” Senti quelle mani piccole e morbide posarsi sulle tue guance per costringerti ad alzare lo sguardo. Non hai vergogna di mostrare le tue lacrime, non hai vergogna di lasciarle asciugare via da quelle piccole dita delicate.

“Il vostro amore è puro, non dimenticarlo. Siete destinate a stare insieme perché siete anime gemelle. Niente e nessuno potrà mai separarvi perché vi appartenete l'una all'altra.”

Ti ritrovi a sorridere a quelle parole così vere e sincere e tutta la tua vita viene messa in discussione.

Accarezzi le sue mani con le tue, fino a farle sparire nella tua dolce presa e in un attimo nella tua mente si proietta il futuro che sempre avevi immaginato … il futuro che vi aspettava.

Britt, hai per caso visto dove ho messo le salviette imbevute?” Chiede Santana sull'orlo della disperazione, mentre cerca di tenere ferma la piccola Sugar sull'apposito box. Cambiare i pannolini non è mai stato il suo forte.

Odia il cattivo odore, odia dover sgridare la sua piccola principessa che continua a fare i capricci, odia doverla pulire. E' sempre stato un compito adatto ad una persona calma e tranquilla come Brittany.

Ecco perché decidi di correre in suo soccorso, nonostante la scena fosse particolarmente esilarante.

Sono proprio accanto a te, San.” Le fai notare con un sorriso, mentre la osservi dimenarsi per prendere il pannolino pulito. La vedi sbuffare stanca, quasi piagnucolare per essere così incapace in quegli atti quotidiani con la vostra bambina e trovi che quella sia la cosa più adorabile del mondo.

Non riesci a smettere di fissare le due donne più importanti della tua vita con ammirazione, devozione, amore. E non riesci a credere quanto tu sia stata fortunata ad avere Santana nella tua vita.

Britt ...” Senti la sua voce distrarti dai tuoi pensieri. “ … fa qualcosa.” Non puoi fare a meno di ridere a quella disperata richiesta di aiuto.

Eppure ti ho mostrato tante volte come si fa, San.” La riprendi giocosamente, prima di avvicinarti a lei e stamparle un tenero bacio sulle labbra.

Lo sai che il mio forte è quello di sporcare tutta la cosa insieme a lei.” Scherza Santana, mentre si china in avanti per coccolare la sua piccola Sugar. “In quello non ci batte nessuno, vero mi amor?” Chiede alla piccola bambina che sorride felice, mostrando i primi dentini che stanno spuntando.

Ti si riempie il cuore di gioia davanti a quell'immagine perfetta e ti rendi conto che non puoi desiderare di meglio dalla vita.

Non appena l'hai rivestita, prendi in braccio tua figlia e sorridi a tua moglie amorevolmente. “Credi che starà bene con Kurt questa sera?”

Assolutamente tesoro, non devi preoccuparti di questo. Lady Hummel adora fare il babysitter.” Risponde con un ghigno e tu capisci subito che ancora una volta Santana è ricorsa alle minacce pur di ottenere ciò che vuole.

Questa serata è solo per noi.” Continua, avvicinandosi e stringendosi entrambe in un caloroso abbraccio.“Questa sera voglio solo passare un felice anniversario con mia moglie.”

Il tuo cuore si scioglie come un ghiacciolo al sole e i tuoi occhi si rispecchiano in quelli lucidi di Santana.

Ti amo da morire San.”

Ti amo anch’io Britt.”

“Non dimenticarti di me, mamma.” La voce di tua figlia ti costringe a riaprire gli occhi e il sorriso che ti sta regalando è la cosa più bella che tu abbia mai visto.

Ti sporgi verso di lei e stringi le tue braccia attorno al suo corpicino esile in un abbraccio necessario.

“Non lo farò, tesoro.” Mormori al suo orecchio, stringendo gli occhi come se volessi imprimere nella mente quel momento. Ma sai che non è possibile.

“Ti voglio bene mamma.” La senti sorridere contro la tua pelle mentre stringe le sue piccole braccia attorno al tuo collo.

Vorresti ringraziarla, vorresti stringerla tra le tue braccia ancora un po' … ma quando riapri i tuoi occhi, lei non c'è più.

L'auditorium non c'è più e nemmeno il pianoforte.

Ti ritrovi nella tua camera da letto, con la luce accesa sul comodino e Lord Tubbington pesantemente accucciato ai tuoi piedi.

Sei ancora stordita da quanto è successo, ma sai che quel sogno non era semplicemente un sogno.

Per la prima volta dopo tanto tempo sai esattamente cosa fare. Non pensi alle circostanze o le conseguenze, hai bisogno di liberarti di quel peso per stare bene con te stessa.

Hai bisogno di farlo per te, per Santana, per lei.

Ecco perché le tue dita stanno già digitando un nuovo messaggio sul tuo cellulare.

A: Santana: Siamo destinate a stare insieme, ci meritiamo di essere felici insieme. Dimmi che c'è ancora una possibilità per noi … ti amo, Britt.

E senza pensarci ancora invii quel messaggio, felice – per una volta – di aver fatto la scelta giusta.



* * * * *

Angolo dell'aurice: Brittana Week! Non potevo mancare! Ho scritto questa shot prendendo ispirazione da questo meraviglioso Gfset su TUMBLR che mi riempe di feelings T_T 

Spero che la shot sia stat di vostro gradimento, aspetto vostri pareri! <3 
And remember...Brittana is endgame, no matter what. 

Ringraziamento particolare a RenoLover per aver betato <3

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