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Autore: pottergirl    05/05/2013    2 recensioni
Siamo al 5 anno. Harry e Cho sembrano essere in crisi. Sembra che la loro storia non sia destinata a durare, nonostante i chiari sentimenti di entrambi.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Cho Chang | Coppie: Cho/Harry
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Cho cammina per frettolosamente per i corridoi, dirigendosi verso il corridoio del 7 piano, dove si trova la Stanza delle Necessità.
Apre la porta con la magia. Ci sono già quasi tutti gli altri dell’Es. Harry ancora no però.
Lu-ehi Cho eccoti!-le dice allegramente Luna
Cho-ciao…
Harry, Ron e Hermione entrano in quel preciso istante.
H-bene-dice Harry dopo aver inspirato profondamente guardando in direzione di Cho- cominciamo pure. Oggi ci concentriamo sui patronus.
Hermione e Ginny sono le prime a riuscire ad invocare i loro patronus, rispettivamente una lontra e un cavallo. Ron se la cava dopo 3 tentativi. Harry cerca di aiutare Neville e non si accorge che Cho, dall’altra parte della stanza insieme alla sua amica Marietta, non riesce proprio a fare bene l’incantesimo.
Forza concentrati!- pensa Cho- un ricordo felice…..
Ma ahimé, i ricordi felici sono rari. Da quando lui non c’è più. Da quando Cedric non c’è più. I ricordi felici erano legati alle giornate trascorse con lui a Hogwarts. Ma appena ci ripensa ora, i ricordi vengono soppressi dal dolore per la perdita. È inutile fingere di star bene. È inutile nascondersi dietro un mezzo sorriso. È inutile. Cedric non c’è più. E non tornerà. Quindi perché provarci?-si chiede Cho
Cho-io v-vado.
Ma-ma dove vai?-le chiede Marietta
Cho-vado …torno in sala comune
Lu-ma Cho la lezione è appena iniziata
C-lo so io….non …non me la sento…scusate
Lu-si ma avverti Harry
 
Cho attraversa la stanza e raggiunge Harry che sta ancora aiutando Neville.
E adesso come glielo dico?
Cho-ehm Harry?
H-si?-chiede lui voltandosi- ah ciao!
Cho-ciao
H-vuoi una mano col patronus?
Cho-no io veramente…dovrei tornare in sala comune
H-cos- adesso?
Cho-si scusa… io sono… non sto tanto bene…. Ho un po’ mal di testa.. oggi proprio non me la sento…vi rallenterei solo la lezione… ci vediamo alla prossima riunione
H-si si ok.. ma sei sicura?
Cho- si si scusami ….davvero mi dispiace tanto
H-ok non preoccuparti…ciao
Harry osserva Cho allontanarsi e sparire al di là della porta
 
 
La sera nel dormitorio di Corvonero
Luna e Marietta cercano di tirare su di morale Cho
Lu-Cho lo so che per te la morte di Cedric è difficile da accettare, ma non puoi chiuderti così. noi siamo tue amiche. Parlane con noi. Sfogati.
Cho-che volete che vi dica ragazze? Io non ce la faccio più. Mi sembra sempre che tutto stia precipitando. E ogni volta che penso a Cedric mi sembra di morire. E non vedo più ragioni per andare avanti
Ma-ma Cedric vorrebbe che tu recuperassi le forze e andassi avanti. Non vorrebbe vederti così.
Lu-si infatti. Lui ti direbbe “non piangere per me, vivi la tua vita”. E comunque lui resterà sempre in un angolo del tuo cuore. E nessuno lo potrà mai cancellare. La morte delle persone che amiamo è dolorosa. Ma non le cancella dal nostro cuore. Io ho perso la mia mamma tanto tempo fa. E mi manca sempre. E mi mancherà sempre. Ma so che lei sarà sempre al mio fianco. Anch’io ho pianto tanto quando è morta. E mi sembrava di morire. Ma poi ho capito che lei avrebbe voluto che io andassi avanti e fossi serena. Anche per papà. Che fossimo sereni entrambi. Perché lei non ci abbandonerà mai.
Cho-grazie Luna. Ma non è solo questo
Ma-che altro c’è’?
Dopo qualche minuto di silenzio totale, Luna dice
Lu- è Harry vero?
Cho annuisce in silenzio
Lu-a te piace Harry vero?
Cho-si si. E anche io piaccio a lui. Ma dopo quella litigata da Madama Piediburro, forse mi odierà
Lu-ma no l’ho visto anche oggi che ti guardava
Cho-davvero?
Lu-si. E sono sicura che lui vorrebbe recuperare il rapporto con te. io andrei per gradi. Magari parlagli. Invitalo a fare un giro. E poi vedi come va. Se son rose fioriranno.
Cho-non so se è una buona idea…
Lu-ti senti in colpa vero?
Ma-per Cedric?
Cho-io non lo so… forse
Lu-ti senti in colpa… ti sembra di tradire Cedric vero?
Cho-si. Diciamo di si. Harry è carino e mi piace molto. Ma ogni volta che mi avvicino troppo a lui, che approfondisco troppo…mi sento in colpa. Mi è successo con quel bacio e anche tutte le altre volte che parlavo con lui. Sento come se stessi sostituendo Cedric. E mi dispiace anche per Harry, perché lui è sempre gentile. E mi piace.
Lu-io sono sicura che Cedric capirebbe. Cominciare una nuova vita non significa dimenticare quella vecchia. Devi fare quello che ti dice il cuore per trovare la felicità.
Cho-dici che dovrei parlargli?
Lu-si. Anche solo una chiacchierata così. Intanto chiarisciti con lui per quello che è successo da Madama Piediburro. E poi chiedigli se gli va di uscire o di fare una passeggiata anche solo fuori dal castello… e io conosco un po’ anche lui, Ron e Hermione. ti assicuro che Harry e Hermione sono solo buoni amici. È evidente che lei è innamorata di Ron e Ron di lei.
Ma-si Harry non mi sembra il tipo di ragazzo da avere più storielle in una volta sola.
Lu-provare non ti costa niente.
Cho-grazie ragazze. Siete delle vere amiche.
 
 
La mattina dopo all’uscita della Sala Grande dopo colazione, Cho ferma Harry che si sta allontanando con Ron e Hermione
Cho-scusa Harry…posso parlarti?
H-oh si certo
He-ci vediamo nella sala comune Harry
H-cos’è vuoi sapere ancora se io e Hermione ci incontriamo in segreto?
Cho-no no io… in realtà volevo scusarmi per … per quello che è successo tra noi da Madama Piediburro
H-bene scuse accettate.
Cho-no aspetta Harry! Lo so sono stata ingiusta. Era il giorno di san valentino e volevo che fosse piacevole. Scusa. Solo che io….insomma è difficile per me… non sai quanto. Devo superare la morte di Cedric e non ci riesco. Ma tu non c’entri. Tu non hai colpa. Io…insomma Harry tu sei carino, simpatico e io non ho dimenticato quello che c’è stato tra noi. Per me è stato importante. Io vorrei cercare almeno di recuperare un rapporto d’amicizia.
H- d’accordo. Scuse accettate.
Cho-allora che ne dici uno di questi giorni se andiamo a fare un giro a Hogsmeade? Possiamo anche non andare da Madama Piediburro se non vuoi
H-no no va bene. Possiamo anche tornarci. Sperando di non finire come l’altra volta.
Cho-no promesso.
H-allora facciamo sabato?
Cho-benissimo. alle 4 e 30?
H-perfetto. Io adesso ti saluto che ho lezione
Cho-anch’io. Di cosa?
H-di trasfigurazione.
Cho-io di pozioni
H-si ma le aule sono nello stesso corridoio. Andiamo insieme
Cho-ok
 
 
 
A Cho sembra che i giorni passino come se fossero secondi. E arriva sabato pomeriggio. Si sistema in modo particolare quel giorno. Luna la aiuta a mettere anche un filo di trucco.
Harry la sta aspettando davanti all’entrata principale
Cho-ciao non sono in ritardo vero?
H-no no sono appena arrivato. Stai molto bene così
Cho-grazie
H-andiamo?
Cho-si
 
 
Arrivano da Madama Piediburro e si siedono a un tavolino in un angolo.
H-prendi un caffè tu?
Cho-uhm no. oggi ho voglia di un tè. Qui li fanno molto buoni
H-allora ne provo uno anch’io.
Cameriera- cosa vi porto cari?
Cho-per me un tè all’arancia grazie
H-allora faccia due.-aggiunge Harry
 
H-avevi ragione è proprio buono questo tè.
Cho-si proprio buono.- commenta Cho addentando una brioche di zucca
H-allora sei rientrata poi nella squadra di Quidditch di Corvonero?
Cho-no ma ho intenzione di tornare a giocare. Vorrei rilassarmi un po’ adesso. Voi invece avete una partita tra poco vero?
H-si contro Serpeverde la prossima settimana
Cho-bene verrò volentieri a vederla. Tiferò per voi.
H-grazie.
Cho-ah a proposito di Quidditch! Mia mamma è riuscita a farmi avere due biglietti per una partita dei Tornados contro i Ballycastle Bats. Volevo portaci una mia amica ma non può venire. Mi chiedevo se tu volessi…
H-davvero? Beh certo volentieri. È dalla coppa del mondo che non vedo una partita al di fuori di Hogwarts. Quando sarebbe?
Cho-domenica prossima.
H-beh io verrei se ti fa piacere.
Cho-fantastico. Magari evita di dirlo a Ron. Da quel che mi ricordo odio i Tornados.
H-già.
Cho-beh si è fatto tardi. Cominciamo a tornare a Hogwarts?
H-certo.
 
 
Si salutano all’entrata della Sala Grande.
H-sono stato molto bene oggi con te.
Cho-anch’io. Allora ci vediamo in giro.
H-certo. Ciao
 
Harry raggiunge Ron e Hermione al tavolo dei Grifondoro
R-ehi amico allora? Ha fatto un’altra scenata?
He-Ronald!
H-no no…siamo stati molto bene…
R-e vi rivedete?
H-si usciamo domenica prossima
R-e tornate da Madama Piediburro???? Ma quel posto è deprimente miseriaccia!
H-no no. andiamo a vedere una partita di quidditch.
R-davvero? E di che squadra?
H-ehmm---dei Tornados
R-noo! Amico mi deludi! Come puoi?
He-oh andiamo Ronald! Smettila con queste stupide considerazioni! Se lei tifa i Tornados saranno fatti suoi. E visto che lei e Harry si piacciono se lui vuole andare con lei, anche quello sono fatti suoi.
R-stai calma miseriaccia!
Lu-quindi ci andate insieme?-chiede Luna a Cho- fantastico
Ma-si e poi siete tutti e due esperti di quidditch. Avete questa passione in comune! Potrebbe essere un grande aiuto
Cho-speriamo. Comunque oggi siamo stati benissimo.
Lu-ecco vedi? Questo è un modo di reagire e di andare avanti. Non è un modo per tradire Cedric. È quello che anche lui vorrebbe che tu facessi.
Cho-si. Sto cominciando a capirlo. E penso che Harry possa essere la persona giusta per me. Spero solo che lui si senta alla stesso modo nei miei confronti.
 
La domenica successiva, Harry e Cho si trovano davanti al campo da quidditch. Cho non aveva considerato che siccome si sarebbero smaterializzati alla partita avrebbero dovuto prendersi per mano. E appena realizza, il cuore le comincia a battere forte.
E Harry ha più o meno gli stessi pensieri quando la vede arrivare.
H-ciao-dice tutto d’un fiato
Cho-ciao
Harry le tende la mano timidamente.
H-devi pensare tu a dove andare. Io non so dov’è
Cho-certo.
 
 
In un attimo si ritrovano allo stadio.
Cho-abbiamo i posti abbastanza in alto
H-meglio no? la vista è fantastica! i Tornados hanno il miglior cercatore della storia del quidditch vero?
Cho-si Plumpton! È davvero in gamba. Dicono che a confronto Viktor Krum sia una schiappa.
H-mi piacerebbe farmi dare qualche dritta.
Cho-beh ma tu non ne hai bisogno. Sei un bravissimo cercatore!
H-grazie. Anche tu sei brava
 
 
Tornano al castello un paio d’ore dopo
Cho-sono contenta che abbiano vinto i Tornados!
H-si è stata davvero una bella partita
Cho- beh io torno in sala comune…ci vediamo per cena magari
H-certo allora ciao
Cho-ciao
Rimangono imbarazzati a fissarsi per una manciata di secondi
Cho-beh allora io
H-si?
Cho-vado
H-ciao allora
Entrambi si voltano dalle parti opposte per allontanarsi e poi contemporaneamente si rigirano e si ritrovano a pochi centimetri l’uno dall’altra. Ed ecco il bacio dolce e delicato. E tutti e due sorridono. E si prendono per mano per poi raggiungere insieme la sala grande.
 
 
La mattina dopo quando Harry la vede arrivare all’entrata della sala grande, non sa da dove cominciare. Vorrebbe sapere se adesso sono più che semplici amici. Vorrebbe sapere se lei vuole stare con lui. Ma prima che possa fare qualsiasi domanda, Cho inizia a parlare
Cho-senti Harry io …non so se me la sento…
H-vuoi dire per quello che è successo ieri?
Cho-si io …io non….sono ancora molto confusa…. A volte mi capita di pensare ancora a Cedric.. e io non so se …tu mi piaci ma …io ho bisogno di tempo
H-si certo capisco…
Cho-so che ti ho deluso ancora una volta ma … per me non è facile.. ho bisogno di pensarci Harry….
H-bene… non c’è problema… ci vediamo in giro allora…
Cho guarda Harry allontanarsi…
 
 
 
 
Passano due settimane. Harry e Cho a malapena si salutano. Cho salta le riunioni dell’ES e le poche volte che ci va, si allena con Luna e Marietta, facendo di tutto per evitare il contatto con Harry. E lui sembra fare lo stesso.
Una domenica mattina di fine marzo, Cho nota con stupore che fuori c’è tutto innevato. Il paesaggio è completamente bianco. Raggiunge Luna e Marietta in sala comune
Lu-ciao Cho. Vuoi un tè?
Cho-si grazie. Che strano che sia nevicato in questa stagione.
Lu-si a quanto pare è nevicato tutta la notte.
Ma-come vanno le cose?
Cho-bene, perché?
Ma-intendo con Harry
Cho-ah…insomma… è quasi un mese che non parliamo
Lu-ma scusa se ti trovi bene con lui, vuol dire che è la strada giusta. Non devi tirarti indietro!
Cho-lo so…. il fatto è che stanotte ho sognato Cedric
Ma-e quindi ci pensi ancora?
Cho-si ma nel sogno….lui mi parlava e mi diceva che…che devo essere felice… e che lui vuole che io viva la mia vita….mi ha detto anche che lui resterà sempre nel mio cuore e che non devo nascondere i miei sentimenti per paura di ferirlo.
Lu-visto? Te lo dicevo. E anche se era solo un sogno, io sono convinta che sia così. che lui la pensi così.
Ma-Cho tu vuoi stare con Harry?
Cho-si…
Lu-e allora che aspetti??? Vai da lui!
Cho-dici? E se non vuole più vedermi?
Ma-ma se non ci provi non lo saprai mai! Non puoi stare qui a farti tanti problemi. Corri il rischio!
Cho-si avete ragione.
Lu-allora vai!
Cho-adesso??
Lu-certo! Dai vengo con te.
Cho-ok. Allora tu vai alla sala comune dei Grifondoro. Vai a chiamarlo e digli di venire alla stanza delle necessità.
 
 
Cho aspetta col cuore in gola nella stanza delle necessità. Dopo circa un quarto d’ora sente la porta aprirsi. Harry si avvicina a lei. Si siede sul divano, un po’ distante da lei.
Cho sorride appena e poi gli passa un bigliettino
 
“allora non sei arrabbiato?”- legge Harry sul foglietto
 
Fa apparire una penna e un altro bigliettino e scrive a sua volta. Poi posa il biglietto sul divano, nello spazio vuoto tra di loro
Cho prende il bigliettino tra le mani e legge
 
“no. non sono arrabbiato. Sono curioso di sapere perché mi hai fatto venire qui”
 
Cho risponde, scrivendo su un altro bigliettino
 
“ho capito che non devo avere paura. Che tu sei la mia ragione di felicità”
 
“tu mi piaci e vorrei stare con te. se me lo permetterai ti renderò felice”- le scrive lui
 
 
“anch’io vorrei stare con te. 我爱你! “
 
“che cosa vuol dire?”
 
 Cho sorride e scrive
“wo ai ni significa ti amo”
 
Harry sorride e posa la penna. Poi le chiede a voce
H-e come si dice “anch’io ti amo”
Cho- wo ye ai ni.
H-ah allora wo ye ai ni!
Si baciano piano all’inizio e si staccano quasi subito imbarazzati. Perché in fondo questo è il loro primo vero bacio. Quando si erano baciati a Natale, Cho aveva pianto. Il bacio era stato comunque qualcosa di nuovo e piacevole per entrambi. Ma non era stato un bacio vero, capace di esprimere amore sincero e felicità.
Si baciano di nuovo. E poi mano nella mano, arrivano fino in sala grande. Adesso nessuno dei due avrebbe più sofferto.
Adesso nessuno dei due sarebbe stato solo.
Adesso avrebbero scoperto la felicità.
Insieme.
 
 
Fine
 
 
 
  
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