Introspettivo, 'Piove' di GiulyHermi96 su EFP Fanfiction

Piove

Piove.

Non è un verbo ambiguo?
Cosa significa che stia piovendo?
Piove di una rugiada mattutina? Oppure di un acquazzone estivo che lascia umidità e cieli troppo blu?
Cosa significa che piove? Piove per me?
O piove per l’uomo che passa per strada con un ombrello verde chiuso in mano, un giubbotto rosso, il capo chino e gli occhi scuri?
Piove e non so come sentirmi.

Dovrei essere triste? O dovrei sentirmi felice?
Dovrei piangere anche io, come piange il cielo?
Anche il verbo piangere è ambiguo…
Di cosa sta piangendo quella ragazza in chiesa che assiste ad un matrimonio?
Di gioia? Magari per la sorella, che ha trovato il vero amore ma che non potrà vedere più spesso come prima…
Di delusione… perché l’uomo con cui si sta sposando, magari l’amica, non è quello che pensava sarebbe stato per quella ragazza che per lei è quasi una sorella…
O magari, di tristezza, perché quell’uomo era ciò che LEI amava di più.
Ci sono tanti modi di piangere, tanti quanti i tipi diversi di pioggia.

Piove.
In questo momento piove a dirotto, piove fortissimo e io ho paura.
Paura di non essere abbastanza e di finire come la ragazza in chiesa che non era riuscita a stare col suo vero amore, sposatosi con la sua amica.
Paura di fallire come sorella, come ragazza, come amica, come studentessa… come essere umano.
Ho paura, perché la pioggia scende e fa scivolare, così come gli errori.
Eppure, dopo ogni nuvolone esce il sole. Esce il sole così come si aprono nuove porte che ti portano in posti nuovi e bellissimi.
Piove.
Piove ed esco. Esco di casa, esco dalla mia camera, esco, solo per un momento, dalla mia vita.
Esco dalla mia vita e danzo.
Danzo sotto le gocce di pioggia che in un momento mi bagnano completamente, attaccandomi i vestiti addosso e i capelli al viso.
Danzo girando su me stessa e vedo fare capolino da dietro una nuvola un timido raggio di sole, che fa spuntare un meraviglioso arcobaleno che mi ricorda una frase bellissima “Everyone wants happiness, no one wants pain. But you can’t have a rainbow without a little rain...” (Tutti vogliono la felicità, nessuno vuole il dolore, ma non puoi avere l’arcobaleno senza un po’ di pioggia…)

Piove.
Piove ancora, ma le gocce sono sottili e leggere, presagio di una bellissima e limpida giornata di sole.
Piove.
Piove e in lontananza, dall’altro lato della strada, intravedo una ragazza, bagnata da capo a piedi, vestita in abito da cerimonia e col trucco colato, passeggiare con un ragazzo col giubbotto rosso sotto un solo ombrello verde. Sorridono.
Piove.
Piove e io non ho più paura.

Angolino autrice:
So che non è molto, ma ho amato scrivere questa storia, come d'altronde amo scrivere tutto il resto :)
Il concorso è stato indetto da Rose's creation che è un genio nel creare immagini meravigliose.
Ad ogni modo, spero che la storia vi sia piaciuta, io ho adorato scriverla e sono stata felicissima del mio terzo posticino *^*
Un saluto,
GiulyHermi96