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Autore: Ice98    07/05/2013    8 recensioni
L'incontro tra una ragazza, un maggiordomo e due dei conti più potenti dell'Inghilterra: il Conte Phantomhive e il Conte Trancy. Ma chi la conquisterà?
Venite a scoprirlo in Love Triangle, fatemi sapere se vi piace ^^
Genere: Generale, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alois Trancy, Ciel Phantomhive, Claude Faustas, Sebastian Michaelis, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Love Triangle


Cap.12 New Family
“Papà! Papà! Guarda!!”
“Akiko non correre che cadi!”
“Guarda!”
La bambina di cinque anni corre felice verso il padre, i capelli lunghi e dorati sventolano alla leggera brezza di metà mattina. Gli occhi rossastri risplendono al sole.
Guardo mia figlia, anzi, NOSTRA figlia che ci corre in contro.
“Ehi cucciola”
La sollevo poggiando la schiena sul petto muscoloso di mio “marito”, del mio diavolo, del mio Sebastian.
“Ho toccato l’acqua della fontana, guardate!!”
“Bravissima!”
Le bacio la guancia con un sorriso.
“Grazie”
Lei ridacchia.
“Ah la mia cucciola”
Sebastian la prende tra le braccia, stringendosela al petto la coccola con un sorriso dolcissimo stampato in viso.
Lo guardo accarezzandolo sulle guance perfette, lui mi bacia la mano accarezzandomi a sua volta.
Arrossisco perdendo il controllo, i miei occhi tornano rossi.
“Piccola controllati”
“Scusa me ne scordo sempre”
Sorrido ricordando come sono diventata così, un DIAVOLO:
Sei anni fa, quando gli uomini mi spararono, la mia anima iniziò subito a dissolversi. I miei ricordi si disperdevano e il mondo era diventato nero, bianco e rosso.
Mi sono ritrovato nel buio più assoluto, le voci erano indecifrabili, anche se urlavano a squarcia gola.
Ero certa di conoscerle eppure…
Sento un leggero peso sulle labbra e poi qualcosa di caldo scorrermi giù, lungo la gola.
Che stava succedendo?
Una luce accecante arrivava da un punto lontano, mi trascinava a se, come una mano invisibile, con un canto angelico.
Ma la voce SUA voce mi trattenne.
Puntai i piedi nudi e con uno scatto e uno strattone iniziai a correre verso la voce che mi faceva battere il cuore, quella voce che diceva di amarmi e che mi trascinava sempre di più nelle tenebre eterne…
POV. SEBASTIAN
Quella notte ebbi veramente paura, per la prima volta da secoli.
Stavo perdendo ciò che amavo.
Il signorino era in panico, tremava tenendosi la testa tra le mani.
Alois, al suo fianco, piangeva copiosamente.
Cloude non spiccicava parola, non sapevo più che fare.
LEI DOVEVA RIMANERE VIVA! LEI DOVEVA RIMANERE CON ME, CON NOI!
Mi alzai in un lampo tornando nella mia vera forma, mi avvicinai ai due conti e, senza tanti complimenti gli morsi i polsi squarciandoli con i canini, i due gridarono.
Prelevai un po’ di sangue e gli e lo feci ingerire con un bacio.
“Date l’ordine!”
Ringhiai disperato.
“S-Sebastian è u-un’ ordine, falla t-tornare in vita!”
“Adesso le danna-sama!”
“C-Cloude aiutalo, falla d-diventare una d-di voi, è un ordine!”
Scoprirono i marchi del possesso che s’illuminarono.
“Yes, your Highness”
“Yes, my Lord”
Un minuscolo frammento dell’anima dei due conti uscì dal loro petto per poi posarsi nel corpo di Mairu.
Io e Cloude posammo le mani sulla sua schiena imprimendole il sigillo.
Subito le ferite sul corpo si rimarginarono e il sangue fu riassorbito dal corpo stesso.
“Devi farcela piccola mia! Ti amo! Devi vivere!”
Un’altra lacrima scivolò lungo la mia guancia cadendo sul suo volto inerte, così come fecero molte altre.
Lei non rispondeva né si muoveva.
L’ho persa… è finita ormai.
Strinsi il corpo tra le braccia nascondendo il viso tra i suo capelli.
Una mano dalla pelle diafana mi sfiorò il viso.
“P-perché piangi?”
Due occhi rossi e preoccupati mi scrutarono dal basso.
“Mairu!”
L’abbracciai baciandola felice.
La mia piccola era lì! Era ancora lì con me!
“Sei qui!”
“Bè è ovvio… dove dovrei essere?”
Lei ridacchiò ricambiando il mio bacio.
“Comunque quest’accoglienza è stupenda”
Mi misi a ridere, lei s’incupì.
“M-ma non… non mi avevano sparato?”
Sollevò gli occhi curiosa.
“Sono morta?”
“No, micia. Non sei morta”
Le accarezzai i capelli sorridendole.
“Che cosa sono allora?”
“Sei come me e Cloude”
“Sono un… sono un demone?”
“Bè sì, m-mi spiace ma e-era l’unico modo, i-io volevo salvarti e… e …”.
Cercai di scusarmi ma lei mi tappò la bocca con un bacio gettandomi le braccia al collo con un enorme sorriso.
“Che forza! Sono un diavolo!”
“Non sei… ehm… spaventata o arrabbiata?”
“No! Neanche un po’! Adesso sono come te! Sono come la persona che amo!”
Mi bacia appassionatamente per poi girarsi dai conti.
“Ehi che succede qui? Cos’è, è morto qualcuno?”
Lei si alzò raggiungendoli e inchinandosi di fronte a loro, i due le saltarono in contemporanea al petto, abbracciandola ancora in lacrime.
Gli accarezzò tranquillizzandoli.
“Mi spiace veramente tanto di avervi mentito, quando mi sono svegliata e ho sentito il cognome Phantomhive mi sono ricordata del famoso ‘Cane da Guardia della Regina’ anche detto da lei stessa ‘Caro Bimbo Nostro’”.
Il signorino diventò rosso dall’imbarazzo, lei ridacchiò.
“Ancora non riesco a credere che LEI ti voglia morta”.
“Cos’ha fatto di tanto male il tuo casato?”
“Abbiamo scoperto cose sul conto della famiglia reale ben poco positive, ma questo non è il momento di parlarne, oltre a tutto questo ho anche rifiutato il fidanzamento con il Conte Cade”.
“Rifiutato?”
Chiese il signorino.
“Sì, era tutto combinato dalla Regina per zittire la mia famiglia, i miei genitori non erano stupidi quindi lo capirono e mi appoggiarono”.
“Voi Baskerville eravate detti ‘Gli sciacalli’ perché distruggervi eravate fin troppo utili!”
Convenne Alois.
“I veri sciacalli non eravamo noi, comunque, dopo il rifiuto, la decisione fu presa. Il caro Conte si vendico usando le spie della regina e stermino tutto il casato, io fortunatamente ero via… tornata a casa trovai i corpi della mia famiglia riversi a terra, squarciati, dilaniati, sommersi di sangue… Persino i bambini vi rendete conto che schifo? Hanno violentato e ucciso la mia sorellina!”.
Lei strinse i pugni, gli occhi sempre più scuri dalla rabbia, mi avvicinai cingendole la vita con un braccio per calmarla e trattenerla.
“Kirimi aveva cinque anni e quei grandissimi…BASTARDI…”.
“No, non ci credo”
Il signorino la fissava a occhi spalancati.
“Ma era solo una bambina!”
“Già, lei non sapeva nulla”
Mairu si portò la mano al ciondolo aprendo e mostrandogli la foto.
“E’ l’unico ricordo che ho di loro, dopo essere entrata in casa dovetti subito scappare senza neppure dargli una degna sepoltura…”.
“Mi dispiace, so cosa significa perdere un fratello minore”.
“Ed io so cosa significa perdere la famiglia a causa di un tuo errore”.
I due conti la strinsero di più.
“Stasera avevo programmato di fuggire con l’aiuto di Sebastian e Plu-Plu prima che succedesse qualcosa anche a voi, ma il blackout ha fatto saltare il piano e le mie peggiori paure si sono avverate, scusate”.
“L’importante è che tu stia bene”
“Noi ti proteggeremo, vero Ciel”
“Ovvio”
Lei sorrise.
“Grazie mille”
“Tanto ormai quegli idioti ti credono morta!”
Risero insieme, persino il signorino si fece trascinare da quella felicità, una felicità portata da una semplice umana, anzi ormai era già un diavolo.
“Stavamo per perdere un’altra persona importante, ma stavolta non è successo, magari la fortuna inizia a girare anche per noi, vero Alois?”
“Sì, finalmente direi!”
“Tranquilli non me ne andrò mai, non vi lascerò soli, anzi dovrete sopportarmi ancora per un bel po’ O-N-I-T-A-N”.
Sorrise stretta dai due per poi voltarsi.
“E starò con il MIO diavolo per l’eternità…”.
Mairu mi bacia interrompendo il flusso dei ricordi mentre la bambina si dibatte contenta guardando verso villa Phantomhive-Trancy.
“Papà ci sono gli zii!”
Lei si alza correndo verso i due conti, ormai, adulti.
“Ehi piccola nana!”
Alois la solleva con il suo solito sorriso mentre il signorino, anch’egli con un leggero sorriso, le accarezza i capelli tenendo l’altra mano sulla vita del biondo.
“Oni-tan!”
La mia sposa si alza trascinandomi con sé.
“P-piccola piano”
Rido seguendola.
“Su su! Muoviti!”
Lei mi sorride a sua volta continuando a correre verso la nostra nuova famiglia, allontanandoci dal nostro passato e dirigendoci verso il futuro…

FINE

Autrice:
Salve gente! Questo è veramente l'ultimo capitolo, sono felicissima per tutte le recensioni ricevute ma soprattutto sono felice che questa mia storia vi sia piaciuta tanto!
Quindi ho pensato una bella cosetta, chi di voi leggerebbe, o gli piacerebbe il continuo di questa storia?
Io pensavo di continuare con la piccola Akiko come protagonista, insomma fatemi spaere se vi interesserebbe.
Ciau vi ringrazio ancora tantissimo.
Bye bye Ice98 <3

 


Ps: Ciel e Alois non avranno grandi reazioni, verrai spiegato nella prossima storia, che, giusto per informarvi, SE la farò si chiamerà Winter Soul, CIAU!!! ^_^

  
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