Sai cosa?
Prova a pensare.
Pensa ai miei occhi, quei due grandi ed espressivi occhi che hanno generato tante lacrime, e che tante ancora ne genereranno.
Pensa ai miei occhi quando c'è il sole, il divertimento..
Quando nascondo il mio dolore, sfoggiando un sorrisone e facendomi forza da sola.
Pensa quando d'estate, apparentemente illuminati e vivi, sono in realtà malinconici come mai, celando il vuoto che ho dentro.
Non pensare a me quando sarai solo.
Pensami quando, in mezzo ad altra gente, ti verrò in mente in tutta la mia gaiezza, la mia leggera spensieratezza.
Quella stessa spensieratezza che riesci puntualmente a buttar giù con i tuoi "no" , con le tue false illusioni.
Non pensare a me quando sarai solo.
Pensami quando, in mezzo ad altra gente, ti verrò in mente in tutta la mia gaiezza, la mia leggera spensieratezza.
Quella stessa spensieratezza che riesci puntualmente a buttar giù con i tuoi "no" , con le tue false illusioni.
E infine, pensaci quando sarai felice e ti riterrai orgoglioso di te stesso, orgoglioso della tua negligenza; quando, affatto colpito dal senso di colpa, riterrai di aver fatto il tuo dovere...
Sei veramente in grado di essere reticente riguardo a tutto questo?