A
volte non si dà tanto peso alla presenza di determinate
persone nella nostra
vita, ma senza che noi ce ne accorgiamo, sono capaci di stravolgerla,
in meglio
o peggio che sia.
Il
fato, però, è stato ingiusto con te. Hai avuto la
sfortuna di vedere la tua
vita crollare e frantumarsi in mille pezzi, lasciando solo delle
inutili
macerie.
Sono
sicura che se non l’avessi conosciuta, tutto ciò
non sarebbe accaduto e tu
saresti ancora qui.
Sono
sicura che John avrebbe continuato a volerti bene, proprio come si fa
con un
fratello minore da proteggere da qualsiasi pericolo.
Forse
col tempo ti saresti creato una vita tutta tua, nessuno te lo avrebbe
potuto
impedire.
Saresti
maturato ed avresti capito i tuoi errori, proprio come è
successo al tuo
migliore amico.
Saresti
diventato padre od anche nonno.
Ma
soprattutto avresti cominciato a vivere e non più a
sopravvivere.
Saresti
stato vivo, per davvero.
(10 maggio 1957 - ∞)
Note
autrice:
Salve.
Premetto col dire che questo è il mio primo lavoro che
pubblico su Efp.
Come
avrete già capito è una flashfic che mi
è venuta in mente pensando al 10
maggio, il giorno del suo 56° compleanno (infatti avrei voluto
pubblicarla
venerdì, ma non ne avrei avuta la possibilità).
Ho provato ad immaginare come
sarebbe potuta essere la sua vita se fosse stato ancora vivo e questo
è ciò che
ne è uscito.
Spero
vivamente che vi sia piaciuta e non siate rimasti delusi, se
così non fosse, mi
scuso.
Vi
esorto a recensire, poiché essendo nuova su Efp ho bisogno
di consigli ed
altro. Accetto anche le critiche a patto che non siano offensive.
Anyway
volevo anche informarvi di una cosa: ho già cominciato a
scrivere una
one-shot su Sid e Johnny e per ora è composta da circa 1.500
parole. Spero di
finirla il più presto per poterla pubblicare. Al massimo
dopo la scuola di
sicuro avrò più tempo da dedicarle.
Fatevi
sentire, vi prego!
A
presto,
The voice of soul.