La verità è che l’essere umano gode all’apice del suo degrado.
Non siamo creature colte, raffinate ed intelligenti.
Siamo poltiglia vivente che dal capezzolo di madre terra succhia ogni risorsa disponibile fino a rinsecchire il suo seno.
Siamo una piaga che ha colpito la terra, e poco alla volta la stiamo sopprimendo.
L’universo ci ha donato uno spazio infinito da contemplare con arti e poesie, ma siamo ciechi e non vediamo la bellezza che ci circonda.
O peggio ancora, non ci interessa tutto questo splendore.
L’unico nostro interesse siamo noi stessi.
E mentre ci gloriamo della nostra falsa superiorità non ci accorgiamo dell’incendio che distrugge tutto sotto i nostri piedi.
Mentre decantiamo la nostra gloria non notiamo quanto in verità siamo insignificanti.