Serie TV > I Jefferson
Ricorda la storia  |      
Autore: Notte senza luna    11/05/2013    3 recensioni
[I Jefferson]
George,nonostante sia vedovo da diversi anni,non riesce a rassegnarsi all’idea di aver perduto la sua amata Weezzie.
L’unica persona che gli è rimasta affianco per tutti questi anni,è la sua domestica Florence,che è anche l’unica persona che riesce sempre a farlo sorridere.
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
George è nel suo appartamento,seduto sul divano a guardare la tv. Ormai è diventato anziano ed è vedovo da molti anni ormai. Anche i suoi amici sono tutti morti: Tom,Hellen,Ralph. Suo figlio si è trasferito definitivamente in Giappone per lavoro,da diversi anni,sua nipote che ormai è diventata una donna di 30 anni,è sposata e vive  a Los Angeles. La ex nuora Jenny invece,vive sempre a New York,ma lavora molto e non ha molto tempo per andare a trovare George.
 L’unica persona che è rimasta accanto a lui per tutti questi anni,è la sua domestica Florence Johnston,anche lei ormai anziana.
George,spegne la tv e diviene triste. Si alza dal divano e prende poi una foto incorniciata di Luise; la guarda,divenendo ancora più triste.


_GEORGE(sospirando): mi manchi ancora tantissimo,sai Weezzie.

(continua a guardare la foto. Dalla cucina esce Florence che,non vista,si sofferma dietro George a guardarlo. George sospira nuovamente,poi,rimette la cornice sullo scrittoio,si volta e si spaventa alla vista di Florence,facendo un piccolo urlo. Florence lo guarda in maniera ironica).

_GEORGE(toccandosi il petto): Florence,e che cavolo,avvisa quando mi sei dietro! Vuoi farmi morire di infarto,per caso??

_FLORENCE(    con tono altrettanto ironico): magari,così eredito tutti i suoi averi.

(George la guarda male,poi,scuote la testa e si dirige nuovamente al divano,dove si siede).

_FLORENCE: non avrà intenzione di restare seduto su quel divano tutto il giorno,spero?!

_GEORGE(sarcastico): perché,di solito faccio altro?

_FLORENCE: oggi è una bellissima giornata di sole; potrebbe uscire a fare due passi!

_GEORGE(facendo un’espressione annoiata): mmm,no,non mi va di fare due passi.

_FLORENCE: perché non mi accompagna a fare la spesa?!

_GEORGE: se non mi va di fare due passi,non mi va nemmeno di accompagnare te a fare la spesa.

_FLORENCE(con tono canzonatorio): d’accordo,vorrà dire che la farò sedere su una sedia a rotelle e la spingerò fino al supermercato.

(George la guarda nuovamente male).

_GEORGE(sarcastico,facendo una risatina): che spiritosa! Sei diventata vecchia,ma questo tuo umorismo macabro non l’hai mai perso,eh!?

_FLORENCE(con tono di botta e risposta): per forza,vivo con il re dell’umorismo macabro!

(scoppia a ridere divertita. George la guarda serio).

_FLORENCE: coraggio,signor Jefferson,venga con me.

_GEORGE: no,Florence,ti ho detto che non mi va.

_FLORENCE: andiamo,non può continuare a rinchiudersi in questa casa per il resto della sua vita. (ironica) si goda al meglio gli ultimi giorni che le restano.

(fa una risata canzonatoria nei confronti di George,che la guarda e le fa una smorfia).

_GEORGE(rispondendo a tono): mi sa che tra noi due,sei tu quella che ha già un piede nella fossa!

(ride canzonatoriamente nei confronti di Florence,che gli fa la linguaccia).

_FLORENCE: va bene,visto che non vuole accompagnarmi a fare la spesa,stasera le cucinerò delle verdure lesse,al posto della bella cenetta che volevo scegliesse lei.

(fa per dirigersi alla porta).

_GEORGE: è una minaccia?

_FLORENCE(annuendo,con aria e tono da insolente,prendendo la giacca dall‘attacca panni): può darsi. Allora,che fa? Viene con me?

_GEORGE(sbuffando e alzandosi dal divano): e va bene,Florence,mi hai convinto.

(Florence,entusiasta,passa la giacca a Geroge e i due escono di casa).




Supermermercato.
George e Florence sono in coda alla cassa,con un carrello pieno di roba da mangiare.


_GEORGE(soddisfatto e compiaciuto): non vedo l’ora della bella cenetta che mi preparerai stasera: spaghetti all’italiana,pollo fritto con patate fritte e per finire,zuppa inglese. Questa sì che è vita!

_FLORENCE: no caro,questa è morte da infarto,per rialzo di colesterolo!

_GEORGE(rispondendo a tono): sì,ma solo se ti guarderò in faccia mentre mangerò!

(ride. Florence lo guarda seria,scuotendo la testa).

_GEORGE(guardando la spesa nel carrello): accidenti,ho dimenticato il ketchup. Torno subito.

(se ne va. Una signora in coda davanti a Florence si volta verso di lei).

_SIGNORA(rivolgendosi a Florence,visibilmente indignata): lei permette a suo marito di parlarle in quel modo?

_FLORENCE: chi? Il signor Jefferson?? Oh no,lui non è mio marito. È il mio datore di lavoro.

_SIGNORA(basita): quell’uomo la costringe ancora a lavorare? (disgustata) che razza di sfruttatore!

_GEORGE(arrivando,mettendo il ketchup nel carrello): eccomi tornato.

(la signora davanti lo guarda con disgusto).

_GEORGE(un po’ stranito,accorgendosi dello sguardo della signora): che c’è?

_SIGNORA: si vergogni!!

(si volta,indignata. George resta confuso e perplesso).




Casa Jefferson.
Rientra Florence,tenendo poi la porta aperta.


_FLORENCE(rivolgendo lo sguardo fuori dalla porta): forza,signor Jefferson,si sbrighi!

(dopo pochi istanti,arriva George,con in mano 4 sacchetti pieni di spesa,ed è visibilmente affaticato e col fiatone. Riesce ad arrivare al divano,dove lascia cadere i sacchetti a terra e si butta sul divano a pancia in giu,esausto. Florence lo guarda ironicamente,poi,chiude la porta e si avvicina al divano).

_GEORGE(stando ancora sdraiato sul divano,lamentandosi faticosamente): oh mamma mia,mi sento morire.

_FLORENCE(ironica): quando?

(George si volta a guardarla male. Florence gli fa un sorriso di presa in giro,poi,si siede accanto a lui).

_GEORGE(mettendosi seduto): perché mi hai fatto portare da solo tutte quelle borse di spesa??

_FLORENCE: per farle fare un po’ di movimento.

_GEORGE: sì,certo,fino al cimitero!

_FLORENCE(sorridendo): andiamo,mister Jefferson,non sia così esagerato. Guardi che alla sua età,il movimento fisico può farle solo bene. E poi,la metta in questa modo: ha aiutato una signora a portare la spesa.

_GEORGE(ironico): io non vedo nessuna signora,a parte una vecchia befana.

(ride divertito).

_FLORENCE(altrettanto ironica,alzandosi dal divano): è proprio vero…più si invecchia,e più si diventa simili ai bambini.

(si china per prendere le borse della spesa).

_GEORGE(mentre Florence è chinata): tu invece sei sempre stata simile ad una bambina,invecchi e basta!

(ride divertito. Florence è ancora piegata,coi sacchetti in mano. George la guarda).

_GEORGE(smettendo di ridere,toccando dentro Florence nel braccio): ehy…sei morta?

_FLORENCE: no…..mi sa che mi è venuto il colpo della strega.

_GEORGE(ironico): dovresti esserci abituata ai tuoi colpi.

(ride nuovamente).

_FLORENCE(disperata): invece di ridere,mi dia una mano,per favore!

_GEORGE(alzandosi dal divano): okay,okay.

(si avvicina a Florence,la guarda per qualche istante,ma non sa come prenderla per aiutarla. Confuso,si gratta la testa e la guarda nuovamente).

_FLORENCE: ma che sta facendo,si può sapere??

_GEORGE(sempre confuso): ecco…(non sapendo nuovamente da che parte prenderla) io…..(andando dall’altro lato di Florence,non sapendo ancora da dove prenderla)…no.

(c’è qualche istante di silenzio).

_FLORENCE: allora,mister Jefferson,mi sta andando il sangue alla testa!

_GEORGE: Florence….eeehmmm….abbiamo un problema.

_FLORENCE: cioè?

_GEORGE: non so come fare per aiutarti.

(Florence scoppia a piangere disperata).

_GEORGE(visibilmente infastidito dal pianto di Florence): ti prego,non piangere.

(la donna continua a piangere,in maniera esagerata).

_GEORGE(seccato,ma cercando di mantenere la calma): per favore,Florence,smettila di piangere.

(la donna continua a disperarsi).

_GEORGE(urlando,furioso): la vuoi smettere di frignare??? Comportati  da uomo!!!!

(Florence,riesce a girare un po’ la testa,guardando George a bocca aperta,visibilmente scioccata. C’è qualche istante di silenzio).

_GEORGE: resta lì,okay…(dirigendosi al telefono) ora ti chiamo un dottore.

_FLORENCE(piagnucolando): e chi si muove.

(George prende in mano il telefono e compone un numero).




Casa Jefferson.
Florence è ancora piegata e,accanto a lei ci sono George e un dottore; entrambi la guardano confusi e anche il dottore non sa come prenderla per aiutarla.


_DOTTORE: mmm,no…

(si sposta dall’altro lato e fa per prendere Florence dal fianco,poi però si ferma).

_DOTTORE: nemmeno…

(Confuso,si gratta la testa e guarda nuovamente Florence. C’è qualche istante di sileenzio).

_DOTTORE(rivolgendosi a George): forse è meglio se la prendiamo in due.

_GEORGE: sì,credo anch’io.

_DOTTORE(spostandosi nuovamente dall’altro lato di Florence): io la prendo da questa parte e lei da quell’altra. Contiamo fino a tre,poi,in contemporanea la tiriamo su,mettendola dritta…piano però,okay?

_GEORGE(annuendo): okay.

(lui e il dottore mettono le mani sui fianchi di Florence).

_DOTTORE: è pronto?

_GEORGE: prontissimo.

_DOTTORE: uno….due….tre!

(i due tentano di raddrizzare Florence,che fa un forte lamento).

_FLORENCE(rivolgendosi a George): ehy,è impazzito???!!

(George cerca di fare lo gnorri).

_DOTTORE(serio,rivolgendosi a George): signor Jefferson,le avevo detto di fare piano.

(George,imbarazzato non risponde e non sa cosa dire).

_DOTTORE: forse è meglio provare a metterla seduta. (rivolgendosi a George) mi aiuti,per favore. E questa volta,faccia piano!

(George annuisce,ancora visibilmente imbarazzato. I due prendono Florence e la girano prima a destra,poi,confusi,la girano a sinistra).

_GEORGE: e se provassimo a spingerla verso il divano?!

_DOTTORE(soffermandosi a pensare): potrebbe essere un’idea.

(la prendono nuovamente).

_FLORENCE(con tono minaccioso): non vi azzardate a farlo!!

_DOTTORE(cercando di rassicurarla): stia tranquilla,signora,vedrà che una volta che riusciremo a metterla sul divano,riusciremo anche a sbloccarle la schiena. Si fidi di noi.

_FLORENCE(minacciosa): okay,ma vi avverto: se mi fate male,poi saranno dolori anche per voi!

_DOTTORE(sorridendo divertito,rivolgendosi a George): che bel caratterino che ha sua moglie.

_GEORGE(sorpreso): cosa? Lei mia moglie?? Ma che scherza?! (canzonatorio nei confronti di Florence) piuttosto che con lei,preferirei essere sposato con una vecchia scarpa,il che sarebbe la stessa cosa!

(ride divertito,Florence lo guarda malissimo).

_FLORENCE: la avverto che appena il colpo della strega mi sarà passato,lo darò in testa a lei!

_GEORGE(ancora visibilmente divertito): dai,Florence,lo sai che scherzo. E poi,vedila in questo modo: doveva capitare a me di rimanere bloccato con la schiena,visto che ho portato da solo quelle borse della spesa pesanti….e invece è successo a te,il che dimostra che tra i due,quella vecchia dentro e fuori,sei tu e non io!

(ride divertito. Florence è visibilmente stizzita).

_DOTTORE(ridendo a sua volta): buona questa!

(mentre ride,Florence lo guarda male e il dottore smette di ridere,facendo lo gnorri).

_FLORENCE(ancora visibilmente stizzita): adesso che vi siete divertiti abbastanza,vi dispiacerebbe continuare a darmi una mano?! Grazie!

_DOTTORE: ah,sì,giusto. Allora,mister Jefferson,lei la prenda di lì e io di qui,poi,lentamente la avviciniamo al divano e cerchiamo di metterla seduta.

_GEORGE: basta che facciamo presto,perché tra un po’ in tv c’è la partita.

_DOTTORE(realizzando): uh,sì è vero! Sarà meglio muoverci.

(sia lui che George,prendono Florence e cercano di avvicinarla al divano,per farla sedere. La donna fa dei lamenti).

_FLORENCE: fermi!!

_DOTTORE: coraggio,signora,ci siamo quasi.

(lui e George continuano a cercare di farla sedere,ma Florence continua a fare dei lamenti).

_DOTTORE(con aria di sconfitta): è inutile,signor Jefferson,non ce la faremo mai. Sua moglie è bloccata.

_GEORGE(un po’ seccato): le ho detto che non è mia moglie!!

(come reazione,spinge Florence,che cade sul divano,finendo sdraiata su un fianco,sempre rigida e bloccata nella stessa posizione che aveva quando era in piedi. La donna,guarda furibonda George che,accortosi della gaffe,è visibilmente intimorito dallo sguardo di Florence. Il dottore resta perplesso dalla scena,senza dire nulla. C’è qualche istante di silenzio).

_DOTTORE: beh….forse è meglio che la signora rimanga sdraiata su questo divano per qualche giorno.

(Florence rivolge lo sguardo furibondo verso il dottore,che abbassa la testa).




Casa Jefferson.
Florence è sdraiata sul divano,a guardare la tv,coperta con una copertina.
Dalla cucina esce George con in mano un vassoio con sopra una scodella di gelato; l’uomo indossa una tuta da jogging.


_GEORGE(porgendo il vassoio a Florence): ecco qua la merenda.

_FLORENCE(sorridendo): grazie,mister Jefferson. Lei sì che sa come viziarmi.

_GEORGE(ironico): non ti illudere…appena il mal di schiena ti sarà passato definitivamente,la pacchia finirà.

(lui e Florence sorridono divertiti. C’è qualche istante di silenzio e Florence,inizia a mangiare il suo gelato; George la guarda pensieroso).

_GEORGE: Florence,ascolta…è da un po’ di tempo che volevo chiederti una cosa. (sedendosi accanto a Florence) ormai noi due viviamo insieme da molti anni e tu…tu mi sei sempre stata vicino,soprattutto dopo la morte di Weezzie,perciò….

_FLORENCE(interrompendolo,guardandolo preoccupata): non vorrà chiedermi di sposarla,spero?!

_GEORGE(ridendo): oh,no,Florence,stai tranquilla. Volevo solo chiederti di darmi del “tu”. che ne dici?

_FLORENCE(sorridendo dolcemente): perché no?!…George.

(George ricambia il sorriso,poi si alza dal divano).

_GEORGE: intanto che tu finisci il tuo gelato,io me ne vado un po’ a correre al parco.

_FLORENCE: e perché?

_GEORGE: l’hai detto tu che mi fa bene fare del movimento fisico e visto che io,a differenza tua,dentro sono ancora giovane e forte,me la sciallo tutta.

(fa una risata canzonatoria. Florence lo guarda ironicamente).

_GEORGE(dirigendosi verso la porta): ci vediamo dopo!

_FLORENCE: guarda che hai la scarpa slacciata.

_GEORGE(guardandosi i piedi): oh,sì,è vero. Grazie Florence!

(si china e si allaccia la scarpa. C’è qualche istante di silenzio e George rimane chinato).

_GEORGE: Florence.

_FLORENCE: che c’è?

_GEORGE: mi dispiace farti alzare…..ma credo che mi sia venuto il colpo della strega.

(Florence lo guarda e scoppia a ridere).

_GEORGE(seccato,cercando di voltarsi verso di lei): accidenti,non ridere e vieni a darmi una mano,per favore!!

(perde l’equilibrio e cade a terra,rimanendo rigido e immobile nella stessa posizione. Florence continua a ridere).

_GEORGE: maledizione,aiutami!

_FLORENCE(alzandosi lentamente dal divano): okay,okay,arrivo.

(si dirige verso George,ma non riesce a piegarsi per aiutarlo,perché la schiena le fa ancora male. Ride nuovamente).

_GEORGE: si può sapere che hai ancora da ridere).

_FLORENCE(continuando a ridere): è inutile,siamo proprio diventati due vecchietti!

(continua a ridere,seguita poi da George).




 







  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > I Jefferson / Vai alla pagina dell'autore: Notte senza luna