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Autore: Annabel    12/05/2013    4 recensioni
Noi siamo come il fuoco e l’acqua. Io sono il fuoco, Elijah l’acqua. Il fuoco cerca di apparire forte e sicuro di battere tutto quello che incontra ma in realtà ha una gran paura visto che continua a scappare, questo significa che è insicuro. Quando meno se lo aspetta arriva l’acqua che, lo spegne, lo placa. E il fuoco è impaurito da tutto questo, visto che non sa che cosa aspettarsi, visto che nessuno aveva mai provato davvero a spegnerlo. Lo facevano scappare rendendolo insicuro.
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Questa fan fiction è su Katherine ed Elijah. Se vi va, leggete.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Elijah, Katherine Pierce
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Such as Fire and Water

Katerina Petrova era una ragazza. 

Una ragazza bella, una ragazza perfetta sotto molto punti di vista, insomma una ragazza che tutti ammiravano e che tutte volevano essere. La ragazza che tutti volevano avere. 

Ovviamente parlando di quell’epoca. 

Poi era successo tutto, era successo tutto così in fretta. Troppo in fretta che nemmeno lei capiva bene che cosa stesse succedendo. 

Si era suicidata e si era trasformata. Trasformata in un vampiro, cose a cui non credeva nemmeno tanto bene prima di tutto. Prima di Klaus ed Elijah. 

Elijah, quel nome le risuonava ancora nella mente. In realtà le risuonavano ancora le sue ultime parole dette. La sua ultima parola detta. 

«Addio» 

Mi odiavo per come ero diventata, avevo lasciato che la mia parte da vampiro prevalesse su quella umana. Avevo lasciato che Katherine Pierce prevalesse su Katerina Petrova, ma lo volevo davvero? 

Volevo sul serio far si di non essere più quella ragazza tanto ammirata da tutti? Certo, non che adesso non ero ammirata, ma come ammirata? Mi ero fatta un sacco di nemici, forse fin troppi. 

Sono sempre stata brava ad esternare le mie emozioni e dimenticarmi della mia umanità, anche se quell’interruttore era sempre li presente e costante. Un’interruttore che Elijah aveva schiacciato. 

Lui, lui e soltanto lui aveva fatto tornare Katerina Petrova, anche se solo per qualche istante. Per quei rari momenti in cui stavamo insieme non ero più Katherine, ero semplicemente una ragazza. 

Non ero più la vampira che aveva inganno Klaus, che era riuscita a scappare dal vampiro originario per più di cinquecento anni, non lo ero più. Non ero più quella che si portava a letto i ragazzi solo per divertimento. Non ero più quella che aveva giocato con Stefan e Damon Salvatore, che aveva messo due fratelli l’uno contro l’altra. Non ero più così.

Elijah aveva riacceso in me emozioni che non provavo da tanto tempo, che forse non avevo mai provato.

Lo amavo? No. Io non lo amavo, io lo amo. Con tutta me stessa, e il problema è che me ne sono resa conto troppo tardi.

«Non è possibile» Ripeto a me stessa queste parole da quando, ho capito che non stavo più giocando con lui. Che non lo stavo più usando come faccio con tutti. 

Io non sono fatta per l’amore. Non so nemmeno cosa sia, e ne ho paura. Io ho sempre paura, sono scappata per tanti anni senza mai affrontare il vero problema. Sono insicura e ho paura di tutto e tutti. E su questo aveva ragione Rebekah. 

Anche se non glielo dirò mai, ovviamente. 

Solo, avrò mai il coraggio di dire a Elijah quello che provo per lui? Che lo amo? Probabilmente lo prenderebbe come un gioco, che lo sto usando ancora. E la colpa è solo mia visto che Katherine Pierce ha usato talmente tanto la gente, ingannandoli che adesso nessuno si fida più di lei o di quello che dice. 

Tutti questi pensieri mi vengono in mente mentre sono seduta su un sedile della macchina, le mani al volante, pronta ad andarmene e scappare di nuovo. Ma sono davvero pronta a farlo? Poi, finalmente capisco. 

Noi siamo come il fuoco e l’acqua. Io sono il fuoco, Elijah l’acqua. Il fuoco cerca di apparire forte e sicuro di battere tutto quello che incontra ma in realtà ha una gran paura visto che continua a scappare, questo significa che è insicuro. Quando meno se lo aspetta arriva l’acqua che, lo spegne, lo placa. E il fuoco è impaurito da tutto questo, visto che non sa che cosa aspettarsi, visto che nessuno aveva mai provato davvero a spegnerlo. Lo facevano scappare rendendolo insicuro.

«Troppo insicuro...» Mi dico. Sto diventando pazza se adesso inizio anche a parlare da sola no?

Io ho bisogno di Elijah, ho bisogno di lui, ma ho paura di affrontare la questione. Io ho paura e me ne rendo conto solo adesso, io ho bisogno di lui e me ne rendo conto quando è troppo, davvero troppo, tardi. 

Ma il fuoco e l’acqua sono destinati a stare insieme? Forse no.
 

My Space.
Storia scritta di getto a mezzanotte e mezza.
Potrebbe essere davvero schifosa, anzi molto probabilmente lo è.
Non so come mi sia venuta in mente di paragonare Elijah e Katherine all'acqua e al fuoco, non chiedetemelo.
Bene, detto questo, spero che vi piaccia e che lasciate una recensione <3 
{Annabel
P.s. come vedete la parte iniziale è in terza persona, boh mi piaceva così (?).


 

  
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