Libri > Innamorata di un angelo
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Autore: MiaBonelli    12/05/2013    3 recensioni
Se n'era andato.Morto. Assorbito totalmente da quella luce dorata che anche nel nostro mondo dei sogni, me l'aveva portato via. Dovevo arrendermi al mio dolore o cercare di riportarlo indietro?
Patrick aveva promesso di essermi sempre vicino, in ogni istante della mia vita. E invece? Invece eccomi qui, rinchiusa nella stanza di quella casa Londinese, avvolta da coperte mentre le lacrime salate come l'acqua dell'oceano che me l'aveva portato via, scorrevano sulle mie guance, bagnandomi il viso. Quel viso che fino a qualche ora prima accoglieva un sorriso al sol sentir la sua voce. Non poteva andarsene. Eppure, eppure non so per quale arcano motivo, qualcosa mi dice che non è ancora finita, che ben presto, in un futuro lontano o forse vicino, l'avrei incontrato. L'avrei incontrato negli occhi di un passante, nel sorriso di un bambino, nella voce di un uomo e nell'abbraccio di un amico. Fatto sta che lui m'aveva salvata, io non l'ho fatto.
(Cap3)
-Mia..?- la sua voce è ancora nella mia testa, forse non se n'è andato.-Mia.. sono qui.. sono tornato-
-Patrick?..- mormorai senza fiato e voltandomi mi persi nei suoi occhi color ghiaccio.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dischiusi gli occhi osservando il profilo del suo viso stagliarsi contro la poco luce proveniente dall'esterno. Era semplicemente perfetto e io non potevo fare a meno di osservarlo.
Fuori si era scatenata la tempesta e tuoni e lampi illuminavano e facevano tremare le fondamenta della casa, mentre la pioggia scrosciante colpiva instancabilmente la finestra.
Mi strinsi a lui dolcemente e senza far rumore cercando di non svegliarlo, ma quando il suo forte braccio mi cinse la vita, mi accorsi che era sveglio.
Le sue carezze sul mio corpo mi facevano venire i brividi di piacere e le sue labbra calde a contatto con la mia fronte mi facevano sentire protetta.
-Pat?..- sussurrai con voce roca
-Broncio.. dimmi- lo sentì sorridere.
-Sono contenta che tu sia tornato, mi sei mancato da morire..-
-Anche tu Broncio mi sei mancata.. sono tornato dal regno dei morti solo per te..-risi.
-Promettimi una cosa Pat..-
-Tutto quello che vuoi..-
-Promettimi che se mai dovesse succedere qualcosa, non ci divideremo mai.. promettimelo..-
Mi sollevò il mento e scoccandomi un bacio a fior di labbra me lo promise.


-Buongiorno dormiglioni!- l'euforia di Nina era palpabile nell'aria e la sua ormai figura materna si stagliava davanti ai fornelli intenta a preparare i pancake per la colazione.
-Buongiorno a te sorellina- sorrise Pat stringendola a se e scoccandole un bacio sulla fronte.-Dormito bene?-
-Non posso lamentarmi, sono settimane che Noah non dormiva ininterrottamente per tutta la notte, mi sento realizzata.- rise mettendo i pancake in tavola, innafiandoli di sciroppo d'anice.
-uh Pat, quasi dimenticavo- disse voltandosi verso di lui- domani vengono mamma e papà.. Non riescono ancora  a credere che tu sia vivo..-
-Oh si certo.. va bene..- sorrise alla sorella per poi voltarsi verso di me- Broncio, grazie per essere stata vicina a mia madre.. non ce l'avrebbe mai fatta senza di te..-
-Non dire sciocchezze Pat, lo sai che Letizia è come una seconda madre per me.. Per lei farei questo e tanto altro..-
Mi sorrise e insieme alla sua bocca sorrisero anche i suoi occhi.
-Mi dispiace solo che tu non abbia conosciuto mia nonna, le saresti piaciuto.. Purtroppo è venuta a mancare poco tempo fa...-
- Mi dispiace piccola.. mi dispiace di non esserti stata vicina in tutti questi momenti difficili..-
Sussurrò abbracciandomi da dietro e stringendomi a se.. -Ti amo Mia Bonelli, e ti amerò per sempre.-
 

  
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