CAPITOLO SECONDO
“Benvenuti! Voi siete i My Chemical Mars e i Thirty
Seconds to Romance, giusto?
Un’esile e minuta ragazza bionda, con i dread-lock, gli
occhi grigi e una t-shirt dei Led Zeppelin che avrà avuto il doppio dei suoi
anni, aprì la porta.
“Certo, ovvio, siamo noi” Rispose dopo qualche secondo
Gerard “Ci fai entrare?”
“Sì, prego.”
Entrarono nell’immensa hall e si guardarono intorno.
Sul volto di Jared aleggiava l’ombra di un sorriso.
“Io sono Nancy.
Sì, Nancy, proprio come la ragazza di Sid*. Però non mi prostituisco. Ah-ah!”
“Ma ti droghi, giusto?” Domandò Mikey. La ragazza lo
ignorò.
“Vediamo se ho imparato. Tu-”e puntò Jared con il
dito“sei Jerad e tu-”indicò Gerard
stavolta “sei Gererd.”
“Veramente” Cominciò Jared “Vabbè, lascia stare.”
“E noi? I nostri nomi? Il resto della band non conta?”
Fece Tomo, indignato.
“No-cioè sì. Però non ho ancora studiato. Ma vi
prometto che farò delle ricerche su Wikipedia, così da informarmi sul vostro
conto.” Finì Nancy tutta euforica.
I nove presenti si schiaffarono una mano sulla faccia
contemporaneamente.
“Comunque, passiamo all’assegnazione delle stanze.”
Nancy tirò fuori una scatola piena di pezzettini di carta “Ognuno scriva il
proprio nome sul cartoncino.” Dopo che tutti ebbero fatto ciò che lei aveva
detto la ragazza riprese a parlare “Bene. Ci sono solo camere doppie, dormirete
quindi in coppia. Siete dispari, ergo uno resterà fuori. Quello dividerà la
stanza con me”
“Che uomo fortunato!” Mormorò Jared a denti stretti.
“Adesso mettete il cartoncino col vostro nome di nuovo
nella scatola. Perfetto! Via col sorteggio! Estrai tu…” Nancy avvicinò la
scatola a Tim. Questi girò un po’ i pezzi di carta con la mano, poi ne tirò
fuori due.
“ Frank con…Jared!”
“Chissà perché me lo sentivo” Borbottò Jared.
“Io, Tim, con…un secondo…Ray. Il capellone, giusto?”
“Gerard con… Shannon”
“Tomo con Mikey. E allora Bob con te.” Tim indicò
Nancy.
“Se si potesse scegliere, ma non si può, dormirei con
te, bellezza!” La ragazza sbattè gli occhi, con fare ammaliante verso il
bassista, il quale tossicchiò nervosamente.
“Comunque” Riprese “Qui ci sono le chiavi” E diede un
mazzo ad ogni coppia “Potete andare a dormire. Yorick,il nostro fattorino, vi
accompagnerà nelle vostre rispettive stanze.”
Un ragazzo alto e magro, dal naso adunco e con un
ciuffo di capelli neri calato su un occhio, uscì fuori dall’ascensore.
“Seguitemi” Ordinò loro. Entrarono tutti
nell’ascensore. Senza dire una parola guidò ognuno nelle proprie camere.
Rimanevano solo Frank e Jared.
“La vostra è la numero 33284. Che infausto presagio!”
“Eh?”
“Nulla. Seguitemi!”
“Sai dire solo questo?” Domandò Frank.
“Certo che no” Yorick squadrò il chitarrista e aggiunse
“Il Reverendo** aveva ragione, sei alto solo due piedi.”
La bocca di Frank formò una O perfetta. Jared ridacchiava.
L’altro gli assestò una gomitata in mezzo alle costole. “Piantala” Riuscì a
dire soltanto.
“Questa è la vostra stanza. Vi lascio. Se avete bisogno
di qualcosa, arrangiatevi, il servizio in camera non esiste. Che il cielo vi
aiuti!”
NOTE:
*Si tratta di Sid Vicious, “bassista” dei Sex Pistols.
La sua ragazza si chiamava Nancy ed era una prostituta. Insieme si drogavano a
gogo.
**Marylin Manson. Tra lui e i MyChem c’è stata una
piccola discussione. Si è tra l’altro permesso di prendere in giro Frankie,
chiamandolo NANO (ah-ah, però è divertente!!!), dicendo che non aveva paura di
uno alto “due piedi”. Mah, chi li capisce è bravo!
Grazi
millissime a chi ha letto, recensito e inserito la mia storia tra i Preferiti!
Vi lovvooo!