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Autore: _ehyliam    13/05/2013    3 recensioni
Mi girai di scatto, pensando che fosse Abby, invece trovai la persona più improbabile del mondo: Zayn Malik.
"Ehi." Mi disse lui con quel sorriso da idiota che si ritrovava sulla faccia.
Provai ad ignorarlo, non avevo nessuna voglia di parlare con quel ragazzo, tantomeno se voleva parlarmi della festa, cosa che sicuramente voleva fare.
Mentre continuavo a camminare ignorandolo del tutto tolsi le cuffie e misi il telefono nel mio zaino.
"Parlo con te." Diventò serio e io mi girai.
"Che vuoi Malik?" Dissi piuttosto seccata.
Vidi sul suo volto un sorriso che voleva dire vittoria, come se la mia attenzione nei suoi confronti era il premio in palio.
Iniziò a parlare, mentre camminavamo lentamente verso casa mia, ma eravamo ancora nei pressi della scuola.
"Perchè non vieni sabato?" Appunto.
Inizialmente non volevo rispondergli, ma poi gli dissi qualcosa.
"Perche mi state sul cazzo, non ho un accompagnatore e mi annoierei a morte con le cheerleader che parlano solo di moda e ragazzi muscolosi e senza cervello come te." Feci una smorfia.
**
Zayn Malik, colui che per la prima volta la fece davvero innamorare.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Accesi la luce nonappena entrai in casa seguita da Abby che sembrava sull'orlo di esplodere. L'interruttore scatta e solo lì mi ricordo che giorno era oggi.
"Sorpresa!" Urlano delle voci imbestialite che si fiondano verso di me.
Riconobbi Louis, Liam, Zayn, Niall, Harry, Brandy, la ragazza di Niall e Julia, sorrisi spontaneamente quando tutti mi abbracciano, Abby invece rimase accanto alla porta.
"Tu sapevi tutto!?" Gli dissi girandomi, lei sorrise debolmente quando andò da Harry e allora sentii Zayn avvicinarsi e sussurrarmi "Auguri amore mio" Rabbrividii e toccai le sue labbra a quelle parole.
Il mio compleanno, come ogni anno lo dimentico sempre, e come ogni anno lo passo da sola.
Ma questa volta è diverso, perchè ho dei veri amici.
"Sei tosta, volevi per forza tornare a casa!" Mi disse Louis abbracciandomi forte.
"Scusa se stavo per farmela addosso" La risata di tutti riempì il salotto e fu proprio lì che notai che i ragazzi si erano dati da fare per addobbare la casa.
C'erano festoni ovunque, immaginai che erano stati messi in fretta e furia, il tavolo era pieno di roba da mangiare e tutti si erano messi comosi in casa mia.
Mi sedetti sul divano facendomi posto fra Zayn e Liam.
"Si dimentica sempre sel suo compleanno quasta idiota" Disse Abby attirando la mia risata.
"Ma non è vero!" Aggiunsi fra le risate "Semplicemente odio festeggiarlo".
Zayn mi mise una mano intorso al bacino attirandomi a se, sentii un brivido attraversarmi la schiena.
Louis mi stava guardando, lo vidi perchè era su una sedia e sulle gambe aveva Brandy che continuava a ridere.
Arrossii.
"Devo darti una cosa dopo" Mi sussurrò ancora Zayn.
Amavo quando mi sussurrava le cose, arrossivo sempre debolmente e e i brividi e le farfalle allo stomaco si facevano sentire.
Annuii, Liam e Julia a baciarsi, Louis e Brandy anche, Niall e la ragazza sconosciuta idem... insomma, stava diventando una festa di coppia.
Mi alzai e trascinai Zayn con me tirandolo per mano.
Mi seguì in cucina e mi voltai di scatto quando sentii la serratura scattare più di una volta. Zayn aveva chiuso a chiave.
Mi poggiai al bancone e lui con un gesto abbastanza facile mi prese per i fianche e mi fece mettere seduta su di esso.
Le mie gambe erano nude visto che portavo la gonna per il troppo caldo, ma i miei piedi erano ben coperti dalle Converse scure.
Lui le osservò attentamente, facendomi sorridere quando le accarezzava sfiornadole debolmente, e facendomi provare ancora una volta i brividi di prima.
Poi mi guardò, e mi disse in tutta sincerità "Sei bellissima" Mi piegai in avanti allora e misi le mani sul suo viso, per poi baciarlo appassionatamente.
Niente poteva rovinare quel momento bellissimo, perchè tutto ormai era in  perfetta armonia.
Sentii la sua lingua cercare furiosa la mia per poi incontrarla e ricercarla nuovamente, il suo sapore di menta e tabacco mischiati insieme mi facevano provare piacere ogni volta, e le sue mani mi accarezzarono tutta.
Si staccò dopo aver assaporato bene quel momento, quando io gli dissi semplicemente "Promettimi che non mi lascerai" Rimanendo con la fronte attaccata alla sua.
Fu strana la sua reazione perchè si allontanò da me e mi tese la mano per aiutarmi a scendere.
Lì, mi disse chiaramente "Ecco la mia promessa, Marty" iniziando a frugare nervosamente nelle tasche.
Lo vidi impacciato e sorrisi leggermente vedendo i suoi goffi movimenti, quando dalla tasca dei jeans una scatoletta.
Diventai subito seria, quando mi disse di girarmi, allora obbedii, e sentii un qualcosa di puramente freddo accarezzarmi il collo.
Il ciondolo si abbandono sul mio petto non appena Zayn chiuse la piccola apertura.
Trattenni il respiro per qualche attimo rimanendo di spalle a lui. Trattenevo a forza le lacrime, perchè il ciondolo era una scritta.
E quella scritta recitava "Zayn" Quando la lessi.
Rimasi lì a fissare il vuoto per qualche secondo mentre ancora non avevo realizzato che Zayn, le persona che amavo di più al mondo, aveva speso soldi per me, facendomi un regalo più che costoso, e facendomi quasi piangere.
"Sei viva?" Mi annunciò appena ripresi le conoscienze.
Mi girai lentamente, mentre lui aspettava una mia reazione io osservavo ancora quel ciondolo bellissimo, palpandolo con i polpastrelli.
"Ti piace?" Mi chiese divertito.
"Zayn... è la cosa più bella che qualcuno abbia mai fatto per me. Grazie Zayn. Grazie perchè ci sei sempre, grazie perchè non mi abbandoni mai e perchè ti piace proteggermi e darmi forza. Non so cosa ho fatto per meritarmi una persona bella e speciale come te... So solo che ora sei qui e la mia vita è cambiata del tutto da quando ti ho conosciuto. Grazie." Dopo queste parole mi buttai fra le sue braccia, che mi accolsero ovviamente in modo caloroso, solo lì mi accorsi che le lacrime avevano bagnato le mie guancie, allora nascosi il viso nel suo petto.
Stavo bene fra le sue braccia, benissimo a dir la verità.
Tutto era perfetto quando stavo con lui.
Mi strinse forte, assecondammo insieme per poi baciarci appassionatamente.
"Marty ti amo, non voglio perderti di nuovo" Mi disse.
"Non accadrà, te lo prometto" A queste parole mi diede un ultimo bacio a stampo, quando i miei pied non toccarono più terra.
Allora capii che mi aveva preso in braccio, quando le mie braccia si legarono al suo collo.
Zayn fece scattare indietro la chiave così da aprire la serratura e tornare alla festa.
Mi fece scendere quando Louis si avvicinò a me e guardando Zayn mi prese la mano e mi trascinò in camera mia.
Lo guardai bene, sembrava nervoso a dirla tutta.
Notai la sua pelle pallisa, sudata, i suoi capelli semore rigorosamente ordinati, lke sue labbra rosee più scure delle mie sembravano tremare.
Anche lui chiuse la porta a chiave.
"N-non ho un regalo di compleanno perchè sono un coglione e..." Si schiarì la voce tremolante.
"Merda" Sussurrò lievemente.
Ridacchiai nervosamente per poi incitarlo a parlare prendendogli le mani.
"Io, devo dirtelo. Siamo stati io e i ragazzi a minacciare il preside della tua promozione." Sputò tutto d'un fiato.
La mia faccia cambiò espressione in un secondo, non ero arrabbiata, più che altro scioccata direi.
"Ti prego non prendertela con me" Mi abbracciò forte.
Assecondai l'abbraccio anche stavolta, tutta la scena si stava ripetendo.
Erano gli stessi momenti con la persona diversa. E mi piaceva.
"Non me la sto prendendo con te, ne tanto meno con i ragazzi, solo... GRAZIE. Senza di voi non ce l'avrei mai fatta, lo sai. Non sono arrabbiata, soltanto stupita."
"Grazie a Dio" Supplicò lui guardandomi.
Uscimmo, e allora arrivò la torta.
"Odio le torte di compleanno" Annunciai per poi sedermi al centro di tutti.
Tutte le persone più importanti della mia vita erano lì, accanto a me.
Zayn alla mia destra, Abby a sinistra, Louis di fronte a me che mi fece l'cchiolino, il resto del gruppo intorno a me.
E lì capii, mentre intonavano un 'tanti auguri' stonato ma con affetto, capii tutto ciò che in cinque anni non avevo capito.
Capii che non avevo bisgno di Dave, mio fratello per essere felice, nè tantomeno di andarmene da quel paese.
Non avevo bisogno di avere i miei genitori, perchè loro da lassù mi proteggevano.
C'erano solo queste persone importanti, che da un giorno all'altro sono entrate nella mia vita e me l'hanno sconvolta, e che con un po' di forza di volontà sono riusciti a strapparmi lacrime, sorrisi, piacere e dolore, tutto questo per il mio bene.
Ed ora, mentre spengevo le candeline del mio diciotesimo compleanno, potevo finalmente dire di essere una persona felice.

Fine.

Ciaoooooooo c:
Scusate l'mmenso ritardo ma non ho avito tempo cwc
FINLAMENTE L'EPILOGO HFDJSK
Grazie a tutti conoro che mi hanno seguita fino a qui :'')
Vi adoro tantissimo, non sapete come siete importanti per me ghdsj
Zayn e Marty sono felici e vi ringraziano tantissimo <3
Grazie a tutti quanti davvero, finalmente questa ff è finita.
Grazie ancora, vi adoro per la 65743esima volta HAHAHAHA
Scusate ancora il ritardo, spero ne sia valsa la pena çç
Bene, mi dileguo, se volete leggete le mie altre ff
English time
Don't cry, I'm here
Tonight, what a night
I chose to be happy
Marty xx
(follow me on twitter @_ehyliam)

  
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