Prima di iniziare a leggere il capitolo primo,vi dirò delle cose...

Salve la prima fic di SK!! O_O

Questa fic, segue in parte il manga "flowers" e "Kazeban", dove Ren Tao ha un figlio (in Kaeban è ancora bebè), Anna e Yoh sono sposati e avranno un figlio, ed altre cose che, unpò saranno inventate e altre no.

Naturalmente per aiutarvi vi farò anche vedere come sono diventati i nostri eroi e, in ogni capitolo avremo un'immagine, in modo che possiate memorizzarlo bene.

Io li ho trovate online le scan dei manga sequel, però non riesco a trovarle tutte, di conseguenza,mi astengo a quello che so e a quello che ho capito da quello inglese.

Inoltre la parte del trailer,voglio precisare che è successa veramente, ora, non so se erano esattamente queste le battute o, i momenti,ma è successo.

Fatemi poi sapere se, all'angolo autrice, alla fine del capitolo, volette che metti le parti vere,per sapere :)

Non ho altro da dire,godetevi la lettura e, spero vi piaccia!

Enjoy! Shanna :)

Tell Me*Chapter I : Arrivo.

L'aria afosa sferzò tra il verde degli alberi, c'era solo una casetta, in mezzo al bosco da cui usciva del fumo,benchè fosse estate.

Tutto era quieto, a parte rumori di zoccoli e di ruote struscianti sulla terra battuta del bosco.

Quindi, gli abitanti della casa di Hiromei, sentirono tutto questo gran fracasso,essendo abituati ormai a pace assoluta e, si catapultarono fuori dalla villa,curiosi,per vedere chi mai fosse -anche se,potevano immaginarlo-.

Non lo vedevano da diversi anni,erano tutti cresciuti,divenuti adulti,ormai. Anna e Yoh Asakura si erano sposati appena qualche mese prima e, naturalmente, si ritrovavano la casa sempre infestata da Horo Horo e Manta, a volte, anche Ryu e Lyserg. La casa di Hiromei regalatagli ai due giovani sposi,era ormai, sempre vivace. Yoh,naturalmente è sempre felice di rivedere gli amici -e quindi di staccare un pò da Anna-, di conseguenza accoglieva tutti,mentre Anna, sbraitava dalla mattina alla sera, dicendo che non vuole uno fannullone-scansafatiche-immondizia -Horo Horo- a casa sua e, un perfettino inglesino con la puzza sotto il naso -Lyserg-, e un tappo -Manta-.

"Credi che sia lui?" mormorò Manta,sognante.

"Lo spero" Yoh sorrise " è da tanto tempo che non lo vediamo"

"Manca solo lui" affermò Ryu "per completare un gruppo"

Un ombra scura apparve sul volto di Yoh "No, manca anche Amidamaru"

In effetti,Ryu, aveva omesso volontariamente il nome dello spirito custode dell'Asakura,perchè sapeva, quanto ne soffriva.

"Meglio così" aggiunse dopo Yoh, tornando con la sua aria da tontolone "E' in ottime mani".

"Ragazzi!" Horo Horo puntò il dito davanti a sè, dove la carrozza era in vista e,rapidamente si stava avvicinando "E' lui,conosco il suo stile"

"egocentrico?" abbozzò Anna. Yoh rise "Lo stile cinese è inconfondibile"

E poi ecco,che la carrozza si ferma. C'è un cocchiere, vestito di tutto punto,che apre la porta della carrozza.

Da essa, ne esce un ometto piccolo, capelli a punta bianchi e occhioni rosso.

"Ehy Ren!" salutò Yoh.

"Scusa..Ren..ma che hai fatto?" Horo Horo spalancò la bocca.

"Si è rimpicciolito" borbottò Ryu.

"Idioti ma non vedete il colore dei capelli?" sbottò Anna,scocciata.

Lyserg,silenzioso come sempre,rise.

Un piede uscì fuori dalla carrozza "No,in effetti" e poi ecco che uscì con tutto il corpo "Quello non sono io", dinnanzi a loro stava un ragazzo dai capelli scruti e lunghi,lo sguardo fiero e il sorriso sarcastico. Afferrò il bambino uguale a Ren in braccio e disse "In effetti, questo è mio figlio Men Tao"

Non c'è da stupirsi dalle faccie sbalordite degli altri, completamente storditi.

"Ehm, Ren, non è per offenderti ma sai, non ti ci vedo proprio,papà" e all'ultima parola  Horo Horo rise,come se fosse la cosa più anomala del mondo.

"Tsk" fece stizzito il Tao "idioti"

"Su,Len. Non prendertela,Horo Horo ha ragione, è difficile vederti padre, ma beh, fortunato te"

"Padre" sghigniazzò Ryu.

"Vedo che la tua mania non è cambiata " disse Ren riferendosi alla strana acconciatura di Ryu.

"Sai come sono fatto!" rispose quello "E poi che vorresti dire,bei capelli lunghi?"

"Mph a J.. ehm a me piacciono così"

"VOLETE ENTRARE DANNATI CHE ESCE IL CALORE?!"

"Ma Anna" si lamentò Manta" fa così caldo e tu hai acceso il camino"

"ENTRATE!"

***

Il piccolo Men giocava con una macchinina sul tavolo mentre, i grandi sorseggiavano il loro tè o caffè, discutendo così come non lo facevano da davvero tanto,tempo.

Horo Horo scoccò occhiate perplesse al figlio di Ren, borbottando qualche parola di stupore tipo -Pensa te -, oppure -Oh ma guarda-, ancora come se, non ci credesse.

Era come se non fosse passato poi molto tempo,invece erano già sette anni.

Yoh rideva come un matto, così come Manta,Ryu e Chocolove che stranamente,faceva davvero ridere, beh alcune volte,dai. Poi c'era Lyserg che sorrideva discreto, mentre il solito imbronciato Tao Ren, divenuto ormai, il signor Tao, sorseggiava cauto nella sua tazzina e si permetteva di abbozzare qualche sorriso ogni tanto.

Horo Horo, invece, sembrava pensieroso, così non ce la fece più,doveva farlo, doveva sapere.

Avvicinò il volto vicino a quello del Tao che non si scompose,"Ehy Ren,chi è la madre?" chiese Horo Horo facendo una smorfia.

"Scordatelo,non te lo dirò mai"

"Rifletti.A giudicare dal colore dei capelli e degli occhi, è ovvio che.."

"Hai detto abbastanza,Lyserg" ribattè Ren Tao continuando a bere il suo tè.

Poi posò la sua tazzina sul tavolo in legno, cautamente dalle mani di suo figlio che usava lanciare tutto,incrociò le mani sotto il mento,perfettamente composto e disse grave.

"Piuttosto. Lo sapete vero, che ci sarà un altro torneo"

Gli occhi di Horo Horo si aprirono talmente tanto che,Manta, nel vederlo, temette che gli cascassero gli occhi.

Yoh aveva agrottato le sopracciglia, mentre Lyserg inziò a preoccuparsi.

"Com'è possibile?" brontolò Ryu sbattendo una mano sul tavolo "Non è affatto possibile,no,no." disse poi.

Anche gli altri erano rimasti abbastanza basiti dall'affermazione del loro amico che, un attimo dopo continuò.

"Non sarà come lo Shaman Fight o, perlomeno non sarà lo Shaman Fight. A quanto pare, data la vincita di Hao, vogliono contrastarlo"

"Ma non si può cioè.." balbettò Yoh.

"Non si può se ci si scontra nello stesso torneo, non in un altro. Tuttavia il premio non sarà il medesimo del torneo avvenuto anni fa"

"Ma se non è lo stesso, allora non ci sarà il modo di sottrarre il titolo di Shaman King ad Hao, o, sbaglio?" intervenne Lyserg.

"Ma infatti io non ho mai parlato di questo "precisò Ren 

"E allora?" rimbeccò impaziente Ryu.

"Non ho capito bene, pare che vogliano "distrarre" Hao, cosicchè possiamo attaccarlo. Perchè, durante il torneo, lui guarderà .."

"E noi BAM lo attaccheremo,giusto Leniuccio?" intervenì HoroHoro. L'uomo della cina lo squadrò, a dir poco scontento del nomignolo.

"L'idea è questa" disse infine Ren.

"e quando si dovrebbe svolgere questo torneo?" chiese Yoh.

"Non hanno confermato la data precisa" disse " Ma beh, tra più o meno, otto anni"

"Così poco tempo?" si stupì Manta.

"Già"

Yoh socchiuse gli occhi,pensieroso,poi esclamò ad alta voce "Loro dovrebbero avere nove anni"

"Loro chi?" fece scemato Horo Horo.

"Svegliaa!" intervenne Chocolove "L'oro!" e si indicò un braccialetto in oro. Ren lo guardò e sospirò, ormai, si disse, non valeva neanche la pena protestare.

"I nostri figli,Horo Horo"

L'uomo del nord fece una smorfia "Parla per te,Leniuccio. io mica li voglio i figli!"

"allora! esordì Tao guardando negli occhi Yoh" Dovremo contare su Hana e Men"

"Ma Hana sta..." inziò Ryu.

"Da Tamao" completò l'Asakura, successivamente rivolse uno sguardo a Ryu "Andrai a vivere con Tamao e Hana, per assicurarti che lui si alleni e si comporti bene, non che io non mi fida di Amidamaru,per carità" aggiunse.

"D'accordo,Yoh."

"Io ne parlerò con Anna" disse ancora Yoh.

"Scusa,Yoh, ma perchè non ci andate tu e Anna da Hana dono?" intervenne Chocolove.

Oh,lui ancora non lo sapeva. E neanche Ren,dopotutto, doveva una spiegazione.

"Io e Anna dobbiamo partire" affermò l'Asakura" Vi prego non chiedetemi dove perchè non posso proprio dirtelo"

"E hai deciso di affidare Hana a Tamao" riflettè Ren "Come mai lei?"

"Sta con la mia famiglia da anni e, noi crediamo nelle sue capacità,inoltre manderà avanti le terme affidatale da Anna"

"Capisco,Yoh. Quindi suppongo non ci vedremo per un bel pò" e Ren si alzò,prendendo in braccio suo figlio,sorrise sgembo, mentre invece, il sorriso di Yoh era completamente aperto "Già" commentò " Fai buon viaggio,Ren"

"Anche tu" disse infine prima per imboccare la via del ritorno verso la Cina.