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Autore: Leena    02/12/2007    1 recensioni
E’ l’ora. Comincio a prepararmi.Finalmente è giunto il momento.Indosso la mia tunica da mago, lunga, nera, la mia fedele bacchetta, è pronta, lucida.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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After four years

After four years

 

E’ l’ora. Comincio a prepararmi.

 

Finalmente è giunto il momento

.

Indosso la mia tunica da mago, lunga, nera, la mia fedele bacchetta, è pronta, lucida.

 

La prendo in mano, è leggerissima, la soppeso per alcuni attimi.

 

Sono pronto. Una fugace occhiata allo specchio, I capelli perennemente i disordine,

ormai ho rinunciato a metterli apposto.

 

La cicatrice, la mia caratteristica più conosciuta.

 

Ultimamente è molto fastidiosa, ma fa male spesso e volentieri. E molto spesso sono dolori atroci.

 

Mi avvio con passo deciso fuori dal mio ufficio, che si trova dentro il Ministero della Magia.

 

La mia squadra di Auror è pronta.

 

Abbiamo avuto una soffiata.

 

Mangiamorte si nascondono in una vecchia casa abbandonata poco fuori Londra.

 

Secondo la soffiata sono in pochi, forse 4. E uno sembrerebbe ferito gravemente.

 

Ci avviamo a passo deciso fuori dal Ministero.

 

Lontano da occhi indiscreti ci smaterializziamo.

 

Ci materializziamo in una collina, poco distante dalla casa disabitata.

 

Sono pronto a tutto.

 

Inspiro l’aria fredda del mattino, e do il segnale alla mia squadra di dare il via alle operazioni.

 

Io parto avanti a tutti.

 

Butto giù la porta senza troppe cerimonie.

 

Sono l’unico ad essere entrato dalla porta principale. Gli altri si sono sparpagliati intorno alla casa.

 

Davanti trovo una scena particolare.

 

Cinque ragazzi. Hanno tutti la mia età.

 

Li conosco perché abbiamo studiato ad Hogwarts negli stessi anni.

 

Sul divano, coperto di polvere, si trova un corpo.

 

Dal pallore sembrerebbe morto.

 

Gli altri quattro si fanno da parte.

 

Sono Zabini, la Parkinson, Tiger e Goyle.

 

Riconosco subito il corpo sul divano.

 

Si tratta di Malfoy.

 

Erano quasi 4 anni che non lo vedevo.

 

E l’ultima volta in cui lo vidi, mi aveva promesso di tornare, una volta che la guerra fosse finita.

 

Gira il volto bianco verso di me.

 

Un ciuffo di capelli biondi gli scivola su un occhio.

 

E’ ancora più bello di quanto mi ricordassi.

 

Lui, il mio amore segreto.

 

Quanti momenti indimenticabili avevo passato con lui.

 

Quanto lo avevo amato.

 

Fino al maledetto giorno in cui mi disse di essersi unito ai mangiamorte.

 

Fino al maledetto giorno in cui mi lasciò con un sorrisino furbetto sul volto, dicendomi “Tornerò”.

 

E ora ti trovo qua, in mezzo ai tuoi mangiamorte.

 

Praticamente morto.

 

Mi sorridi.

 

Un sorriso dolce, di quelli speciali, che dedicavi solo a me.

 

Con una mano  fai cenno di avvicinarmi.

 

Mi avvicino. Cado pesantemente in ginocchio, guardando il tuo volto.

 

“Sapevo che saresti venuto” sussurri con un filo di voce.

 

“Mi dispiace per tutto, ho sbagliato tutto con te.” la voce sempre più flebile.

 

Il mio viso è rigato dalle lacrime. Il suo anche.

 

Mi chino su di lui e lo bacio dolcemente.

 

Sarà il nostro ultimo bacio. Lo so. Lo sento con ogni fibra del mio corpo.

 

Ti ho appena ritrovato e di nuovo ti perdo.

 

La tua mano bianca si rilassa all’improvviso.

 

Tutto il tuo giovane corpo si rilassa.

 

Sei morto tra le mie braccia. Mentre ti baciavo.

 

Piango.

 

Piango per te, per me, per un noi che non c’è mai stato del tutto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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