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Autore: kikka_93    14/05/2013    2 recensioni
Fai vedere chi sei!
Quattro semplici parole, dette con una dolcezza e una determinazione tale da stupirla ogni singola volta.
Quattro semplici parole e, improvvisamente, le sue ginocchia smettevano di tremare.
Erano quelle il suo portafortuna...anzi, lui era il suo portafortuna...non un ciondolo regalatole dalle amiche, non l'elastico rosa portato ad ogni singola esibizione fin da quando aveva sette anni..ma i suoi occhi verdi che la guardavano tra il pubblico e il sorriso che gli illuminava il volto.
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Live for the moment because everything else is uncertain'
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And I tell her it's gonna be alright ….”



Becca era seduta su quelle comode sedie di tessuto rosso ormai da qualche ora.

Teneva gli occhi chiusi cercando di calmare i battiti del cuore che sembrava voler abbandonare il suo petto e fuggire il più lontano possibile da quel posto.

Intorno a lei le giungevano le voci confuse degli altri partecipanti ai provini, ripassavano le coreografie, si giudicavano l'un l'altro, aumentando così la sua agitazione.

Nella sua mano destra teneva ben stretto il piccolo foglio di carta in cui la segretaria all'ingresso le aveva scritto il numero col pennarello indelebile.

63 era il suo piccolo numero.


63 sarà il tuo numero fortunato..le aveva sussurrato all'orecchio, con la sua inconfondibile voce roca, il ragazzo che ora era seduto accanto a lei...e il mio prossimo tatuaggio....aveva poi aggiunto facendola ridere.


Aveva voluto accompagnarla a tutti i costi..

Glielo aveva promesso quasi un anno prima..ed ora era lì, al suo fianco, cercando di infonderle tutta la sua sicurezza.

Quella mattina, usciti di casa, lui aveva cercato la sua piccola mano, aveva intrecciato le sue dita con quelle della ragazza e non l'aveva più lasciata andare, concentrando tutta la sua attenzione sul suo volto preoccupato.


Per anni aveva immaginato quel momento, lo aveva desiderato con tutto il cuore allenandosi giorno dopo giorno, anche quando la stanchezza era tale da sembrarle quasi impossibile riuscire a svolgere gli esercizi alla sbarra.

Per anni aveva accettato i complimenti e le critiche della gente che difronte ad un suo fallimento le avevano suggerito di smettere, di mollare quel sogno che si portava dietro fin da bambina....


Bisogna crescere..le avevano detto.. non si può continuare a sognare..


Ma ciò che non riuscivano a capire era che quello non era solo un sogno per lei..era tutta la sua vita...non avrebbe mai potuto rinunciare, mollare tutto.


Solo ora, infatti, che finalmente si trovava lì, in quella scuola, sentiva di essere nel posto giusto.

Sentiva che sarebbe dovuto diventare il suo futuro...semplicemente perché lo desiderava con tutto il cuore.

Quello sarebbe stato il suo momento...il momento in cui avrebbe potuto dare una svolta alla sua vita, in cui avrebbe potuto dimostrare al mondo e soprattutto a se stessa di potercela fare.... il momento di vivere il suo sogno fino in fondo senza alcun rimpianto.


Il ragazzo al suo fianco cominciò a disegnarle con il pollice dei piccoli cerchi sul dorso della mano prima di abbassarsi per lasciarle un delicato bacio sulla fronte.


Tranquilla Becca!...respira!...andrà tutto bene! Ci sono io qui con te! Cercò di tranquillizzarla lui.


Lei aprì gli occhi nocciola e si volse a guardarlo con uno sguardo spaventato.


Ho paura Harry...ho paura di dimenticarmi i passi...di salite su quel palco e bloccarmi...ho paura che non mi prendano.


No, non dirlo...sarai bravissima...lo so io e lo sai anche tu...sei fatta per stare su quel palco...sei fatta per ballare..è giusto che il mondo lo sappia...non importa quanto tu sia spaventata, non importa se ti tremano le ginocchia in questo momento...perché quando salirai su quel palco sarai perfetta..come sempre!


E se dimentico i passi?!..cosa faccio se dimentico i passi?!..gli chiese con gli occhi ormai lucidi.


Andrai avanti comunque....non è un passo dimenticato che rovina un'intera coreografia..così come una parola sbagliata non rende meno bella un'intera canzone! Mettici il cuore come fai sempre...non pensare ai passi..non pensare alla giuria..ascolta la musica e balla col cuore qualsiasi cosa accada!.. La rassicurò sorridendole, mostrandole ancora una volta quelle due fossette agli angoli della bocca che lo rendevano più simile ad un bambino che ad un ragazzo di quasi vent'anni..ma che, inevitabilmente, l'avevano fatta innamorare di lui.


Lo sguardo della ragazza scese a contemplare le loro mani intrecciate, osservando quanto bene le sue dita coincidessero con quelle di lui...e finalmente un sorriso comparve sul suo volto quando vide le sue unghie smaltate di nero.

La sera prima, infatti, nel loro appartamento di Londra, Harry aveva a tutti i costi voluto metterle lo smalto nero che lui stesso le aveva comprato.

Diceva che l'avrebbe resa più determinata e aggressiva..e che l'avrebbe aiutata a dare un bel(testuali parole) “ calcio in culo” alla concorrenza!

Era incredibile come quel ragazzo riuscisse a rendere così speciale un gesto così semplice.

Era incredibile come quel ragazzo riuscisse sempre a farla sorridere e ad infonderle quella sicurezza che tanto le mancava.

Fin da quando erano due ragazzini, lui era sempre stato presente ad ogni saggio di danza...e, nonostante fingesse di essere lì solo perché costretto dalla sorella, ogni volta le sussurrava nell'orecchio la stessa frase, prima di guardarla salire sul palco.


Fai vedere chi sei!


Quattro semplici parole, dette con una dolcezza e una determinazione tale da stupirla ogni singola volta.

Quattro semplici parole e, improvvisamente, le sue ginocchia smettevano di tremare.

Erano quelle il suo portafortuna...anzi, lui era il suo portafortuna...non un ciondolo regalatole dalle amiche, non l'elastico rosa portato ad ogni singola esibizione fin da quando aveva sette anni..ma i suoi occhi verdi che la guardavano tra il pubblico e il sorriso che gli illuminava il volto.


Rebecca strinse più saldamente la mano del ragazzo cercando di esprimere silenziosamente tutta la sua gratitudine.

I suoi occhi cercarono ancora una volta quelli di lui...ma questa volta Harry vi trovò qualcosa di diverso, non vi era più la preoccupazione di prima..

Quegli occhi nocciola lo stavano guardando con una determinazione che il riccio aveva avuto occasione di vedere solo poche volte in passato.

Nonostante il giudizio degli altri fosse sempre stato fondamentale per lei, ora Becca sembrava finalmente consapevole di una cosa...indipendentemente dal risultato di quel provino, per la prima volta si stava mettendo in gioco davvero..poco importava cosa pensasse la gente... sarebbe salita su quel palco perché quello per lei significava cresce...credere fino infondo nelle proprie capacità e battersi con tutte le forze per realizzare i propri sogni.


Il suo sguardo rimase fisso in quello del ragazzo, anche quando la stessa segretaria che le aveva assegnato il numero quasi tre ora prima la chiamò perché si preparasse per l'esibizione.


Fai vedere chi sei! Le sussurrò ancora una volta lui con un'espressione seria e decisa.


Guardami mentre sarò lassù..perché darò un bel calcio in culo alla concorrenza! Gli rispose allora lei facendolo sorridere, prima di seguire la segretaria dietro le quinte.


Cinque minuti dopo fu chiamato il suo nome.

Era finalmente giunto il momento che aspettava da quasi quattordici anni...stava salendo su quel palco che avrebbe segnato l'inizio di tutto.

Le sue ginocchia non tremavano più anche se il suo cuore continuava a martellarle nel petto...amava quella sensazione...quegli attimi prima che la musica iniziasse.

Una luce la illuminò quando si posizionò al centro del palco.

La sua mente ora sembrava completamente svuotata da ogni preoccupazione, da ogni pensiero.

I suoi occhi vagarono sui giudici prima di ritrovare le familiari iridi verdi del ragazzo che amava, ora posizionato dietro alla giuria.

Erano loro gli unici giudici di cui avesse mai avuto bisogno..i suoi occhi ed il sorriso orgoglioso che continuava ad illuminargli il volto mentre la guardava ballare!

Piccolo angolo autrice...


Vorrei dedicare questa OS a Rebecca_Daniels(la mia Becca!) perché creda sempre nei suoi sogni fino in fondo!

Sono orgogliosa di te amica mia!! Baciotti!!<3


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Grazie a tutte coloro che leggeranno e commenteranno...con Becca&Harry la mia long “ Live for the moment because everything else is uncentain” si può dire definitivamente conclusa!!

Perciò grazie davvero a tutte!!!!

See you soon!! xo xo
Kikka_93

  
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