Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: Yuki Dragon Slayer    19/05/2013    2 recensioni
Alyson Maxer è una studentessa del liceo Brightstone, ha 17 anni, è alta, ha capelli castani e occhi verdi. Un Sabato sera la sua migliore amica May le chiede di accompagnarla ad una festa e Alyson accetta l'invito poichè sa che May ha paura di restare sola con Stephan (il suo ragazzo) dopo una tremenda lite. Alla festa Alyson incontra Jack, suo compagno di classe, tra i due c'è subito intesa, come se si trovassero tra i banchi di scuola, ma un drink alla ciliegia darà la spinta che serve ai due ragazzi per parlarsi chiaramente. dalla storia: La porta si richiuse con un tonfo che fece voltare un ragazzo seduto sui primi gradini dell'uscita; aveva capelli castani, occhi verdi illuminati dalla luce arancione al neon che lampeggiava a intermittenza e lui mi guardava con l' espressione stupita di chi ha visto un ippopotamo partecipare alla gara per la "miglior silouette".
Genere: Demenziale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La notte al "Chuck" procedeva velocemente; gente completamente sbronza che si strusciava contro altra gente altrettanto sbronza e i pochi rimasti sobri ballavano scatenati sulla pista da ballo insieme a persone più o meno brille.

Avevo lasciato la mia amica May davanti al bancone a risolvere una questione importante con Stephan sulla loro relazione, il che voleva dire che a quest'ora probabilmente si erano infilati in qualche antro buio a scambiarsi effusioni molto poco caste.

Aprii la porta che dava sul retro del locale, dovevo prendere un po' d'aria fresca, non mi piacevano particolarmente le feste in cui alla fine è un miracolo se hai ancora le mutande nei pantaloni; ero stata solamente l'accompagnatrice di May.

La porta si richiuse con un tonfo che fece voltare un ragazzo seduto sui primi gradini dell'uscita; aveva capelli castani, occhi verdi illuminati dalla luce arancione al neon che lampeggiava a intermittenza e lui mi guardava con l' espressione stupita di chi ha visto un ippopotamo partecipare alla gara per la "miglior silouette", aveva  in mano un bicchiere da drink ormai vuoto con all'interno solo una ciliegia mezza mangiucchiata.

«Alyson?..» «Jack? Che ci fai qui?».
«Piuttosto cosa ci fai TU qui. Non ti credevo una festaiola».
«Infatti non lo sono, ho solo accompagnato May, non credo mi vedrai spesso a feste del genere..».  
«Oh.. Capisco».  Jack tentò di sorseggiare il suo drink, inutile sforzo che capì solo dopo poichè del drink non restava più niente. Mi sedetti vicino a lui osservandolo di sottecchi, puzzava di Alcool, ma sembrava ancora lucido.
«Dov'è May?».  Sollevai lo sguardo annoiata e appoggiai il viso sulla mano destra tendendolo sul ginocchio della gamba accavallata.
«Da qualche parte a darci dentro con il tuo amico Stephan».  
Jack sogghignò e si volt verso di me con un sorriso sornione.

«E il tuo ragazzo?»  «Sei scemo o cosa? Secondo te se avessi il ragazzo sarei così dannatamente sobria e me ne starei a parlare con te?.. Stupido».  
«Beh.. Insomma, io..» «Cioè, non so cos'ho di sbagliato, puoi dirmelo? Sono 17 anni che aspetto e aspetto e in tutto questo tempo non sono mai uscita con nessuno..»
«Alyson..»   «..Insomma, May ha il ragazzo, Crissy è fidanzata con Josh da 2 anni, perfino Michael si è messo insieme a Tom!»   «Alyson..»    «..Io invece sono qui come un'idiota ad aspettare e sperare che avvenga un miracolo, Dio, ogni volta che mi piace una persona qualcosa va irrimediabilmente storto, non ho ancora nemmeno dato il mio primo bacio!» «PORCOD*O, ALYSON ASCOLTAMI!»

Mi voltai sbigottita verso Jack, bestemmiava, lo sapevo, ma non aveva mai alzato la voce con una ragazza (da quanto ne sapevo).
Gli mollai un ceffone sul braccio che gli fece poco o niente e commentai silenziosamente il mio gesto: «Non bestemmiare, cavolo. Mi dai sui nervi quando fai così»  «Ah, io ti do' sui nervi? E cosa dovrei dire io di te? Continui a ripetere che nessuno ti amerà mai, che tutti sono felici tranne te e bla bla bla. Ma non l'hai ancora capito che ti muoio dietro da un anno?»

La mia faccia divenne se possibile ancora più sorpresa e arrossii violentemente, ripensai meglio alle parole appena pronunciate da Jack cercando di capire se fosse uno scherzo, ma la sua faccia trasudava serietà da tutti i pori.
«Che cosa.. Tu.. Io.. Davvero?» Jack fece un sorriso amaro e prese a passare la punta dell'indice sulla circonferenza del bicchiere.

«Sì, davvero. Quando siamo in classe chiedo quasi sempre il tuo aiuto, te ne sei mai accorta? Quando faccio qualcosa mi volto verso di te sperando che tu mi stia guardando, ti prendo in giro solo perchè.. Beh.. Mi sento anche un po' minacciato»
«Da me? perchè?» «Perchè potresti essere una sorta di debolezza per me e quindi.. Mi sento disorientato, non ho mai provato queste cose.. Ma che.. Lyss, stai piangendo?!».
 
Mi toccai la guancia sinistra rendendomi conto che mi era scesa una lacrima rigandomi il viso e mi affrettai ad asciugarla. Finalmento avevo capito anche io.
«Sai.. Una volta qualche mese fa ho fatto un sogno dove c'eri anche tu.. E non so perchè, ma da allora ho cominciato a pensare a te più spesso.. Come se mi piacessi.. E in effetti solo ora capisco che è così.. Tu mi piaci Jack».  
Jack sorrise compiaciuto da quell'affermazione e si avvicinò un po' di più a me.

«Sei arrossita»  «Oh ma smettila, è l'alcool..» «Ma se probabilmente l'unica cosa che hai bevuto stasera è stata una Lemon Soda..» Merda, era vero.
«Sì beh.. Roba forte».  Jack riuscì a stento a trattenere una risata e mi circondò le spalle con un braccio, io a mia volta mi appoggiai a lui. Restammo così per un po' di tempo, a fissare il vuoto, quando Jack ruppe il silenzio.
«Non è che.. Potrei baciarti?» Risi leggermente, mi pareva così stran che un tipo come lui chiedesse il permesso per baciare una ragazza, ma forse ancora più strano era che la ragazza ero proprio io.

  «Sì.. sì, puoi baciarmi».  Mi voltai verso di lui che si abbassò di poco verso il mio viso appoggiando leggermente le labbra sulle mie. Il bacio proseguì dapprima tenero e cauto, poi diventò un po' più appassionato e schiusi appena le labbra per rendere più profondo il contatto. Il mio primo bacio, anzi, il nostro primo bacio da coppia che sapeva di drink alla ciliegia e lucidalabbra.

Ad un tratto la porta si spalancò e io e Jack ci voltammo di scatto, May e Stephan ci rivolsero uno sguardo stupefatto, ma durò poco perchè rimpiazzato da sorrisetti maliziosi da parte di tutti e due che rientrarono nel locale abbracciati.
Jack e io scoppiammo a ridere, poi lui mi strinse in un forte abbraccio prendendomi poi la mano.
«Hey Jack.. Restiamo così per un po'?..» «Per quanto?» Mi accarezzò con un dito il dorso della mano.  «Fin quando a Stephan e May non passerà la sbornia..»   «Hai programmi per domani?»   «Perchè?» «Se dobbiamo aspettare che a quei due passi la sbornia pare che ne avremo per un bel po'». Risi leggermente e mi ritrovai persa nei miei pensieri e a fissare il buio davanti a noi.
Sì.. Tutto sarebbe andato bene da quel momento.



Ciao a tutti :D Questa è la mia prima One-shot che a dir la verità ho scritto mentre mi trovavo in pizzeria con il gruppo di calcio di mio fratello.. Così circondata da un gruppo non meglio definito di bambini di 10 anni, mi sono ritrovata a scrivere questo. Ps: La storia l'ho inventata lì su due piedi, perciò qualsiasi riferimento a fatti realmente accaduti e a cose/persone realmente esistite è puramente casuale. Peace and Love gente e spero che vi piaccia! *Yuki*

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Yuki Dragon Slayer