Non so perchè, ma mi è venuto tutto in breve tempo. Non ci sono riferimenti particolari a cose o persone passate o presenti. Solo probabilmente i miei vaneggiamenti, un caso ormai raro di quelle cose che non posso tenermi dentro e sento il bisogno di scrivere. Ci vediamo giù.

- Fear -

Inquieta la crudeltà con la quale riusciamo a sparare cattiverie contro le persone che dicevamo di amare.
Inquieta la stessa, medesima fermezza con la quale riusciamo a formulare promesse, dire gentilezze e cattiverie.

Inquieta il modo in cui riusciamo a credere a tutto questo, condensato nel giro di poche ore.

Inquieta lo sguardo di chi vuole ferire, così dannatamente simile a quello che ti guardava sussurando parole di tutt'altro sapore.

Inquieta il modo in cui ti fidi e altrettanto in fretta tornano mille dubbi. E ugualmente spariscono.

Inquieta il profumo di pioggia e primavera, che sembra non volersene andare.

Fa paura il panico, perchè non lo puoi controllare. Perchè lo odi, quanto ritorni alla razionalità.

Fa paura lo star male, di qualsiasi tipo.

Fa paura portarsi dietro qualcosa che non dovrebbe rimanere.

Fa paura rivivere attimi che stai cancellando.

Fa paura con quanta velocità i ricordi affiorino e se ne vadano.
Fa paura la salita, il percorso arduo per raggiungere un obiettivo.

Fa paura guardare giù, o indietro, o in avanti. Ma non puoi restare fermo.

Fa paura realizzare che nonostante tutto andrai avanti, anche tu. Passo dopo passo. Inevitabilmente.

Fa paura il pensiero di non farcela, di perdere.

Fa paura il rischiare, poco o tanto. Il mettersi in gioco per qualcuno ma, ancora di più, per se stessi.

Ma alla fine, non importa come o per quale motivo, dopo quanto tempo o in che condizioni, vincerai a poco a poco tutto questo, troverai le cose belle. Ritroverai lo stupore di un sorriso, il calore di un abbraccio, il profumo di casa, la sensazione di forza. Magari non tutti insieme, magari non sempre. Troverai che tutte queste cose hanno in se qualcosa di positivo, come una spinta, un impeto, uno stimolo a tirare fuori ciò che sei veramente, la tua forza di volontà. E potrai fare tutto questo solo da solo, senza rimanere aggrappato a nulla, portando con te solo ciò che realmente sei.
Quindi osa, vivi, bacia, senza timore che domani possa essere tutto nero. Non può piovere per sempre, non puoi sbagliare e basta. È matematica, logica, quello che volete. Cercate il meglio e puntate in alto, per tutto il resto si è preparati. Non c'è gusto senza mettersi in gioco, senza rischiare qualcosa. Chissà che non vi arrivi qualcosa di meglio. Godetevi il sole e non rimanete ad aspettare le nuvole.

So che vi sembreranno cavolate, prendetele come vi pare, senza offesa. Non saprei in che contesto inserire o a quale personaggio attribuire queste parole, perchè di tutti quelli che ci sono nella mia testa (e di cui ho scritto più o meno spesso) non ne ho trovato uno adatto, che mi dicesse “sono io quelo adatto per questa storia”, quindi chiedo venia. Spero che oltre a considerarmi un po' matta, quale effettivamente sono, vi possa piacere qualcosa di quello che ho scritto. Non so se il fatto di aver visto lanterna verde ieri sera mi abbia influenzato, anyway, se deciderete di lasciarmi un commento, lo leggerò (e risponderò of course) con piacere ^^
A presto, vostra E.