Oddio,non so cosa dire,sono emozionatissima...per prima cosa,mi presento.
Mi chiamo Cruel Heart ,e questa è la mia prima fanfiction su Avril Lavigne,per cui,siate buoni!!!
Allora,vediamo...innanzitutto,vi vorrei descrivere come ho "conosciuto" Avril.
Non è una cosa iniziata dal 2002,da Let Go.
La mia passione per Avril è molto recente,ed è iniziata questo Natale.
Mi ricordo che stavo nel mio lettone caldo caldo,e i miei come regalo mi avevano preso un cellulare nuovo.Ovviamente,la mia parte drogata di musica ha preso subito il sopravvento,e ho incominciato a trasferire tutti i brani dal telefono vecchio a quello nuovo. Una volta finito,mi sono infalata le cuffie nelle orecchie e ho premuto il tasto "Riproduzione casuale". E non mi scorderò mai quel momento,perchè quella è la prima volta in cui ho sentito la voce di Avril Lavigne. Il brano era "I'm with you". A dir la verità,non ricordavo neanche di avere un suo pezzo e,se vogliamo essere ancora più sinceri,non conoscevo per niente tutto il mondo riguardante Avril Lavigne. Certo,la conoscevo di fama,ma sapevo soltanto che aveva fatto una canzone famossissima,"Girlfriend",e niente più. Insomma,finisco di ascoltare I'm with you,e mi emoziono come un bambino di fronte a un uovo di Pasqua megagalattico. Decisa a scoprire un po' di più sul mondo di Avril,mi sono rivolta a mia cugina Alessandra,scoprendo,con mia grande sorpresa,che lei sapeva quasi tutti i titoli delle canzoni di Avril. Così,me li ha segnati. La sera stessa mi sono letteralmente FIONDATA al pc e mi sono scaricata ogni singola canzone che mia cugina mi aveva scritto nella lista,scoprendone però altre inedite o addirittura mai pubblicate. Ho alternato momenti di spensieratezza in cui ascoltavo solo le canzoni più allegre di Avril,e altri momenti in cui la tristezza prendeva il sopravvento e ho "disprezzato" le canzoni di felicità. E adesso? Beh,adesso(in realtà da un paio di mesi) sono entrata in quella modalità in cui solo una fan accanita può entrare. Ascolto tutte le canzoni di Avril,da mattina a sera,non smetto mai di farlo,e secondo me,è questa la cosa più importante da fare,fregarsi degli altri e seguire solo le NOSTRE passioni!
Bene,spero di non avervi annoiato troppo,ma una misera presentazione era quantomeno d'obbligo! Ora vi lascio al capitolo,in cui,come è normale,non si capirà assolutamente niente. Se la storia vi piace,lasciate una recensione,ma proprio una anche piccola piccola piccola! Grazie!
Tutti
si meritavano di avere
una seconda possibilità.
Tutti
dovevano avere
l’opportunità di rimediare agli errori commessi.
A
tutti, almeno una volta
nella vita, doveva essere data l’occasione di rialzarsi e di
affrontare le
difficoltà della vita, andando avanti e superandole.
A
tutti, mi dicevo, ma non a
me.
Non
potevo essere così
fortunata, mi dicevo, perché adesso, guardando la mia
piccola stella nera sul
polso sinistro, stesa a terra, capivo quanto io potessi essere stata
stupida e
superficiale.
Perché
lui me l’aveva detto,
lui mi aveva avvertito.
E
io, nel più stupido dei
modi, gli avevo fatto una promessa, che sapevo fin dall'inizio non
sarebbe mai
stata mantenuta.
Ma
le promesse erano fatte
per essere infrante, no?
No.
Le
promesse, quelle fatte con
il cuore, andavano sempre mantenute e rispettate.
Improvvisamente,
sentii una
voce, la sua, chiamarmi.
“Avril!
Avril!”
Eccolo,
lo sentivo. Era
incredibile quanto potessi riuscire a sentirlo vicino.
“Sei
qui…” mormorai appena.
“Si
amore, sono qui, sono
qui…”
“Ti
amo…” ebbi solo la forza
di dirgli.
Poi,
finalmente, il buio calò
su di me.