XXVIII.
Luoghi
C'erano tanti posti nei quali
Sasuke amava sonnecchiare.
C'era il suo lettino perché era il suo rifugio contro i ninja cattivi che rapivano i bambini, così come Shisui gli raccontava.
C'era un posticino appartato nel giardino, vicino al laghetto e dietro il ciliegio: d'estate non c'era niente di meglio che fare il pisolino pomeridiano all'ombra delle foglie fruscianti ascoltando le cicale cantare,
C'era infine - e quello era il suo posto prediletto - il letto di Itachi, grande e caldo: il senso di sicurezza che emanava non sarebbe stato eguagliato da niente al mondo.
[91 parole]
Note dell'autrice:
[Salve! Questa è la segreteria del cervello di Niki. L'utente al momento è ancora troppo scioccato da Naruto 631 per rispondere: lasciate un messaggio dopo il segnale acustico o riprovate più tardi, grazie!]
Scherzi a parte, eccomi qua. E con qua intendo in Italia, nella mia casetta (anche se fa un freddo della miseria, ho le mani ghiacciate) da circa tre settimane. Diciamo che solo adesso sono riuscita a riprendermi psicologicamente e in maniera completa dal viaggio di ritorno che è stato una cosa allucinante.
Dunque, che dire? Beh, dato che sono tornata potrei tornare ad aggiornare un po' più velocemente. Non contateci troppo, però, dato che dovrei proprio iniziare a studiare per gli esami di integrazione altrimenti mi tocca ripetere il quarto e sinceramente non muoio dalla voglia di farlo. Spero che siate comprensivi come lo siete stati durante il mio ultimo periodo in Australia.
Ma la volete sapete una cosa? Mi è mancato pubblicare queste drabble... Sono contenta di essere tornata.
*sparge amore random*
Thanksgivings: Nella mia lista per le persone da inondare di amore si aggiungono Aniki_Chan e fenicex8.
E, mia cara Aidalya, prometto che risponderò a tutte le tue recensioni: un altro secolo o due e ci riesco, fosse l'ultima cosa che faccio! *altro amore*
C'era il suo lettino perché era il suo rifugio contro i ninja cattivi che rapivano i bambini, così come Shisui gli raccontava.
C'era un posticino appartato nel giardino, vicino al laghetto e dietro il ciliegio: d'estate non c'era niente di meglio che fare il pisolino pomeridiano all'ombra delle foglie fruscianti ascoltando le cicale cantare,
C'era infine - e quello era il suo posto prediletto - il letto di Itachi, grande e caldo: il senso di sicurezza che emanava non sarebbe stato eguagliato da niente al mondo.
[91 parole]
Note dell'autrice:
[Salve! Questa è la segreteria del cervello di Niki. L'utente al momento è ancora troppo scioccato da Naruto 631 per rispondere: lasciate un messaggio dopo il segnale acustico o riprovate più tardi, grazie!]
Scherzi a parte, eccomi qua. E con qua intendo in Italia, nella mia casetta (anche se fa un freddo della miseria, ho le mani ghiacciate) da circa tre settimane. Diciamo che solo adesso sono riuscita a riprendermi psicologicamente e in maniera completa dal viaggio di ritorno che è stato una cosa allucinante.
Dunque, che dire? Beh, dato che sono tornata potrei tornare ad aggiornare un po' più velocemente. Non contateci troppo, però, dato che dovrei proprio iniziare a studiare per gli esami di integrazione altrimenti mi tocca ripetere il quarto e sinceramente non muoio dalla voglia di farlo. Spero che siate comprensivi come lo siete stati durante il mio ultimo periodo in Australia.
Ma la volete sapete una cosa? Mi è mancato pubblicare queste drabble... Sono contenta di essere tornata.
*sparge amore random*
Thanksgivings: Nella mia lista per le persone da inondare di amore si aggiungono Aniki_Chan e fenicex8.
E, mia cara Aidalya, prometto che risponderò a tutte le tue recensioni: un altro secolo o due e ci riesco, fosse l'ultima cosa che faccio! *altro amore*