Un bar.
La Gisella è seduta dietro al bancone.
Dopo pochi istanti,nel bar entra Sebastiano e,in maniera frettolosa si dirige al bancone.


_GISELLA: mmmm,dica?!

_SEBASTIANO(rivolgendosi a Gisella): Buongiorno,vorrei un caffè normale da portare via. Se me lo può fare subito,perché ho molta fretta.

_GISELLA: un caffè normale da portar via,dice?…Mmmm,vabbè. Un attimo e sono subito da lei.

(si alza,va alla macchinetta del caffè e fa un caffè,poi,prende la tazzina,torna al bancone,la mette su un piattino,ci mette lo zucchero e lo mescola. Sebastiano,un po’ stranito,guarda la scena. Gisella beve il caffè,come se niente fosse,poi,si risiede. Sebastiano la guarda perplesso. C’è qualche istante di silenzio).

_GISELLA: mmmm,dica?!

_SEBASTIANO(perplesso): eh…vorrei un caffè normale da portare via…più presto che può,per favore…avrei molta fretta.

_GISELLA(visibilmente annoiata): un caffè da portar via,perché ha molta fretta…dice?…un attimo e sono suitodalei!

(esce dal bancone e si dirige velocemente ad un tavolo,dove vi è seduta una coppia; prende l’ordinazione,poi torna velocemente dietro al bancone e prepara dei cappuccini,sempre in maniera veloce,intanto,Sebastiano la guarda perplesso. Gisella porta i cappuccini al tavolo,sempre velocemente,poi,altrettanto velocemente torna dietro al bancone e si siede di botto,visibilmente stanca e col fiatone. Sebastiano,alza gli occhi al cielo,con l’espressione spazientita. Gisella prende una  bottiglia di acqua e la beve a canna per qualche istante. C’è qualche istante di silenzio.).

_GISELLA: mmm,dica?!

_SEBASTIANO(un pò spazientito): allora…io ho ordinato un caffè normale e le ho chiesto se me lo poteva fare subito,perché avrei fretta….(un po’ intimidito dallo sguardo incantato di Gisella) quindi…..me lo fa o non me lo fa il caffè da portar via?

_GISELLA(molto annoiata e infastidita): mmmm,ha molta fretta,dice?….(mentre Sebastiano annuisce con l’espressione seria) mmmm,vabbè. (indicando improvvisamente col dito,dietro Sebastiano) guardi là!

(Sebastiano,visibilmente confuso,si volta e guarda stranito per qualche istante,poi,si volta nuovamente verso il bancone del bar. Gisella non c’è più,ma al suo posto c’è un cartello con la scritta “ torno subito “).

_SEBASTIANO(molto perplesso e confuso,guardandosi attorno): signora?…..mah,dov’è andata?….

(lentamente si sporge al bancone e vi guarda dentro,poi,alza nuovamente lo sguardo,rimanendoci male).