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Autore: Sofy Horan    25/05/2013    3 recensioni
Amore, amicizia e passione. Sentimenti che ti portano sempre sulla giusta strada, anche se a volte si soffre.
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Eravamo in aereoporto. Tra poco si partiva. Che bello! Volevo proprio vedere l’Italia! Da quello che mi dicevano i ragazzi, era un paese bellissimo. Vediamo un po’. Mancava poco alla partenza.
Considerando che ora eravamo in Germania…hmm…circa due orette.
Mh, non molto alla fine.
 
*
 
Eravamo atterrati a Milano, due ore erano volate!...okey, avevo dormito per tutto il viaggio..ma okey.
 
Andammo in albergo. WOW! Era…wow! Già amavo l’Italia!
Per tutto il viaggio mi avevano raccontato la loro precedente esperienza. Tipo.. il cibo era delizioso, il migliore. Ma credo che fosse una nomina che aveva attribuito un po’ tutto il mondo al cibo di qui. Le fan erano calorose e simpatiche e mille episodi accaduti in questo paese.
Ci sistemammo nelle camere, e poi decidemmo di andare a farci un giro.
Io, El e Perrie andammo un po’ a fare shopping, i ragazzi girarono un po’ per la città.
Sinceramente non capivo, se domani dovevano suonare a Verona, mi pare, perché ora eravamo a Milano? Boh.
Era bello passeggiare per Milano. Se c’erano delle fan dei ragazzi ci salutavano felici e noi ricambiavamo.
Nessun problema finora. Sapevamo che erano molto famosi in Italia, e in effetti mi sembrava un po’ strano che nessuno facesse tanto baccano come succedeva spesso.
Mentre passeggiavamo incontrammo due ragazze che passeggiavano, come noi, ed avevano un aria un po’ triste.
Alzarono lo sguardo verso di noi e rimasero a bocca aperta con una luce strana negli occhi.
 
-C-ciao, m-ma voi siete…Eleanor, Perrie e Annmarie…?- disse una di loro.
 
Ci guardammo e sorridemmo, dovevano essere Directioners.
Una aveva lunghi capelli color miele con occhi verdi. Aveva la carnagione simile a quella di Harry. Era davvero carina!
L’altra capelli castani, occhi marroni intensi, carnagione come la sua amica. Anche lei era bella.
 
-Yes! Voi come vi chiamate?- dissi sorridendo.
Ci fecero un sorriso che partiva da un orecchio e finiva a un altro.
 
-I-io sono Giada, e lei..lei è Isabella.- disse la mora.
 
Ci sforzammo per dire un ‘piacere di conoscervi’ in Italiano.
Solo…ci uscì un ‘Piascere di cronocervi’. Ci abbiamo provato, anche se non abbiamo ottenuto il risultato che volevamo, ma almeno ci abbiamo provato.
 
-Verrete a qualche concerto?- chiese Perrie sorridente.
 
Loro si guardarono sconsolate e scossero la testa. Erano di qui e non venivano? Mi sembrava strano. Ma a quanto pare non solo a me dato che Eleanor chiese proprio quello a cui stavo pensando.
La loro risposta fu:-Noi siamo del Sud Italia, non siamo di qui. Non abbiamo un biglietto…siamo venute qui nella speranza di vederli almeno qui, per strada..- disse Isabella, se non sto sbagliando ragazza.
 
Ci dispiaceva per quelle ragazze. Incontrare i ragazzi era il loro sogno. Ma non potevano realizzarlo.
Io e le ragazze ci guardammo, evidentemente ci era venuta in mente la stessa idea perché ci sorridemmo d’intesa.
Isabella e Giada ci guardarono un po’ confuse.
Noi sorridemmo e chiedemmo se sarebbero volute venire al concerto. Ci risposero, ovviamente, di si.
 
-Bene ragazze! Allora…volete venire a Milano…o domani a Verona?- chiese El.
Si guardarono.. poi ci risposero –Credo che, almeno per noi, sia più comodo Milano. Ma ciò non toglie che non abbiam…-
 
-Lasciate stare i biglietti! Ci siamo noi, vogliamo farvi realizzare il vostro sogno!- dissi sorridendo.
 
Spiegammo il nostro piano alle due e avevano gli occhi straluminosi.
Era bello vederle così.
Chiedemmo alle ragazze di farci insieme una passeggiata per Milano. Che bella città, devo ammetterlo. E poi non successerò casini. Almeno a noi. Qualcuno ci salutava…ma non ci caricava come tori imbizzarriti durante la Corrida.
Isa e Giada erano molto dolci e simpatiche.
 
*
Purtroppo si fece tardi, e chiamate dai ragazzi, c’è n dovemmo andare.
 
-Beh ragazze, è stata una bella giornata. Grazie di tutto!- disse Perrie.
 
-Grazie a voi! Siete fantastiche!-
 
-Prima di andare….scambiamoci i numeri.- dissi sorridente alle ragazze.
 
Ci scambiammo i numeri. Le salutammo con un abbraccio e tornammo in albergo.
 
I ragazzi ci fecero un interrogatorio. Specialmente Zayn e Niall.
‘Dove siete state?’ ‘Con chi eravate?’ ‘C’erano dei ragazzi?’ ‘Avete fatto amicizia?’ ‘Ci hanno provato con voi?’ ‘Avete messo gli occhi su qualcheduno?’ ecc.
Solo il mio fratellone fece diversamente. Abbracciò El, la baciò e le disse:- Ti sei divertita amore? Ti piace la città?-
 
Perché non erano come Louis? Forse se non fossimo fratelli..farei bene a stare con lui. Non faceva di tutto un dramma.
 
-Ragazzi! Lasciatele respirare!- disse Harry ridendosela. –Che avete fatto?-
 
Raccontammo tutto. Anche delle due ragazze che avremmo portato al concerto. I ragazzi a quelle parole sorrisero. Poi, ovviamente, Harry chiese se erano carine. E beh oh, dicemmo la verità. –SONO DAVVERO CARINE!-
 
Parlammo tanto. Anche loro non avevano avuto problemi con le fans, certo qualcuna si era fermata per una foto, un autografo..ma non gli avevano assaliti. Eranoo così rilassati.
Già provavo moltissima simpatia per le fan italiane. Poi erano simpatiche e calorose, da quanto ho potuto vedere.
Perrie qui c’era già stata in occasione del ‘Mixers Magnets’. Le era piaciuta molto l’Italia. Diceva che le/i Mixers italiani erano molto solari, accoglienti e dolci.
Insomma…gli italiani si fanno valere, in molti fandom. Non solo le Directioners.
 
-A me piacerebbe girarla un po’ tutta l’Italia. Già Milano è bellissima. Voglio vedere molte città Italiane!- dissi sorridendo e poggiando il mento sul palmo della mano.
 
-Piacerebbe anche a me.- disse Louis.
 
-Poi il cibo è squisito!- intervenne Niall.
 
E ti pareva che un commento sul cibo doveva farlo. Aaahh quel ragazzo….pensava solo al cibo. Ma comunque mi rendeva felice anche dicendomi un semplice ‘ciao’.
 
-Pensi solo al cibo, Niall!- disse Eleanor ridendo.
 
Lui le fece la linguaccia e mise il broncio. Che tenero che era. Davvero coccoloso. Mi lasciai sfuggire un ‘aaww’ e gli diedi un bacio sulla guancia scompigliandoli i capelli.
Ci mettemmo a ridere. Andammo a mangiare dal Mc Donald visto che erano le 21.00 ed avevamo fame.
 
*
 
Quando tornammo all’albergo  andammo dritti a letto, eravamo molto stanchi. Anche perché avevano passeggiato per Milano fino ad adesso. Così, per smaltire il cibo. Hahah.
Presi il pigiama e andai in bagno a cambiarmi. Quando tornai in camera trovai Niall a torso nudo (*0*) sul letto. Mi stesi accanto a lui. Stava su twitter con il telefono. Scriveva cose sui fan Italiani. Cose molto dolci direi.
 
-Biondo, ti piace molto l’Italia eh.- dissi accarezzandoli i capelli.
 
Annuì e mi sorrise. Che sorriso…stupendo. Mi faceva andare il cuore a mille. Sul serio. Non potevo sopportare certi attacchi.
Lo amavo. Lui era quello giusto, me lo sentivo. Sarei andata in capo al mondo per lui.
Lui avrebbe fatto lo stesso per me? Forse.
 
-Ti piace l’Italia, amore?- mi chiese abbracciandomi.
 
-Si, è un paese bellissimo.- dissi sorridendno
 
-Bellissimo.- ripetè lui. –come i tuoi occhi, il tuo viso, la tua voce…ti amo, Annie.-
 
-Ti amo anche io.-
 
Ad ogni ‘Ti amo’ mi scioglievo. Lo amavo ogni giorno di più. Sempre più.



Ciaooo!Come va? Spero bene :3
Bene, ecco il 2° capitolo della mia Fan Fiction. Spero davvero vi piaccia. Ci ho dato il cuore, e la mente, qua dentro.
Mi aspetto qualche recensioncina. Non chiedo molto. Grazieee! A presto!

-Sofy xx
  
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