Non so cosa è lui per me, cosa farei se lui non ci fosse…so solo che quando stiamo insieme è come stare in paradiso.
Il suo sorriso e il suo essere sempre ottimista mi fa stare bene anche a me.
Solo al suo pensiero mi sento realizzata. Averlo tra le mie braccia è come avere la vita vera e propria in pugno.
I suoi lineamenti dolci, la sua risata contagiosa che si fa più fragorosa a metà punto, i suoi occhi vispi…amo tutto di lui.
Il pensiero di non poterlo avere più qui con me è come un uragano dentro il mio cuore, perché mi sono stancata di accontentarmi di sognarlo, io voglio averlo nella vita reale.
Voglio sentire le sue dita accarezzarmi il viso, il suo fiato sul mio collo, le sue labbra sulla punta del mio naso.
Quando so che è nella stanza in cui mi trovo anche io non posso fare a meno di voltarmi a cercarlo con lo sguardo e sperare che il suo si incroci con il mio.
Perché per me è come se nella stanza ci fosse una luce brillantissima, come riuscire a non restarne colpiti?
Vederlo da lontano mentre scherza e ride con altre ragazze mi fa prendere un attacco al cuore, dopotutto perché ci impegniamo tanto nell’amore se poi questo non dura mai?
Vorrei esserci io al posto di quelle ragazze, perché per lui non sono importante come lo considero io? A volte mi chiedo come faccia ad essere sempre così perfetto, tanto al punto di farmi bloccare ogni volta che lo vedo come una scema.
Sì, perché quando lo vedo non riesco a pronunciare nessuna parola, insomma…non lo so neanche io perché!
Quando sto accanto a lui mi sento a disagio, perché vorrei entrare nella sua testa e capire cosa pensa di me. Sono carina? Chi ti piace? Mi odi quando non riesco a parlare dall’emozione di averti
accanto?
Solo ora mi sto accorgendo odi quanto le cose che ho scritto sono banali, ma è quello che provo, ogni frase è stata vissuta un milione di volte: 1.000.000.
Uno zero è il tuo sorriso.
Uno zero sono le tue guanciotte.
Uno zero sono i tuoi occhi.
Uno zero è la tua gentilezza.
Uno zero è il tuo ottimismo.
Uno zero è il tuo essere disponibili.
Uno zero per te, tutto  quello che formi e che mi fai provare.
Non credo di aver mai pianto per un ragazzo, anzi credo che sia sciocco farlo. Ma tu non sei un ragazzo, sei il mio ragazzo ( tra poco lo diventerai almeno).
Se perdessi te sarebbe come perdere la tua ragione di vita.
Una volta una mia amica mi ha chiesto “ma lui ti piace solo, vero? Non lo ami,vero? Perché essere innamorati è brutto!” E’ vero, sembra assurdo ma è vero.
Perché se sei innamorato hai la costante paura che qualcosa o qualcuno ti porti via il tuo amore, che lo ferisca ecc….
Molti ridono quando dici che hai trovato il tuo amore e dicono “Già a 14 anni? Non sei ancora piccola, tra poco fai ancora la pipì a letto!”
Ok, potete dirmi che sono brutta, che sono antipatica, potete portarmi via tutto…ma non lui, di lui ho bisogno.
Ha quell’unica cosa che mi fa star bene. Ancora non ho capito cosa sia, cosa lo distingue da tutti gli altri, so solo che è così e questo non si discute.
Non credevo che al mondo ci fosse un ragazzo come lui e soprattutto che l’avrei incontrato, che sarebbe entrato nella mia vita.
Ma non è entrato con un balzo, anzi piano piano, un passo alla volta.
Prima mi ha sorpreso con le sue battute, poi con il suo bel carattere così diverso dall’apparenza, infine mi ha rubato il cuore.
Non ha chiesto il permesso perché sapeva sin dall’inizio che avrei accettato.
Non capisco come ogni cosa mi riporti a lui, al suo pensiero, come lui sia così presente nella mia vita anche se ci vediamo in giro appena.
Non capisco nulla dell’amore a essere sinceri.
Anzi, una cosa la capisco, sì una: dovremmo smettere tutti e due di pensare a cosa potrebbe accadere e buttarci.
 
 
Eccomi di nuovo qui, purtroppo per voi!
 
Volevo fare una bella os ma è uscito uno schifo e ne sono pienamente consapevole.
 
Probabilmente è troppo banale, frasi che si sono sentite già molte volte, ma come ho già detto durante il capitolo ogni frase l’ho provata sulla mia pelle almeno 100000 volte.
 
Spero di non avervi delusa, lasciate il vostro commento, siate buone per favore, ciaooooooooo!