Mudblood.


Draco non era uno stolto, sapeva di provare qualcosa per la Granger.

Come fosse nato quel "qualcosa" non lo sapeva nemmeno lui, ma era un sentimento forte, reale e assurdo.

Già, assurdo, perché diciamoci la verità... quale Serpeverde sano di mente si sarebbe infatuato di una Grifondoro? E per di più se il suddetto Serpeverde era un Malfoy e la sopracitata Grifondoro l'amichetta del cuore di Potter.

Eppure quel "qualcosa" c'era, e premeva per venir fuori.
 

Draco era il genere di ragazzo che di coraggio ne aveva da vendere, quindi non si era minimamente posto il problema di dove trovare la forza per andare da lei e confessarle tutto.

Trovò il momento perfetto per aprirle il suo cuore ("Quanto sono diventato sdolcinato") un Sabato sera, nella Sala Comune Grifondoro.

Lei era sola, intenta a leggere un libro.

Lui la osservava in silenzio da una decina di minuti, quando si accorse che c'era qualcosa di strano...

Era girata di spalle, quindi era impossibile vederla in volto, ma non accennava a girare pagina.

Trovò il coraggio per sporgersi un po' di più, e quello che vide lo lasciò di stucco.

Hermione Granger stava piangendo senza emettere alcun suono, mentre guardava con odio la scritta "Mudblood" impressa nel suo braccio.
Il biondo deglutì.
Con che faccia tosta avrebbe potuto guardare negli occhi la ragazza che sua zia aveva marchiato a fuoco e dirle che la amava?
Richiuse la scatoletta contenente il delizioso anellino dorato che aveva preso apposta per l'occasione e le passò davanti con disinvoltura.
"Cavolo, è bellissima anche quando piange... Smettila di pensare a lei! Ti odio, stupido!"
-Malfoy che ci fai quì?!- ringhiò Hermione asciugandosi le lacrime, imbarazzata.
-Passavo a trovare un'amica...- bofonchiò nervoso.
Lei inarcò un sopracciglio, scettica.
-Il nostro Serpeverde per eccellenza che si abbassa a frequentare una Grifondoro?- sputò fuori acida.
Lui non rispose, ma le lanciò la scatolina di velluto blu e se ne svignò nel suo dormitorio.
"Alla faccia del grande uomo coraggioso" 

-Ma che...-
Quando vide l'anello Hermione scoppià a ridere.
Ora piangere per lui il Sabato sera in Sala Comune, invece di andare a divertirsi con Ginny a qualche meraviglioso festino, aveva finalmente un senso.




Angolo Autrice:
Seconda Dramione! In questo periodo sto sperimentando, spero non sia un completo obrobrio! D:
Baci, Noemi.