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Autore: Avie Winchester    28/05/2013    1 recensioni
Dean ha socchiuso gli occhi, dopo un incidente. Se Anna non fosse mai stata concreta, ma solo il frutto dei suoi sogni? Cosa rappresenterebbe per lui quella donna di fiamme..se non la salvezza?
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Dean Winchester
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Quarta stagione
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Ovunque fossi, riuscivo a percepire le voci di coloro che,disperati, mi supplicavano di non abbandonarli.

Un buio tenebroso oscurava ogni mio pensiero.

Ero sulla riva del mare, i piedi distesi fino a sfiorare l'acqua tiepida al punto giusto. Indossavo tutti i vestiti, ma erano fradici, le onde..invadenti si impossessavano di me, mi sfioravano e carezzavano per poi abbandonarmi e tornare da dove erano venute.

Le braccia distese sulla sabbia, le dita ne raccoglievano i granelli per liberarli non appena stanche di giocare con questi, il sole caldo..mi dipingeva gli zigomi di un rossore che non mi apparteneva.

Forse era il mare a portare il suono delle loro voci, forse il sole.

Carmen,Hayley, Lisa, la mamma, papà e la sua cruenta verità, Ben, Iris, Bobby, Jessica..erano tutti li, tutti..incluso mio fratello.

Il suo dolore..era il mio. E per quanto ne sapessi ero in un letto di ospedale, incapace di muovermi o dire lui, che gli volevo davvero un bene dell'anima e che se anche avessi smesso di esistere..sarei rimasto con lui per sempre.

Socchiusi gli occhi, lasciando che un'unica lacrima, rigasse il mio viso, raggiungendo e assimilando le forme delle onde del mare.

Una volta riaperti gli occhi, lo scenario era mutato, ero in un parcheggio dinnanzi alla mia piccola. Sorrisi, carezzandone la tappezzeria ancora lucida. Le mie gambe erano in forma, mi carezzai il petto, controllando e gioendo che tutto fosse al suo posto.

Sorrisi, spontaneamente.

Una voce soave, raggiunse il mio udito cullandolo.

" Dean Winchester, allora non mentono quando descrivono il tuo sorriso come la bellezza del paradiso."

Mi volsi a lei, una bellissima donna, dalla chioma infernale, ma dal cuore paradisiaco.

Era...era di certo nella mia testa. Ma non importava, non parlavo con qualcuno da settimane.

- Solo il sorriso? Potrei offendermi. -

Sorrise, scuotendo il capo, era bellissima. Si avvicinò a me, non sapevo cosa volesse..o cosa fosse, volevo soltanto che rimanesse con me.

Ogni suo passo corrispondeva al battito del mio cuore.

" Solo il sorriso..perchè il resto è meglio del paradiso. "

Wow, sapeva farci ed io avevo solo bisogno..di lei, in quel momento.

La vicinanza era troppa, esattamente come..era troppa la frequenza dei miei battiti cardiaci.

" Conosco la tua sofferenza Dean Winchester, tutta..la tua sofferenza. Con me, non devi nasconderti." Ero certo si riferisse al mio inferno e non solo all'incidente che avevo avuto. Non mi diede tempo di rispondere, stabilì un contatto più loquace di qualsiasi parola.

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