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Autore: Daewen    14/12/2007    6 recensioni
Song-fic che esplora un po' la trama del gioco, seguendo lo stile caotico del gioco stesso. La canzone è The Truth Beneath the Rose dei Within Temptation.
Genere: Drammatico, Song-fic, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Give me strength to face the truth,
The doubt within my soul
No longer I can justify
The bloodshed in his name
Is it a sin to seek the truth,
The truth beneath the rose?
Pray with me so I will find
The gate to Heaven’s door

Marzo 1930

La bambina preziosa piangeva tanto forte, e un così gran dolore poteva essere letto in quel pianto: eppure le sue piccole persecutrici ridevano crudelmente.
«Oh, Jen-ni-fer, cosa fai ora? Piangi?» Diana, Duchessa nel Club degli Aristocratici della Matita Rossa. Diana, che nella mano sinistra stringeva un piccolo pastello a cera rosso. Era una persona molto importante, la più importante. L'unica che poteva darle ordini era la Principessa della Rosa. Ma la Principessa della Rosa non era lì, al momento, e Diana guidava le altre bambine.
«Oh, Jen-ni-fer, piangi come Olivia... Povera Jen-ni-fer...» insistette Meg, la Baronessa. Se Diana offendeva la sporca Jennifer, allora Meg faceva lo stesso, e il perché era scritto nella lettera d'amore che la bambina bionda teneva nascosta nel suo quaderno. La lettera d'amore indirizzata a Diana, la bella, rossa Diana, dagli occhi di cristallo.
Occhi di cristallo più adatti ad Eleanor. Eleanor, la Baronessa, che tutti conoscevano come la Principessa fredda come il ghiaccio, che recava con sé una gabbia vuota. Eleanor aveva terminato il suo compito, e guardava freddamente Jennifer e diceva «Povera povera Jen-ni-fer!» e ripeteva, e ripeteva, ancora e ancora, il suo nome, come se fosse qualcosa di disgustoso.
«Sei tutta sporca, Jen-ni-FERR» concluse Diana, terminando anch'ella di rovesciare la brocca piena d'acqua piovana sulla povera, indifesa, sfortunata Jen-ni-fer.

I believed it would justify the means
It had a hold over me

Gennaio 1931

La bambina preziosa si sveglia impaurita. Wendy dov'è? Non c'è. Brown dov'è? Non c'è. E Diana? E Meg? Ed Eleanor? E Amanda? E Olivia? E Susan? E Clara? E Nicholas? E Xavier? E Thomas? Non ci sono.
E Jennifer? Se ne andata, gli orribili demoni l'hanno portata via perché è stata cattiva e di notte sono venuti a pulire tutto il sangue. No, lei è Jennifer. Jennifer è lì.
E il cane randagio? Dicono che il cane randagio ci dia dei dolci. Ha dato i suoi dolci a Wendy? Wendy era buona. Wendy era sola.

Blinded to see the cruelty of the beast
It is the darker side of me
The veil of my dreams
Deceived all I have seen
Forgive me for what I have been
Forgive me my sins

Dicembre 1930

Loro non capivano. Wendy non diceva mai le bugie. La chiamavano Principessa Bugiarda, ma si sbagliavano, si sbagliavano tutti.
Se Wendy diceva che il cane randagio esisteva, allora lui sarebbe venuto a prendere i bambini cattivi. Ma Jennifer era stata cattiva; lo aveva detto tante volte il Signor Hoffman. E Jennifer aveva paura, aveva paura che quegli orribili demoni sarebbero venuti a pulire il suo sangue con le loro scope e palette.
Lei li aveva visti, lo sapeva che erano lì.
Poi sentì le urla.
Loro erano usciti in giardino per schernire Wendy. Avevano gridato:«La Principessa Bugiarda! La Principessa Bugiarda!»
Ed ora urlavano tutti.

Pray for me cause I have lost
My faith in holy wars
Is paradise denied to me
Cause I can’t take no more
Has darkness taken over me,
Consumed my mortal soul
All my virtues sacrificed,
Can Heaven be so cruel?

Agosto 1930

Il dono di questo mese: una Sirena Nubile.
Indovinate cosa fece Olivia? Scoppiò a piangere. Perché lei era la Principessa Piagnucolona.
Indovinate cosa fecero Meg ed Eleanor? Tagliarono in due il pesce del Signor Hoffman.
Indovinate cosa fece Diana? Si arrabbiò con la sporca Jennifer.
Tutti loro odiavano Jennifer. E la preziosa principessa era triste, perché il suo cuore era debole.

I believed it would justify the means
It had a hold over me

Giugno

...poi arrivò a salvarla la Principessa Solitaria, Wendy. E la chiamò Joshua. «Joshua, giochi con me?»
La preziosa principessa sorrise e corse via con lei. Andarono nel roseto, e lì giocarono con Joshua l'orsetto. Erano felici e non più sole.

Blinded to see the cruelty of the beast
It is the darker side of me
The veil of my dreams
Deceived all I have seen
Forgive me for what I have been
Forgive me my sins

Gennaio 1931

La preziosa principessa si sveglia di nuovo. Dorme poco e male, e fa sogni strani, che la fanno girare all'infinito tra le lenzuola. C'è qualcosa che la tormenta, che la fa sentire male e lei ha voglia di piangere, ora.
È sola, è tutta sola, povera, sfortunata, indifesa Jen-ni-fer.
Perché non dovrebbe essere sola?
Lei è sempre stata sola, povera e indifesa.
Ha un cuore debole.
Lo sapeva bene Diana, che si prendeva gioco di lei.
Lo sapeva bene Meg, che la trattava come un vecchio cencio.
Lo sapeva bene Eleanor, che la ignorava e preferiva guardare il cielo.
Lo sapeva bene Amanda, che tornava a cucire i suoi stracci finché la stoffa non si stracciava.
Lo sapeva bene Susan, che saltava su e giù felice e non giocava con lei.
Lo sapeva bene Olivia, che scoppiava a piangere quando la vedeva arrivare.
Lo sapeva bene Clara, che la guardava dall'alto in basso e andava dal Signor Hoffman.
Lo sapeva bene Nicholas, che la minacciava con la sua spada di legno.
Lo sapeva bene Xavier, che le rubava i suoi dolci.
Lo sapeva bene Thomas, che giocava sempre con i suoi treni senza una stazione.
Lo sapeva bene Wendy, che era gelosa di Brown. Che aveva ucciso Brown.
Jennifer è sola perché hanno portato via Brown.

I’m hoping, I’m praying
I won’t get lost between two worlds
For all I have seen
The truth lies in between
Give me the strength
To face the wrong that I have done
Now that I know the darkest side of me

Novembre 1930

Il funerale, il funerale, il funerale di chi? Del suo piccolo amico. E la preziosa principessa piangeva ancora più forte, perché il suo amico non c'era più.
Il suo piccolo amico che era nascosto in un sacco, che era tutto sporco di sangue, che era caldo e scuro e puzzolente. Un sacco di iuta diventata rossa. Il rosso delle rose e del sangue che va versato. Il rosso di un sacrificio, la vita tua per la mia.
Mors tua, vita mea.
Il colore più bello e più doloroso, un petalo delicato che lascia una scia dietro di sé, una scia che grida Assassina! Era per questo che lei odiava il colore rosso, e non perché lei il pastello rosso non lo avrebbe mai avuto. Anche se desiderava quel pastello, lo desiderava tanto, perché in fondo era sola.
Poi la Principessa della Rosa uccise il suo piccolo amico, e Jen-ni-fer ebbe il suo pastello rosso.

How can blood be your salvation
And justify the pain that we have caused
Throughout the times
Will I learn what’s truly sacred?
Will I redeem my soul, will truth set me free?


C'era una volta una piccola, preziosa ragazza. La sua amica, la Principessa della Rosa Rossa, era sempre al suo fianco. Un giorno, sua madre e suo padre morirono. Anche la Principessa scomparve, lasciando la ragazza tutta sola.
La povera ragazza venne mandata in una strana casa. Nella sua nuova casa, il club degli Aristocratici viveva secondo la regola della Rosa. Ma la ragazza si sentì molto sola, finchè conobbe un meraviglioso, nuovo amico. La ragazza ed il suo compagno obbedirono alla regola della Rosa.
Per il Club degli Aristocratici, la regola della Rosa era assoluta, come la parola della Principessa della Rosa Rossa.
La ragazza obbedì alla regola della Rosa, ma la Contessa rifiutava di essere gentile. La ragazza obbedì alla regola della Rosa, ma la Baronessa la puniva lo stesso. La ragazza obbediva alla regola della Rosa, ma la Duchessa la accusava ancora. E lo stesso la ragazza e il suo amico erano sottomessi alla regola della Rosa. La Principessa della Rosa Rossa trovò questo molto seccante. E così emanò una regola della Rosa per l'ultima volta. La ragazza dovette sacrificare il suo amico speciale. Quando lo fece, divenne una Principessa. Una piccola, sola ragazza schiacciata dalla Regola della Rosa. La principessa triste mise i suoi ricordi sotto chiave, per sempre.

Blinded to see the cruelty of the beast
It is the darker side of me
The veil of my dreams
Deceived all I have seen
Forgive me for what I have been
Forgive me my sins


E tutti vissero per sempre felici e contenti





E allora, come vi è sembrata? VI è piaciuta? È il mio primissimo tentativo con le song-fic.

  
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