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Autore: annalisastyles    30/05/2013    17 recensioni
Finalmente l'ultima campanella era suonata. Le vacanze estive quest'anno si erano fatte aspettare più del previsto. Ma con l'arrivo dell'estate io e Liam avremmo passato meno tempo insieme. Lui doveva lavorare.
***
Il mio ragazzo.
Già, quanto tempo era passato dal nostro viaggio a Parigi? Quanto tempo era passato dalla nascita della nostra coppia?
Ben 6 mesi. SEI.
***
Una parola per il nostro amore?
Perfetto.
Lui era perfetto. Era il fidanzato perfetto.
***
"Cos'è tutta questa intesa con Harry?" mi chiese serio, lasciandomi spiazzata.
***
"So che è anche innamorato amore, quindi non corri nessun rischio" risi un po' per alleggerire l'atmosfera.
"Di chi?"
***
"Chris, hai presente quella ragazza di cui sono innamorato?" mi domandò il riccio una volta arrivati davanti alla porta di casa.
Ecco, il momento era arrivato.
"Sei tu" sussurrò.
******
Seconda serie dopo 'The perfect best friend.' http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1439556&i=1
Una promessa è una promessa
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: Lime | Avvertimenti: Triangolo
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But you feel my breath on your neck.
Can't believe I'm right behind you.
Maroon 5 & Rihanna-If I Never See Your Face Again


Perchè? Perchè voleva farsi del male da solo?
"Ma Liam, lascia che ti dica una cosa" lui annuii silenzioso, tenendo fisso il suo sguardo sui miei occhi.
Una certa vocina nel cervello mi fece notare che il mio ragazzo, in quel momento, si sentiva impotente, sbagliato, imperfetto e più in basso rispetto ad Harry, così sbagliando tutto.
"Lui non è te" sussurrai.






Liam non perse altro tempo; le mie ultime parole volavano ancora nell'aria quando lui si affrettò a baciarmi, facendomi stendere sul letto e lui, come tutte le volte, si sdraiava sul mio corpo, eliminando qualsiasi distanza tra di noi. Una sua mano calda risaliva dal mio fianco tutta la schiena, scaturendomi mille brividi di piacere. Il suo tocco si fermò all'altezza del mio petto, stringendo in una morsa il mio seno destro.
Le provocazioni andavano avanti così, tra un sussurro, un morso sul collo e un bacio sul lobo, una toccatina fugace e uno strusciarsi provocatorio.
Fin quando, ad un'ennesima provocazione, mi spogliò, pieno di voglia, e così anche se stesso e in meno di 5 minuti lo ritrovai in me, in quella dolce e silenziosa musica che creavamo noi con i nostri corpi.
Mi sorprendo tutt'ora di quanto potesse piacermi fare l'amore con lui. Mi rendeva così completa, leggera e...piena. Sentirlo dentro di me, toccare l'apice del piacere insieme, cosa rara nelle coppie, mi rendeva così speciale, unica, da sentirmi quasi come se stessi sotto una campana di vetro, curata e amata da qualsiasi persona o cosa.
Lui mi rendeva così.
Lui mi rendeva speciale, unica e mi faceva sentire amata ed importante. Ed io amavo lui, più di qualsiasi cosa esistente o non sulla faccia della terra, anzi no, sulla faccia dell'intero universo.


"Ragazzi?" la porta della mia cameretta si aprì piano, dopo che qualcosa simile ad un ticchettio su di essa mi aveva svegliata. Aprii piano gli occhi, in una piccola fessura e notai il biondo che mi aveva svegliato.
Un braccio mi circondava la pancia, mi resi conto in quell'istante che io e Liam ci eravamo addormentati e lui aveva passato la notte da me. Imbarazzata alzai il lenzuolo fino all'altezza delle mie orecchie, per evitare di essere scoperta da Niall.
"Mh?" mugolai io con una voce impastata ancora dal sonno, in un dormiveglia beato. Sentii svegliarsi Liam alle mie spalle, da un bacio lasciato sul collo ed un brivido che scendeva lento.
"Non volevo svegliarvi, ma Liam..noi siamo in ritardo" disse Niall alzando l'angolo della bocca dispiacendosi. I suoi occhi sembravano più chiari del solito e mi resi conto, purtroppo, che evitava in qualsiasi maniera un contatto con i miei.
"Altri 5 minuti" sussurrò Liam tirandomi più stretta a se e coprendosi la faccia con il cuscino. Sembrava un bambino di due anni. Mi girai per guardarlo e mi sciolsi notando quelle guance rosse ancora dal caldo e le labbra gonfie e piene dopo tutti i baci dati e ricevuti la sera prima.
"Ah..." aggiunse poco più tardi Niall, distraendomi dall'incanto. "Di sotto ti sta aspettando Harry" disse Niall, rivolgendomi uno sguardo di rabbia insolito, prima di sbattere la porta e scendere di corsa giù per le scale.
Liam tossì piano e mi sentii in imbarazzo, anche perché non avevamo organizzato un'altra uscita insieme, non dopo quella della mattina prima.
Perché era venuto a prendermi senza avvisarmi? D'accordo, avevamo deciso che avremmo fatto il nostro primo bagno oggi, ma...dopo che ha quasi tentato di baciarmi? Dopo che avevo deciso di tradire il ragazzo perfetto senza neanche una spiegazione logica?
"Sarà meglio muoverci" disse Liam alzandosi svogliatamente dal letto. Nel suo tono di voce lessi un misto fra preoccupazione e tristezza, che mi fece ricordare le parole delle la scorsa sera. Gli avevo fatto capire che ragazzi come Harry non ce n'erano, che Harry era perfetto e, stranamente, io morivo davanti alla sua bellezza.
Ma..
Io ero fermamente convinta che dopo quel mezzo rapporto, con Harry non ci sarei più stata, ci saremmo evitati e ciao ciao alla nostra bella amicizia. Appunto avevo deciso di rivelargli la verità; ero consolata dal fatto che lui poteva rimanere tranquillo sapendo che non ci vedevamo o frequentavamo più. Mentre ora...
"Perché?" mi disse appena, senza girarmi a guardare, interrompendo i miei pensieri. Lui non era Harry, non aveva tutta la sua sicurezza e, in momenti come questo, non riusciva a reggere uno sguardo.
Girandomi nella sua direzione lo vidi seduto sul bordo del letto, ormai completamente vestito, che fissava una parte della moquette in cerca di una risposta. Ma ero io a non capire la domanda e il mio silenzio glielo fece intendere.
"Perché non mi hai detto che ti saresti vista con lui?" sottolineò il pronome, quasi come a dire 'quella perfezione che a te tanto piace, ma che io non posso essere'. Prese a guardarmi negli occhi, mozzandomi il respiro.
"Liam, io non sapevo neanche che sarebbe passato a prendermi. Non mi ha avvisato ed io ero pronta psicologicamente a ricevere un tuo bacio sulla tempia e rimanere a dormire mentre tu andavi al lavoro" dissi sinceramente, con le pupille che tremavano, senza un perché. "Davvero" aggiunsi abbassando il mio sguardo.
Lo sentii alzarsi in piedi e il rumore dei passi mi fece intendere che si stesse avvicinando a me.
"Tranquilla, amore mio. L'ho capito. E non mi preoccupo, perché io mi fido di te" mi diede un tenero bacio sulla guancia e prima che potessi ricambiare lui era già sceso.
'Mi fido di te'
Quelle parole, quelle fottutissime parole invece di riempirmi il cuore, me lo avevano trafitto. Dovevo essere felice del fatto che nonostante tutte quelle lodi su Harry lui si fidasse ancora di me. Ma allora perché sentivo che, in cuor mio, io lo stavo tradendo?

"Ma perché mi sei venuto a prendere?" dissi quando finito di prepararmi ero scesa da lui e lui, come se niente fosse, mi aveva presa per mano e mi aveva fatto salire sulla sua Range Rover nera, con tutta la tranquillità del mondo.
"Ti avevo detto che avremmo fatto il nostro primo bagno oggi" aveva uno sguardo serio, e nonostante mi avesse preso per mano, evitava di incrociare i nostri sguardi. Questo mi mandava in bestia. Io avevo il bisogno di guardarlo negli occhi e la cosa più assurda era che io non sapevo il perché. "Hai messo il costume?" disse appena, ricordandomi le mie mancanze poco prima di accendere il motore della grande macchina.
"Si ma ora che ci penso ho dimenticato l'asciugamano" lui annuì piano con la testa e silenziosamente scesi dalla vettura per scappare in casa, alla ricerca di un telo da mare pulito.
Entrai in bagno, chinandomi in un cassetto, per trovare quello che mi colpiva di più fra tutti i colori, quando due grandi mani afferrarono i miei fianchi, facendomi girare la testa ad una velocità assurda e facendomi accompagnare dal cuore che non la smetteva di battere.
Lentamente mi girò e, di spalle al mobile, mi teneva bloccata. Il suo sguardo mi perforava l'anima ed io ero indecisa se saltargli addosso e farlo mio o scappare e mettermi a piangere.
Qual'era la prima ipotesi? Saltargli addosso e farlo mio? Oh no, di nuovo quel desiderio.
"So a cosa stai pensando" disse inumidendosi le labbra e facendo partire spontaneamente un sorrisetto malizioso. "Non fai altro che fissarmi le labbra" disse lasciando intravedere il suo sorriso bianco da un'apertura delle labbra.
"I-io... N-non è vero" sibilai, tenendo il tutto nell'assurdo più possibile, affermando la sua idea con la mia insicurezza.
"Chris, sei ancora la mia migliore amica?" disse staccando appena il suo bacino dal mio, con un mezzo passo all'indietro. Annuii, incerta sulle parole che aveva detto o solo incerta sulle parole che avrebbe detto. "Allora perché mi abbracci davvero poco ultimamente?".
Era vero, il mio rapporto con Harry era sempre stato così da quando avevamo legato. Lui mi aveva sempre trattato come la più importante fra tutti, mi aveva sempre guardato come la vittima più difficile da conquistare e non faceva altro che provocarmi, ma perché faceva parte del suo essere.
Era anche vero che in quell'ultimo periodo le distanze fisiche fra me e lui si erano dimezzate parecchio, ma arrivare ad avere paura di un abbraccio?
Non ci pensai neanche una seconda volta, lo abbracciai d'istinto e lui mi strinse forte a se, senza troppe domande.
Mi lasciava teneri baci lungo il collo e, senza pensarci, io gli tirai un morso sulla parte più morbida del suo. La sua mascella si contrasse, sorpresa dalla mia azione inaspettata e non resistendo succhiò su una parte nascosta sotto i miei capelli ed io presa dal piacere immenso nel sentire quelle labbra che sfioravano la mia pelle, non mi resi conto delle conseguenze.
Una piccola chiazza violacea appariva sotto i miei occhi ed Harry, terrorizzato, non faceva altro che chiedermi scusa. Ma che colpa ne aveva lui?
Ero stata io ad esagerare con quel bacio ed ero io in quel momento a desiderare di prenderlo, sbatterlo al muro e baciarlo come mai avevo baciato in vita mia.
Ero io che stavo perdendo il controllo della situazione. Ero io che non stavo capendo più cosa mi succedeva ma la cosa mia affascinava.
Ero io che, divertita, avevo riso di quel succhiotto con lui, tranquillizzandolo.
Ed ero io che in quel momento, senza pensarci troppo, mi ritrovavo a succhiare un pezzo di pelle dalla clavicola di Harry, lasciandogli una macchia viola scura.
Ancora ridendo mi staccai dalla pelle di Harry e lui facendo finta di essere incazzato prese ad inseguirmi giù per le scale, finendo in macchina.
Fummo distratti dall'avviso di un nuovo messaggio sul mio telefono. Non aspettavo nessuno e Jake era morto col tempo, mio malgrado. Afferrai il telefono e mi resi conto del mittente.
Niall.
Lo aprii, curiosa di sapere cosa avesse da dirmi dopo che la stessa mattina mi aveva ignorato.
"Io e te dobbiamo parlare, al più presto!" c-cosa?



Allooooooooooora, vi piace?
Ahahahaha, please, non odiatemi ma sono cose che devono succedere prima o poi e...con molto piacere...stanno succendendo :')
voi non avete la più pallida idea di cosa succederà in futuro.
muahahahahah
anyway, posso chiedervi un piccolo favore?
Più partecipazione!
Vedo che le visite ci sono, e anche parecchie, e non smetterò mai di amarvi per questo, ma con tutte queste visite mi si distrugge il cuore a vedere solo 5 recensioni al capitolo precedente.
Se la storia vi sta annoiando basta dirlo così la cancello, ma così facendo mi dispiace troppo che la mia, la nostra, amata ff TPBF debba avere così poche recensioni.
Ringrazio tutti coloro che leggono e soprattutto quelli che recensiscono senza che lo dicessi io :3
Voi mi fate stare bene, per questo ho bisogno di sentire più pareri possibili :')
Per favore, fatevi sentire più vivi! Se non per me, fatelo per la storia. Ditemi tutto ciò che vi passa per la testa, quello che vi piace e quello che odiate.
E se invece la storia vi fa schifo, ditemelo lo stesso così prenderò provvedimenti :)


Con taaaaaaaaanto amore, la vostra Annalisa. <3


PS: è la prima volta che vi scrivo il mio nome per intero :')

  
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